È il Real Madrid ad alzare la Copa Del Rey dopo una partita straordinaria che ha visto i blancos spuntarla solo nel finale grazie a una straordinaria prestazione del solito Sergio Llull. Finisce 97-95 per i madrileñi. Al Valencia vanno i grandi meriti di averci creduto sino alla fine.
Salgono a 4 i successi in questa competizione per gli uomini di coach Laso che vantano ben 27 Copas del Rey nella loro bacheca. Il Real Madrid entra quindi nella storia, mai nessuno nei precedenti 34 anni aveva vinto così tanto.
Cronaca
Nel primo quarto le due squadre si studiano e nessuna delle due sembra voler provare il primo allungo. Ci pensa quindi il duo Randolph-Llull a propiziare il parziale di 8-0 che vale il 20-13 a fine primo quarto. Il dominio blancos permane fino a quando uno straordinario San Emeterio realizza 7 punti in fila che valgono il minimo svantaggio Valencia. Si va all’intervallo sul 47-45. Al rientro dagli spogliatoi si erge Ayon che con 13 punti nel solo terzo quarto provare a indirizzare il match in favore del Madrid. Il Valencia non muore mai e grazie a Sastre e Oriola impatta sul 68 pari. Sono due triplissime di Carroll e Llull a chiudere la terza frazione sul 74-71. Dubljevic è immancabile e i valencianos sono ancora lì, sul 87-85. È il momento cruciale e chi se non Llull può prendere in mano le redini della partita? È il playmaker di Mahòn con 5 punti in fila in 13 secondi chiude il match e consegna il quarto titolo al Real Madrid.
Ecco Llull al momento della premiazione. Il playmaker ha totalizzato 22,3 punti, 6,3 assist, 2,7 rimbalzi e 22 di valutazione in questa Copa Del Rey.