Roma 18 gennaio 2017 – Peccato, veramente peccato questo infortunio per Gabriele Benetti. L’ala forte della Virtus Roma, al suo secondo anno nel mondo professionistico dopo l’annata scorsa in chiaro-scuro e non certo soltanto per su dirette responsabilità, stava decisamente salendo di colpi come qualità di gioco e capacità d’incidere nelle sorti della squadra, basti pensare alle due bombe di domenica scorsa contro Casale Monferrato che di fatto hanno indirizzato le sorti del match per l’Urbe nel quarto periodo.
Ma la cosa che più dispiace è che un infortunio come questo, seppur parte integrante del “gioco” per degli atleti professionisti consapevoli, sia un evidente passaggio, seppur doloroso, nella crescita umana più che sportiva dell’uomo Gabriele Benetti che avremmo decisamente sperato che lui non avrebbe dovuto vivere.
Inutile rimarcare che gli auguri per una pronta guarigione sono sentiti, sinceri e convinti.
Ti aspettiamo Gabriele, rimettiti presto!
A questo punto però è spontaneo aprire una discussione su considerazioni che solo chi di dovere dovrà entro breve desumere, aprendosi il 23 gennaio le porte per il mercato.
Certo che sostituire un giocatore in A2 a volte risulta più difficile che mai: pochi giocatori italiani in giro validi e se eventualmente disponibili il loro prezzo lievita come è logico.
Vedremo, attendiamo le mosse della dirigenza capitolina nelle prossime ore con il GM Simone Giofrè e lo staff tecnico per capire se e come muoversi, ecco intanto il comunicato di pochi minuti fa:
La Unicusano Virtus Roma comunica che in seguito a un infortunio subìto nell’allenamento di questa mattina, Gabriele Benetti si è sottoposto nel primo pomeriggio agli esami strumentali che hanno rivelato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il giocatore verrà sottoposto a intervento chirurgico nei prossimi giorni.
Fabrizio Noto/FRED