Quest’oggi, presso la sala stampa del centro sportivo “Toto Caimi” di Vighizzolo,
si è tenuta la conferenza stampa pre partita del derby tra Red October Cantù e
Openjobmetis Varese, in programma lunedì sera al “PalA2A” di Masnago alle ore
20:45. A parlare alla stampa coach Marco Sodini, capo-allenatore della
Pallacanestro Cantù, che ha così presentato la terza giornata del campionato di
Serie A:
LA SFIDA TRA I DUE TECNICI
«Coach Attilio Caja ha chiesto ferocia e determinazione ai giocatori di Varese,
quindi noi dobbiamo sapere che avremo di fronte avversari che avranno quelle
caratteristiche. Caja è un ottimo allenatore, basti pensare alle presenze in Serie
A: Sodini una, Caja 478. Dunque, la distanza più grande e più marcata è quella
tra i due tecnici. Io, invece, vorrei che fosse la mia squadra ad essere armata di
ferocia e determinazione, per due motivi: primo, per pareggiare quantomeno la
loro e secondo perché se giochiamo a parità di intensità, forse noi abbiamo un
pelino di talento in più di Varese».
DIKTAT BIANCOBLÙ
«È tutta la settimana che lo ripeto all’esterno ed all’interno del gruppo: abbiamo
la necessità di aumentare la nostra intensità, non dobbiamo accontentarci dei
20’-25’ contro Cremona, quelli non sono sufficienti. Dobbiamo distribuire
l’intensità sui 40’, sia in attacco che in difesa. Dobbiamo cercare di mantenere
l’equilibrio visto soltanto a tratti contro Cremona, ovvero interagendo tra i
reparti, giocando con i piccoli e con i lunghi e attaccando l’area, senza pensare
soltanto a renderci pericolosi sul perimetro. Contro una squadra dalla grande
organizzazione come Varese non basta avere energia in difesa, occorre fare
meno errori possibili, dovremo essere dunque molto precisi. La settimana di
lavoro comunque mi conforta, perché i ragazzi sono stati eccezionali nel
rispondere a nuove sollecitazioni, nuovi carichi di lavoro e nuove richieste
tecniche. Hanno dato il 200%, quindi se lunedì non dovesse essere tutto perfetto
sarà soltanto colpa mia, non loro».
EMOZIONI DA DERBY
«Voglio una squadra che giochi pensando anche a divertirsi, come quando si è
bambini. Nel derby la componente emozionale sarà importante, sentiremo il tifo
di ognuno dei nostri tifosi. Ogni persona che tifa Cantù vale per 100, quindi se a
Varese dovessero esserci 80 persone sarà come averne 8.000 e io, da
allenatore, dò a loro un compito: farsi sentire».
La partita, palla a due alle ore 20:45 a Masnago, sarà visibile sui canali di
Eurosport (Eurosport 2 ed Eurosport Player), radiocronaca su “Radio Cantù” FM
89.600 e radiocantu.com.

Marco Sodini FOTO Gorini