Avellino, 30 gennaio 2017 – 40 minuti di dominio e vittoria meritata per la Sidigas che sconfigge la capolista. Milano ci prova con una reazione di orgoglio a metà quarto quarto (63-58), ma Fesenko e Ragland chiudono i giochi. Per la troupe di Sacripanti sugli scudi Fesenko (20+11+11 falli subiti), l’ex Ragland e Obasohan.
Quintetti
Avellino: Ragland, Obasohan, Thomas, Leunen, Fesenko
Milano: Cinciarini, Dragic, Sanders, Macvan, Mclean
Repesa schiera il quintetto che ben ha figurato nelle ultime uscite in campionato e Euroleague mentre Sacripanti manda in campo i suoi uomini di fiducia. Parte subito forte Avellino con le triple da oltre l’arco di Obasohan e Thomas e con la grande fisicità di Fesenko. Al 5′ il risultato è sul 15-6. Continua il momento esaltante per la Sidigas che ancora dai 6,75 con Randolph e Ragland trova il vantaggio in doppia cifra sul 21-9. Milano continua a subire l’intensità dei campani sostenuti dal grande tifo del Pala del Mauro. La prima frazione si chiude sul 30-15. La risposta meneghina non si fa attendere e con Fontecchio e Pascolo gli ospiti ricuciono sul 34-24. Le rotazioni corte e la condizione non ottimale di Ragland (spalla) sono un fattore negativo per la Scandone con l’Olimpia che continua a rosicchiare punti. Nel momento più difficile sono il centrone ucraino e il playmaker di Springfield a rispondere alle offensive lombarde riportando la Sidigas sul +10 (45-35). Milano continua a sparacchiare da oltre l’arco (1/7). Le squadre vanno al riposo sul 47-36.
Se gli uomini di coach Repesa sono imprecisi dai tre punti, non si può dire lo stesso per Avellino che a metà terzo quarto fa registrare percentuali stratosferiche (57% con 8/14). Gli irpini trovano in Obasohan il giocatore fondamentale che realizza ben 11 punti nel solo terzo quarto. La terza frazione si chiude sul 63-51. Le percentuali iniziano ad abbassarsi mentre la tensione è alle stelle. Dopo 3 minuti il parziale è 0-2 in favore degli ospiti. Mclean accorcia sul 63-58. Green con un gioco da quattro punti e Ragland in penetrazione riportano la Sidigas sul 71-60. La zona schierata da Repesa mette in difficoltà i campani che non riescono a trovare il bandolo della matassa. Ci pensa l’intramontabile Leunen a punire l’unica disattenzione degli uomini in maglia bianca. L’autocanestro di Mclean chiude i giochi con Milano che è sotto di 10 lunghezze con meno di un minuto da giocare. Finisce 80-68.
Sidigas Avellino-Olimpia Armani Milano 80-68
Parziali: 30-15;17-21;17-16;17-17
Progressioni: 30-15;47-36;63-51;80-68
Mvp: Kyrylo Fesenko