Dopo la sfuriata di Repesa Milano si rituffa nella Euroleague cercando di invertire il trend negativo che la vede sconfitta per ben 3 match consecutivi. L`ospite di questa sesta giornata è l`Anadolu Efes Istanbul, squadra che non naviga in buone acque a livello europeo occupando la tredicisima posizione su sedici squadre .
il coach milanese ha presentato la gara dicendo:“Loro sono una squadra forte, che corre e va a rimbalzo offensivo anche con gli esterni. Si tratta di una partita da affrontare come tutte le altre con grande attenzione, ma dobbiamo evitare di fare riflessioni di classifica ad ogni gara perché diventerebbe logorante. Quello che mi aspetto, dopo alcuni giorni di lavoro buono e intenso, è una partita attenta in difesa, con uno sforzo migliore rispetto alle ultime giocate, e per 40 minuti. Se lo faremo avremo buone chance di vincere questa partita”.
Mantas Kalnietis, dopo le brutte prestazioni contro Bamberg e Torino ( dove ha giocato relativamente poco) ha voluto rassicurare i tifosi: “Sto bene, ho recuperato fisicamente anche se ritrovare il ritmo è più complicato quando giochi in un squadra così, con un roster profondo e tante soluzioni. Questa partita è importante ma lo sono tutte a questo livello e in questo momento della stagione”.
Nonostante le sole due vittorie, come Milano, l`Efes non è per nulla una squadra da sottovalutare. In panchina siede Velimir Perasovic che dopo la cavalcata della passata stagione con il Baskonia ( Final Four) ha deciso di accettare la proposta turca. In cabina di regia vi è il giocatore più pericoloso della squadra vale a dire Thomas Heurtel (10 punti di media a cui si aggiungono 6 assist e il 46% da tre punti). Nello spot di guardia troviamo due giocatori esperti: Balbay e Granger fiancheggiati dal talento di Cotton Bryce. Il reparto ali è quello che garantisce più punti a partita con ben 43 punti di media ( Thomas, Honeycutt, Brown e Osman). Nello spot di lunghi figura una vecchia conoscenza del basket italiano quel Bryant Dunston già ammirato a Varese.