Roma, 22 aprile 2018 – Un parziale di 14-1 a cavallo dei due quarti centrali spiana la strada ad Agrigento verso i playoff. La Moncada espugna il PalaTiziano contro una Leonis che controlla per due quarti e ci prova fino in fondo, ma paga, alla lunga, i soli tre minuti giocati da Brkic e l’ulteriore infortunio, in corso d’opera, occorso a Luca Cesana. Non basta la prestazione offensiva monstre di Deshawn Sims – 41 punti nuovo record personale in Italia – alla squadra di Andrea Turchetto, che parte subito concentrata (13-3; 32-19) ma soffre, a turno, la presenza nell’area di Cannon e le giocate di Williams, schierato da 4 tattico. L’ex Virtus Bologna segnerà otto punti nel finale di secondo quarto, ricucendo fino al -3 (40-37) e mettendo, di fatto, le basi per il definitivo sorpasso.
Alla ripresa infatti la Fortitudo trova costantemente la via del canestro anche con Cannon e Ambrosin ed assume un vantaggio che tocca più volte la doppia cifra, confermata anche dalle prime fiammate di Evangelisti e dai canestri di Zilli e ancora Williams: 55-65 a 40’’ dal termine della terza sirena. Sims è già a quota 33, ma Pepe regala il massimo vantaggio (59-71 al 32’), prima degli ultimi tentativi della squadra di casa, targati ancora Sims e Deloach. La guardia di Rocky Mount, premiata dal presidente Buonamici prima della partita per aver toccato quota 1.000 punti in maglia Eurobasket, sigla la bomba del -6 (78-84), ma manda sul ferro, subito dopo, la palla recuperata da Venuto sulla pressione difensiva. Sono allora due liberi di Guariglia a decretare la quindicesima vittoria stagionale della Moncada ed un nuovo accoppiamento, a campi stavolta invertiti, con la Fortitudo Bologna nel primo turno dei playoff.
Sala Stampa
Leonis Roma – Moncada Agrigento 81-86
Parziali: 17-14, 23-23, 17-28, 24-21
Dunque è terminata anche la stagione della Leonis Eurobasket Roma, l’altra derelitta squadra di una Capitale che quest’anno, nonostante possa contare sul proprio territorio più di 300 scuole basket, con la palla arancione sta letteralmente litigando e neanche nel basket tricolore di vertice. Ma dedicando due-righe-due a questa gara, non essendo stato presente il sottoscritto al Palazzetto ma osservando il match dalla fatidica LNP TV e promettendo in settimana una più ampia analisi di questa annata biancoblu, oggi la Leonis ha dato tutto quello che poteva dare stante le condizioni non ottimali di David Brkic (l’uomo salvezza della tripla vittoriosa vs la Virtus Roma allo scadere del +9), e il malanno in corso d’opera di Luca Cesana.
Dall’altra parte del campo c’era un’Agrigento molto compatta e decisa a guadagnarsi il 4° Playoffs in 4 anni, che non ha consentito alla Leonis di giocare ai suoi ritmi abituali, Leonis che come al solito ha abusato un pò del tiro da tre, in verità meno del recente passato (29 tiri da due, 29 tiri da tre), ma che aveva una gran voglia di battersi e di non mollare.
Ora si va in vacanza con la ferma speranza che il Presidente Buonamici, da uomo dal cervello fine ma dalle scarpe grosse, comprenda tutti gli errori di quest’annata – una stagione negativa capita a tutti una volta nella vita – evitando se possibile di non ripeterli perchè questa Leonis Eurobasket merita di disputare il 3° campionato di fila in serie A2 e di pensare in grande, come da sempre sogna il Suo Presidente: AD MAIORA
Ufficio Stampa Eurobasket Roma- Fabrizio Noto/FRED – @FaberNoto