La Germani Basket Brescia vola in Sicilia con l’obiettivo di centrare un successo che sarebbe fondamentale, specialmente in questa fase della stagione. Alla Leonessa, infatti, servirebbe una vittoria per riprendere il cammino verso i playoff, bruscamente interrotto dalla sconfitta casalinga maturata contro Bologna. Non inganni, però, il fatto che la Betaland Capo d’Orlando sia reduce da 11 sconfitte consecutive in campionato: proprio per questo, infatti, il quintetto siciliano farà di tutto per tornare al successo e muovere una classifica che nelle ultime due settimane si è fatta drammatica.
È dall’11 febbraio scorso, giorno in cui la Leonessa affrontò Varese, che Brescia non gioca in trasferta in campionato. Attesa da 6 trasferte nelle ultime 9 gare di regular season, sarà proprio lontano da casa che il quintetto di Andrea Diana dovrà dimostrare di che pasta è fatto, andando a caccia di quei punti necessari per centrare la qualificazione ai playoff. Un cammino irto di ostacoli che Brescia dovrà affrontare uno alla volta, partendo proprio dalla trasferta più lontana della stagione, quella che potrebbe rappresentare un’ulteriore svolta positiva per la stagione dei biancoblu
QUI CAPO D’ORLANDO
Se c’è una squadra in Serie A che ha cambiato pelle nel corso della stagione è proprio la Betaland Capo d’Orlando. Nel corso dei mesi, infatti, in casa Orlandina sono partiti e arrivati tanti giocatori, che di settimana in settimana hanno dato una fisionomia sempre diversa al roster allenato da Gennaro Di Carlo, la cui guida è una delle poche certezze dell’attuale stagione del Paladini.
I risultati maturati negli ultimi mesi (11 sconfitte consecutive in campionato, una striscia che arriva a 17 considerando anche le ultime partite della regular season di Champions League) sono frutto anche di questi cambiamenti, che non hanno dato al coach dei siciliani la possibilità di lavorare con continuità. Sono quattro, ad esempio, i giocatori che non facevano parte del roster della Betaland nella gara d’andata e che sabato sera saranno in campo: Nicholas Faust, Valery Likhodey, Luca Campani e Justin Knox, con Eric Maynor che ha fatto in tempo ad arrivare e a salutare l’Orlandina.
Inglis, Edwards, Ikovlev, Alibegovic, Delas, Wojchiekowski e Ihring sono i nomi di chi ha già salutato la Sicilia. Ecco perché la Betaland punta forte dunque sui volti nuovi arrivati più o meno recentemente in Sicilia, ma soprattutto su Vojislav Stojanovic, divenuto nel frattempo capitano della squadra, Arnoldas Kulboka ed Engin Atsur, i punti fermi del roster siciliano, afficancati dai giovani Galipò e Donda, entrambi classe 1999, e da Matteo Laganà (classe 2000).
QUI BRESCIA
La Germani ha bisogno di sfoderare in Sicilia una grande prestazione per fare in modo che la sconfitta casalinga maturata contro la Virtus Bologna lasci il minor segno possibile. David Moss, assente nella sfida con le V nere, è partito con la squadra alla volta della Sicilia ma solo all’ultimo si deciderà in merito al suo utilizzo, che sarebbe utile a garantire quell’energia che domenica scorsa è un po’ venuta a mancare. Per tornare a fare risultato in trasferta, comunque, la Germani dovrà sfoderare tutte le armi a propria disposizione, giocando con quella voglia e quella concentrazione che spesso in questa stagione hanno fatto la differenza.
GLI ARBITRI – Betaland Capo d’Orlando-Germani Basket Brescia sarà diretta da Saverio Lanzarini, Valerio Grigioni e Gianluca Sardella.