Firenze, 15 febbraio 2018 – L’ultimo quarto di finale che si giocherà a Firenze vede contrapposte Virtus Bologna e Leonessa Brescia. La partita in questione è sulla carta la partita più equilibrata di tutto il programma, infatti ad affrontarsi sono rispettivamente la quarta e la quinta della classe. La partita conta pochi precedenti, solo una nella storia recente che risale ad appena 96 giorni fa. A metà novembre, all’Unipol Arena di Bologna, fu la squadra lombarda ad avere la meglio in una partita al cardiopalma. Infatti, i padroni di casa, dopo un 3° quarto dominato (parziale di 20-7), si trovavano in vantaggio 61-52 all’ultimo intervallo breve. Nell’ultima frazione però sono stati i bianco-blu, con un imponente controparziale di 13-24, a mettere la partita sui propri binari e a portare due importanti punti a casa. La partita era all’interno di un filotto di 9 vittorie, che avrebbe fatto mantenere la testa della classifica ai bresciani a lungo.
Germani Basket Leonessa Brescia
I ragazzi di coach Diana, vengono da un campionato fin qui a dir poco strepitoso. Dopo appena due anni dalla storica promozione nella massima categoria, infatti, si trovano fra le prime 4 squadre del campionato, a due soli punti dal primato, con un occhio sulla post-season in cui potrebbero togliersi diverse soddisfazioni. Quest’anno la squadra ha realizzato 13 vittorie e 6 sconfitte, raccogliendo vittime illustri: solo due settimane fa hanno raccolto lo scalpo di Avellino, al Palasport Del Mauro, in entusiasmante partita conclusasi solo all’overtime. Dopo la striscia di 9 vittorie consecutive, la squadra ha un po’ rallentato, perdendo partite assolutamente alla portata: Cremona in casa, e l’ultima in ordine temporale a Varese. Nell’ultima giornata di campionato le V rosse, sotto l’egida di Caja, hanno rifilato una insospettabile doccia fredda alla Leonessa, rifilandole la bellezza di 28 punti.
La squadra fin qui ha dimostrato di essere nettamente a trazione USA, con un Marcus Landry da 15,4 punti e Dario Hunt che fin qui ha collezionato 13,1 punti e 7,5 rimbalzi. Da segnalarsi l’annata di Michele Vitali, che probabilmente è la migliore della sua carriera fino ad oggi (11,4 punti e 1,7 assist). Il giocatore è un ex della sfida, infatti, come il fratello Luca e David Moss, ha vestito la canottiera bianconera. La squadra dovrà anche confrontarsi con gli acciacchi di Moss e Luca Traini, entrambi presenti seppur incerottati.
Virtus Segafredo Bologna
Campionato assolutamente all’altezza delle aspettative per la Bologna di serie A. La squadra bianconera, dopo un solo anno di A2, si era presentata ai nastri di partenza con un roster assolutamente di prima fascia, e tanta voglia di far bene. Dopo un avvio non entusiasmante (6 sconfitte arrivate nelle prime 9 giornate), e una panchina iniziata a farsi pesante per Ramagli, è arrivata la svolta in una partita tirata in volata con Torino. La squadra capitanata da Klaudio Ndoja vinse di appena 8 lunghezze, e iniziò una serie di 7 vittorie in 8 partite, perdendo solo sul campo della capolista Avellino.
Per la neopromossa squadra emiliana arrivano cattive notizie da Pietro Aradori, sin qui forse il miglior giocatore della rosa (15.6 punti, 4,3 rimbalzi e 2,3 assist) insieme ad Alessandro Gentile, che invece rientra dopo l’infortunio subito. Saranno della sfida, il fratello di Alessandro, Stefano Gentile, che, nonostante il polso dolorante dovrebbe provare a forzare, e Klaudio Ndoja.
Emanuele Giorgi