Brescia, 22 Gennaio 2017 – La partita tra Brescia e Pesaro dura meno di 5 minuti. Tanto basta infatti alla Germani per prendersi la doppia cifra di vantaggio e non lasciarla più. E’ la fotocopia alla rovescia della partita d’andata, dove era stata la Consultinvest a fuggire nel primo quarto per poi non voltarsi più indietro. Troppo netto il divario fra le due formazioni, con una Germani in formato play-off contro una Pesaro che farà davvero tanta fatica a salvarsi se non trova soluzioni all’asfittico attacco, stasera sempre privo di soluzioni offensive degne e se non riuscirà a mettere a punto la difesa.
Pesaro schiera un quintetto con Ryan Harrow, Brandon Fields, Simas Jasaitis, Jarrod Jones e Landry Nnoko. Brescia risponde con il tradizionale quintetto base formato da Luca Vitali, Lee Moore, David Moss, Marcus Landry e Jared Berggren.
Nel primo quarto parte forte la coppia Berggren-Landry che da sola piazza 11 punti per un 11-7 iniziale che fa già capire le intenzioni della Germani. Quando entrano in partita anche Moss e Moore è già fuga della Leonessa sul 23-12. Pesaro non riesce ad arginare le folate offensive della Leonessa che alla fine del parziale chiude avanti sul 31-17.
Nel secondo quarto è ancora la Germani a partire forte che grazie a due triple di Bushati e Michele Vitali si porta sul 37-19. Pesaro sembra potersi riavvicinare e si riporta a -13 sul 38-25 ma la reazione della Leonessa è feroce e in un batter d’ali (ali come Moss e Burns) si riporta sul 45-27. Un gioco da tre punti di Moore vale il 50-31 e la tripla di Moss sentenzia il +20 sul 53-33 con cui si conclude il primo tempo del match. Luca Vitali non sembra troppo interessato al record dei 2.500 punti in Serie A (a cui mancano 10 punti) visto che ad eccezione di un tiro obbligato allo scadere dei 24 secondi non ha mai provato a tirare, ma piuttosto continua a fare ciò che gli piace fare e che sa fare bene, far segnare gli altri, e a metà del match ha già a referto 11 assist.
Nel terzo quarto arrivano anche i primi punti di Luca Vitali ed è ancora Brescia a portarsi avanti sul 59-33 grazie ad un parziale di 6-0. Due triple di Moore e i liberi di Marcus Landry portano la Leonessa al 69-40 in quello che ormai sembra prospettarsi un massacro per la Consultinvest. Quando mancano 13 minuti alla fine della partita la Germani tocca il +30 sul 72-42. Con la partita che ormai non ha più nulla da dire, si divertono e cantano i tifosi bresciani, mentre i tifosi marchigiani contestano pesantemente i loro beniamini chiedendo le scuse per gli abbonati. Finisce il quarto sul 74-46 in quella che ormai è una sentenza già scritta da tempo.
L’ultimo quarto è garbage time, con i tifosi pesaresi che sul 82-46 a 8 minuti dal termine ammainano le bandiere e iniziano a ripiegare gli striscioni contestando ferocemente la squadra e lasciando il palazzetto mentre il resto dei 5.000 tifosi del Pala George canta e salta sugli spalti in un atmosfera di festa. C’è spazio anche per i giovani Bolis e Nyonse (suo esordio assoluto in serie A). Si conclude così 99-68 per la Germani basket Brescia con Nyonse che sbaglia il tiro che varrebbe la tripla cifra. Un incredibile Luca Vitali che ritocca ancora il suo record e chiude con 19 assist a referto, nuovo record assoluto all-time della serie A. La Leonessa porta 6 uomini in doppia cifra con Michele Vitali che chiude a quota 21 con 5/8 da dietro l’arco. Punteggio fotocopia per Moore e Landry, entrambi a quota 15 punti e 8 rimbalzi, 14 punti per Berggren, 13 per Moss e 11 per Burns.
SALA STAMPA
ANDREA DIANA
“Quando riprendi a giocare dopo una pausa c’è sempre un po’ di preoccupazione perché non sai mai se hai perso il ritmo partita. Abbiamo fatto un grande lavoro in queste due settimane e abbiamo fatto una prestazione di alto livello. Abbiamo alternato i protagonisti della partita, abbiamo 6 giocatori in doppia cifra con i punti, più un Luca Vitali da 19 assist. Un plauso ai miei ragazzi. La difesa ci ha dato la spinta e ci ha fatto prendere fiducia anche in attacco. La squadra è cresciuta tantissimo rispetto all’inizio, ha acquisito consapevolezza nella propria forza. Ora dobbiamo tenere la guardia alta perché abbiamo un filotto di cinque partite difficilissime. Abbiamo ancora un grandissimo margine di miglioramento. Dobbiamo affrontare ogni partita con grande determinazione, ora andiamo a Cantù che è un campo caldissimo e lo sappiamo, sarà una battaglia”.
PIERO BUCCHI
“Il commento è molto difficile, abbiamo fatto una bruttissima partita e molto merito è anche di Brescia che è in un momento di grandissima forma, loro nelle ultime tre partite hanno fatto sempre circa 93-95 punti. Dispiace per i tifosi presenti. Dobbiamo ricordarci bene questa partita e prendere la lezione che ne deriva. Ho cercato di fare capire ai giocatori che quello che si è fatto fino ad ora non basta più. Il girone di ritorno è sempre più duro di quello di andata. Abbiamo sofferto moltissimo a rimbalzo d’attacco e i loro contropiedi”.
LUCA VITALI
“Veniamo da due settimane non facili, abbiamo avuto tanti acciacchi e ci siamo allenati in sei. La partita è stata interpretata bene sia in difesa che in attacco. Il nuovo record di assist in serie A è una grande soddisfazione ma è merito anche dei miei compagni. Loro si divertono a fare canestro, io mi diverto a passargliela e i tifosi si divertono a vedere tutto questo. Ci divertiamo tutti. In spogliatoio stiamo pensando a raggiungere la quota salvezza il prima possibile, poi quando saremo a quota 24 punti penseremo ad altri obiettivi. Sono curioso di vedere come passeremo il ciclo di partite difficilissime che ci aspettano adesso, noi comunque andiamo in campo per vincere sempre. Il nostro segreto è che ci siamo compattati nel momento di difficoltà che abbiamo avuto nel girone di andata. Siamo cresciuti tutti, soprattutto a livello di mentalità. E’ bellissimo giocare in un palazzetto sempre pieno, qui c’è una grande passione che si respira, con tifosi educati ed esemplari che sono uno spot d’esempio per tutta la pallacanestro italiana.”
Germani Basket Brescia Leonessa – Consultinvest Pesaro 99-68
Parziali: (31-17; 22-16; 21-13; 25-22);
Progressione (31-17; 53-33; 74-46; 99-68)
MVP: troppo facile indicare Luca Vitali, nuovo recordman di assist all-time della lega, che ha migliorato sé stesso e i suoi 18 assist contro Cremona poco più di un mese fa e che chiude stasera a quota 19. Fa girare la squadra con grande ritmo e organizzando il gioco con precisione e grande visione del campo. Pesca sempre l’uomo libero. Ettore Messina dovrebbe iniziare a farsi passare qualche filmato delle partite della Leonessa.
WVP: difficile salvare qualcuno tra le canotte biancorosse stasera. Il peggiore è probabilmente Piero Bucchi, che non è mai stato in grado di attaccare la difesa a zona di coach Diana, mai un ribaltamento. Per non parlare degli schemi d’attacco, inesistenti, con Pesaro a continuare a passarsi la palla sul perimetro senza mai crearsi una situazione di vantaggio. C’è molto da lavorare, a partire dal timoniere in panchina.
Andrea Buffoli