Roma, 15 aprile 2017 – La solita Unicusano Bum Bum Virtus Roma. Anche la FMC Ferentino alla fine si deve arrendere alla voglia dei padroni di casa di portare a casa la sedicesima W in stagione e di tentare comunque, sino all’ultimo turno che la vedrà sul campo della Mens Sana Basket domenica prossima, l’assalto al 3° posto finale, traguardo a dir poco stupefacente stante le premesse d’inizio stagione.
Ma non è stata una gara facile per l’Urbe, anzi. La FMC Ferentino si giocava a sua volta le ultime carte per poter acciuffare l’ultima casella disponibile per dei Playoff che, sempre nei numeri e nei pronostici estivi, avrebbe dovuto conquistare agevolmente. Ed è stata dura per i ragazzi di Fabio Corbani avere la meglio su di una squadra che tecnicamente non ha nulla di meno rispetto alle proprie avversarie ma che dopo aver perso un ottimo Ivica Radic a metà gara, ha dovuto lentamente arrendersi alla durezza del solito terzo periodo straripante, in stile NPC Rieti di due settimane fa (31-23 di parziale), messo in campo dai vari Landi, Raffa, Baldasso e Chessa e senza dimenticare un John Brown al pino dal 25′ di gioco per il 4° fallo.
Un inizio lento, quello della Bum Bum Virtus, in cui Ferentino dava oggettivamente esempio di come si potesse giocare un’ottima pallacanestro fatta di palla dentro e di tiri dall’arco solo quando lo spazio è considerevole. Veramente un gran bel vedere ma, come accaduto anche diverse volte in passato, superato l’impatto iniziale e prese le misure all’ottimo incedere dell’avversario, l’Urbe non trovava troppi ostacoli non solo nell’accellerare il proprio gioco ma anche nel recuperare quei palloni in difesa che nel primo periodo latitavano, non potendo così alimentare la frenesia di gioco tipica del suo presentare pallacanestro in questa stagione.
Nonostante un predominio a rimbalzo da 25-20 per Roma al primo suono lungo della sirena, appariva evidente che se fossero calate le ottime percentuali avversarie (50% da tre al 20′), la Bum Bum avrebbe da par suo potuto mordere le caviglie altrui per tentare l’allungo decisivo. E così era, terzo periodo a 100 km/h dell’Urbe e Ferentino che rientrava parzialmente solo nel finale del periodo anche grazie ad alcune, solite, forzature della Virtus che in altri contesti e davanti ad altri palcoscenici, sarebbero potute costar caro.
L’ultimo periodo vedeva Roma in controllo, anche l’insolita scelta di Paolini di mettersi a zona favoriva il bombardamento dalla lunga dei tiratori poco, poco timidi della Bum Bum Virtus (15/39 al termine della gara…Non male…), ma non riusciva a colmare il divario tra le due squadre che anzi, si dilatava sino al +13 finale e che non rendeva merito all’ottimo primo tempo amaranto.
Ora testa e cuore a Siena per tentare di arrivare sul terzo gradino del podio, per Ferentino invece un saluto al Ponte Grande di arrivederci ai propri tifosi.
La cronaca
Primo periodo, Corbani parte con Vedovato e Brown, Paolini con Radic e Benvenuti quasi in modo speculare all’avversario. Promettono spettacolo i duelli Musso vs Chessa e Sandri vs Raymond. Ferentino attacca il ferro all’inizio ma senza segnare, spezza l’equilibrio Raffa da fuori al 2′ 2-0. Roma appare lenta dietro, i primi 4 tiri di Ferentino sono tutti al ferro e sempre Radic al 3′ regala il primo vantaggio per i suoi, 4-6. Brown tira un po’ troppo da fuori, di fatto Roma sceglie buoni tiri ma non entrano. Ancora Radic da dentro l’area, 4-8 al 4′ e dopo una forzatura di Brown, Raymond colpisce dall’angolo e Corbani chiama subito tempo sul 4-11 (parziale aperto 0-9 per gli ospiti). Al rientro Sandri ne mette dentro uno dal cuore dell’area, 6-11. Ferentino va al proprio ritmo costruendo buoni tiri, Musso va da tre ed è 6-14 (max vantaggio ospite +8), al 6′ ma Chessa rintuzza, 8-14. Esce Radic per il suo 2° fallo, entra per lui Gigli, un cambio per modo di dire date le qualità di Angelone. Finalmente Brown da fuori, 10-14 al 6′. Intanto Landi, entrato per Vedovato, ferma Benvenuti spedendolo in lunetta ma di fatto gli amaranto fanno quasi quel che vogliono in attacco al momento. 10-16 al 7′, cambio in regia sia per la Virtus con Baldasso che Ferentino con Guarino. Imbrò va da tre dalla punta, 10-19 al 7′ (nuovo max vantaggio), poi Brown al vetro, 12-19. Poi Sandri in transizione, 14-19. E se Raymond sbaglia, parte Chessa che non va, corregge Brown ed è 16-19 con Paolini che adesso chiama tempo (parziale aperto Roma 6-0 all’8′). Maresca entra in campo e fa fallo su…Raymond, due volte lui come stazza!! Bah…Musso sbaglia un rigore, Brown forza da rimbalzo catturato e sempre lui fa fallo su Raymond, buono e libero aggiuntivo che non va ma Roma dorme a rimbalzo, palla per Ferentino sul 16-21 al 9′. Poi ancora Maresca su Raymond e palla aperta per Musso che non perdona, 16-24. Male Roma in difesa, Baldasso però si sbuccia le ginocchia e dopo va di tripla, 19-24. Ultimo tiro per gli amaranto ma Benvenuti fa passi, 4” al termine e Corbani rimette Raffa ma la palla va a Brown che sbaglia un ottimo uno vs uno ai danni di Raymond, termina 19-24. Se Roma non migliora la propria difesa Ferentino fa male, e parecchio pure.
Secondo periodo, c’è di nuovo Landi per Roma che spara, male, una tripla. Idem Raymond che però poi recupera su Brown. Tripla invece di Landi dall’angolo, 22-24 all’11’. E pareggio di Raffa in transizione, 24-24 al 12′. Ferentino ora si trova a mal partito su di una migliore difesa romana, Paolini però rimette Radic e Musso dando fiato ad Imbrò. E proprio Musso scarica per Radic molto bene, 24-26. Baldasso legge bene i suoi 20 cm. in più rispetto a Guarino, liberi lui per fallo del play avversario, 26-26 al 13′. Ecco Yuri Piccolo per Brown, Landi fa da 5. Ottima difesa proprio del neo-entrato su Radic, poi si gasa e va da tre con personalità ma senza successo. Seguono errori da ambo le parti, risolve Radic al ferro 26-28 al 14′. Gigli ancora all’asciutto perché ora Roma chiude molto bene sotto canestro ma Landi deve far posto a Brown, sono già due le palle che il lucano non controlla sotto canestro regalando palla a Ferentino. Sempre Radic, risponde Brown ed è 28-30. Poi Musso sbaglia un rigore, idem Raffa con Brown e Gigli schiaccia in transizione. Piccolo si deve prendere un paio di tiri lasciatigli dalla difesa avversaria, purtroppo fa 0/2 mentre sempre Radic continua a fare mooolto male alla difesa romana, liberi per lui ed è 28-33. Poi Chessa, che non è Piccolo, ha un tiro dei suoi, 31-33 e dopo Raffa scippa la palla a Guarino, 33-33 al 17′. Si vive di fiammate, eccone un’altra con Sandri che va in avvitamento a canestro per evitare Benjamin Raymond, corregge Brown e Roma è di nuovo avanti dopo il 4-2 iniziale, Paolini è una furia e chiama ancora tempo al 17′ sul 35-33 per l’Urbe. Al rientro Raymond sbatacchia Brown a rimbalzo su suo errore al tiro (madornale), dopo assist di Gigli, Paolini è senza giacca adesso…Brown esagera, Ferentino riparte ed è sempre Ivica Radic a far danni, liberi per lui ed è però 0/2. I ritmi non sono da furia vera, Ferentino comunque ora attacca con meno lucidità al punto tale che Chessa va di tapin al ferro, 37-33 al 18′. Gigli su assist al bacio di Raymond ma Raffa lo punisce in penetrazione 39-35 al 19′. Riecco Baldasso per Raffa mentre Paolini ha ora Gigli e Benvenuti in campo. Musso punisce dalla lunga, 39-38 ma Landi in fade-away punisce la FMC, 41-38. Palla poi pretenziosa di Guarino per Benvenuti, Brown la fa sua ma gli scivola dalla manona, Benvenuti ringrazia con fallo. Il colmo è poi il libero che non va, il rimbalzo di Raymond che serve ancora il centro azzurro ed è addirittura 41-42 per gli ospiti. Corbani è talmente arrabbiato durante il time-out che le vene del collo si vedono dalla nostra postazione…Mancano 58” al termine del periodo, Baldasso tenta la tripla ma non va, Benvenuti che si è fatto una tenda intanto in area ringrazia, 41-44. Mancano 6”, palla a Roma ma la tripla dall’angolo di Landi non va, ancora avanti Ferentino 41-44 dunque con ospiti molto positivi dall’arco.
Terzo periodo, la Virtus parte bene anche se con due falli a carico in un amen mentre arriva la conferma del malanno di Radic, gara chiusa per lui. Due liberi di Raffa ma adesso sembra che l’Urbe abbia un’altra faccia, segna sempre in contropiede Roma 45-44. Attenzione però al 32′ Bum Bum già a quattro falli di squadra…Ora gli arbitri fischiano con estrema precisione. Tripla Sandri Roma 48-46 e subito dopo altra tripla di Chessa, 51-46 con Paolini che chiama tempo al 23′, la Virtus s’è accesa!?!?! Ora la gara comincia ad essere accelerata, Musso sbaglia la sua seconda tripla aperta e Roma spinge a più non posso. Brown da sotto, 53-46 e Paolini toglie Imbro’ per Guarino, il neo entrato Carnovali buca la tripla e la 4×100 romana non perdona, ancora tempo di Paolini sul 55-46 al 24′ con parziale al momento di 14-2. Persa di Carnovali, Raffa non perdona mentre Fiorentino si aggrappa a Musso da tre, 57-49 al 25′. Entra Maresca per Sandri, intanto anche FMC in bonus. Ma la pessima notizia per Roma è il 4° fallo di Brown. Raymond in lunetta fa solo uno su due. Piccione di Baldasso, ci può stare, via, Landi è il centro adesso ma Musso ancora da tre, 57-53. Ferentino sembra aver superato lo choc mentre Raffa fa fallo sul giovanissimo talento Datuowei, Corbani chiama tempo perchè i suoi sono smarriti adesso dopo il buon inizio. Datuowei non sbaglia i liberi ed è 57-55 al 26′. Ma Capitan Maresca va di tripla. Poi la Virtus dorme a rimbalzo, Gigli la punisce ed è 60-57. Solo italiani in campo adesso, un libero per Maresca. Liberi per Imbrò e Ferentino a meno 2 al 28′. Stasera però c’è un ottimo Landi, tripla ed è 64-59 e sempre Landi recupera con Maresca e buono per lui in contropiede e fallo per Landi, non va la tripla ma la palla è di Baldasso sul rimbalzo, tripla ed è 69-59. Incredibile Virtus…Raymond fa tecnico poi per proteste, Ferentino si sta sciogliendo come purtroppo le è capitato spesso in stagione. Chessa che va, ancora liberi poi per Baldasso e Roma vola sul +13, 72-59 al 29′. Raymond in lunetta 72-61 ma Roma ha reagito molto bene all’uscita di Brown. Vedovato adesso surroga Brown con Carnevali per la FMC. Ancora Raymond, 72-63 con Baldasso che esagera dalla lunga e Benvenuti punisce ancora, 72-65. Regalo di Vedovato che spedisce Carnovali ai liberi, 72-67 (0-8 parziale per Ferentino). Roma adesso attacca molto male prendendo tiri forzati. Termina il parziale di 72-67.
Quarto periodo, si comincia con una 2-3 di zona per Ferentino ma anche con una tripla aperta di Maresca molto rivedibile. Ma ci pensa Chessa a punire la zona ciociara subito dopo, 75-67. Errore di Musso e anche Landi sbaglia la tripla. Rientra Brown al 32′. Sempre zona di Ferentino e tripla di tabella di Landi, 78-67. Raymond combatte come un leone ma Landi ancora da tre, 81-69. Benvenuti sbaglia poi letteralmente un rigore, da non crederci. Brown punisce ed è 83-69. Ferentino cerca di reagire ma lo fa con grande confusione, Roma difende anche molto bene ma Raymond è una furia, il principale fautore di questo tentativo di rimonta da meno 14. Siamo al 34′, Brown sbaglia un rigore, non lo fa Gigli sul capovolgimento di fronte ed è 83-71. Raffa per Maresca, comunque Roma è in controllo adesso. E Raffa ruba palla e vola a canestro, Roma 85-71. Siamo al 35′ ed anche Brown ruba palla ma poi pasticcia. Idem Benvenuti che fa passi, Paolini chiama tempo al 36′ cercando di riorganizzare i suoi. Di nuovo a uomo Ferentino e Raffa cincischia, 4° fallo. Sempre Raymond da tre e dopo Maresca buca una tripla comoda, 85-74. Si sbaglia veramente tanto adesso siamo al 37′. Riecco Sandri. Ancora benvenuti che fa un errore grossolano al ferro e tripla di Sandri 88-74. Paolini butta in campo il giovane Bertocchi per Benvenuti che negli ultimi possessi si è mangiato l’impossibile. Imbrò lotta a rimbalzo, buono e libero 88-77 al 38′. Chessa sbaglia la penetrazione e sempre Raymond si procura due liberi, 88-79 a 110″ dalla fine. E tripla di Raffa, 91-79, suggella Landi da tre 94-79. Bertocchi da sotto e finisce 97-84.
Sala Stampa
Unicusano Virtus Roma – FMC Ferentino 97-84
Parziali: 19-24; 22-20; 31-23; 25-17
Progressione: 19-24; 41-44; 72-67; 97-84
MVP: difficile dire chi oggi sia stato il migliore, personalmente ci è piaciuto come Aristide Landi abbia messo dentro non solo 19 p.ti ma come abbia raccolto anche 8 rimbalzi e lottato in campo. Certo, la solita doppia doppia di John Brown merita la menzione ma oggi Landi ha dato quel qualcosa in più che ce la preferire, senza nulla togliere anche a Raffa e Baldasso. Per Ferentino ottimo Ivica Radic sino al problema che lo ha escluso dal match.
WVP: Tommaso Carnovali entra solo nel 3° periodo e forse soffre l’esser entrato troppo a freddo.
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto