Seconda partita casalinga consecutiva per la Red October Cantù che, domenica 10 dicembre alle ore 18:15, ospiterà la Virtus Segafredo Bologna degli ex Stefano Gentile e Pietro Aradori. Al “PalaBancoDesio” andrà in scena il confronto numero 161 tra le due squadre, che in passato si sono affrontate tante volte, dando vita quasi sempre a delle vere e proprie battaglie sportive.
Due società gloriose della pallacanestro italiana che hanno fatto la storia anche in campo europeo, sono infatti ben 16 i trofei internazionali (12 Cantù, 4 Bologna), così come sono tantissimi anche i successi dei due settori giovanili, tra i più floridi e titolati d’Italia. 38 scudetti giovanili in tutto: 22 per i bolognesi, 16 quelli dei canturini.
Tornando invece alle prime squadre, il bilancio delle precedenti sfide pende a favore della Virtus, avanti con 91 vittorie, contro le 69 della Pallacanestro Cantù. Tuttavia, i confronti in terra brianzola fanno ben sperare alla Red October, che in passato davanti al pubblico amico ha conquistato ben 52 vittorie su 82 incontri disputati. L’ultimo precedente giocato in Lombardia ha visto trionfare Cantù che, nella stagione 2015-2016 (anno in cui la Virtus è poi retrocessa in A2 al termine del campionato), ha sconfitto Bologna 89 a 73.
Era il 17 aprile del 2016, tredicesima giornata di ritorno della Serie A, quando i biancoblù si imposero al “Pianella” grazie ai 22 punti di Awudu Abass ed ai 17 di Michal Ignerski, in campo appena 17’. Scavando nel passato, invece, a risaltare tra i precedenti giocati in Brianza è quello di trent’anni fa: stagione 1987-1988, l’allora Arexons Cantù batte la Dietor Bologna con un perentorio 98 a 64, ancora oggi massimo scarto tra le due squadre in una singola partita (+34).