Brescia, 19 Novembre 2017 – A Brescia la partita dura dieci minuti, troppa la differenza tra le due squadre in campo. La capolista difende bene e attacca con ordine e con tante armi a disposizione in un palazzetto caldissimo che rende incandescente questo Novembre freddino. I siciliani al contrario non hanno alcuna idea di come attaccare la difesa bresciana e non riescono mai a costruire gioco né a prendersi il vantaggio nell’uno contro uno. Il fatto che Brescia abbia mandato tutti e undici i giocatori schierati a referto e a tabellino con almeno un canestro dal campo e che coach Diana non abbia mai utilizzato nessuno dei suoi effettivi per oltre 23 minuti in campo è sintomo di una squadra che ha giocato molto aggressiva utilizzando rotazioni molto lunghe. Interessante il finale di partita per vedere le seconde linee di Brescia in campo e l’esordio del giovane Veronesi.
Capo d’Orlando inizia il match con Engin Atsur, Justin Edwards, Denis Ikovlev, Arnoldas Kulboka e Mario Delas. Brescia schiera un quintetto con Luca Vitali, Lee Moore, Michele Vitali, Marcus Landry e Darius Hunt.
Nel primo quarto è subito la Germani a partire forte con un 5-0 di parziale. Capo d’Orlando non si perde d’animo e con il giovane lituano Kulboka si riporta a contatto sul 8-7 per i padroni di casa. La Leonessa grazie alla spinta propulsiva dal neo-entrato Moss, inizia a fare sul serio e va a chiudere il quarto avanti 20-11.
Nel secondo quarto con le seconde linee in campo la Germani prende il largo e sulla tripla di Bushati raggiunge la doppia cifra di vantaggio sul 26-16. Nonostante Brescia pasticci molto dalla lunetta facendo anche uno 0/4 ai liberi, riesce a trovare attacchi efficaci e allarga il gap di vantaggio fino al 44-21 di fine parziale. Idee molto confuse per i siciliani in attacco che non riescono mai a trovare una circolazione fluida per attaccare il canestro bresciano.
Nel terzo quarto è sempre la Germani a condurre le danze toccando addirittura il +34 sul 60-26 e continua il suo dominio in campo fino al 64-31 di fine parziale.
L’ultimo quarto vede Brescia doppiare Capo d’Orlando sul tabellone sul 70-35 e a metà del parziale coach Diana fa esordire in campionato anche il giovane Veronesi classe 1998 che si presenta in campo con una tripla a segno e porta tutti gli undici giocatori del roster bresciano a segno con almeno un canestro dal campo. Brescia chiude l’ultimo parziale con un quintetto formato da Traini, Bushati, Veronesi, Sacchetti e Fall.
Si conclude così 87-53 per la Germani Basket Brescia che rimane capolista solitaria e imbattuta del campionato portando il suo record a 8 vittorie su 8 match e che di fatto ipoteca con largo anticipo l’accesso alle Final8 di coppa Italia.
SALA STAMPA
MIRZA ALIBEGOVIC
“A Brescia ho fatto due anni incredibili con emozioni incredibili e vincendo anche un campionato e la società e i tifosi si meritano di stare dove sono in classifica. Oggi fin dall’inizio Brescia aveva due marce in più rispetto a noi e non c’era niente da fare. Brescia è una squadra solida che ha piacere a giocare insieme e che si aiuta”.
GENNARO DI CARLO
“Innanzitutto complimenti a Brescia, merita il primo posto in campionato. E’ dura fare canestro in una partita così. Abbiamo lottato duramente contro una squadra molto forte, Brescia nel finale ovviamente ha un po’ mollato la presa. Ora c’è la pausa che aspettavamo e cercheremo di ricaricare le pile per prepararci alla seconda parte della stagione. Giocare tre partite in una settimana è una questione mentale. Dobbiamo inserire Dustin Hogue nel nostro roster e la pausa ci servirà anche per inserirlo, oltre a re-inserire Stojanovic che rientra da un grave infortunio al crociato, quindi sono fiducioso”.
ANDREA DIANA
“Una partita molto solida giocate con grande aggressività e grande continuità nell’arco dei quaranta minuti. Finiamo questo primo ciclo di partite con grande soddisfazione e con grande merito che rispecchia la qualità del lavoro che noi abbiamo fatto in settimana. La pausa arriva nel momento giusto perché abbiamo tanti piccoli acciacchi da risolvere. Moore era un po’ bloccato per vari infortuni e aveva perso ritmo e sono contento della prestazione che ha fatto oggi. Sono molto contento della risposta di Traini che oggi ha fatto una grande partita dando risposte importanti dopo un periodo molto difficile per lui. Dopo la pausa iniziamo a preparare la partita con Cantù e poi una per volta incontreremo tutte le big del campionato”.
Germani Basket Brescia Leonessa – Betaland Capo d’Orlando 87-53
Parziali: 20-11; 24-10; 20-10; 23-22.
Progressione: 20-11; 44-21; 64-31; 87-53.
MVP: Lee Moore, partito in sordina ma si fa notare subito per i rimbalzi conquistati (che saranno 8 a fine partita) e per le numerose palle sporcate e recuperate. Col passare del tempo aggiunge anche i punti (13 alla fine) e un paio di assist. Partita solida e considerando che era in dubbio alla vigilia per un affaticamento muscolare, non era scontato.
WVP: Engin Atsur, fa sempre fatica ad inventarsi qualcosa per i compagni e per sé stesso e soffre moltissimo la difesa di Moss e di Bushati, ostinandosi in un tiro da fuori che non entra (0/6 dalla distanza per lui), e chiudendo con 3 palle perse e un -25 di +/- che parlano chiaramente di una prestazione incolore.
Si ringrazia P. Cotugno per il contributo fotografico
Andrea Buffoli