Pistoia, 28 giugno 2018 – Giornata scoppiettante per il Pistoia Basket che inizia a respirare, a tuffarsi nella nuova stagione sportiva 2018-19. Oggi pomeriggio, dopo l’annuncio della guardia Matteo Martini come enunciato prima, e presso la sede dello sponsor ChiantiBanca, è stata effettuata la presentazione del primo tassello che andrà a comporre il roster affidato a coach Alessandro Ramagli.
Ecco dunque Gianluca Della Rosa, pistoiese doc ed enfant du pais, reduce da un’annata decisamente positiva al suo esordio nella massima serie del basket italiano in quel di Rieti, è stato così salutato da Michele Stilli:
“Presentiamo un giocatore che conosciamo molto bene, sia sotto l’aspetto sportivo che per quanto riguarda il profilo umano. Gianluca è un prodotto del vivaio del Pistoia Basket e fa da sempre parte di questa famiglia, ed è uno dei pochi playmaker di stampo ‘classico’ rimasti in circolazione. Siamo contenti di averlo confermato, perché oltre a conoscere le sue doti da uomo spogliatoio abbiamo visto la scorsa stagione che è stato capace di poter giocare minuti importanti in uscita dalla panchina”.
E’ stata poi la volta di un emozionato, a dire poco, Gianluca Della Rosa:
“Ringrazio Michele per le belle parole e ci tengo a dire che sono molto contento di essere rimasto qua. Ho sperato di ripartire da qui fin dal termine dello scorso campionato e sono felice che la società e il nuovo coach continuino a credere in me. Quello che mi aspetta sarà un anno di conferma: nella passata stagione ero l’ultimo arrivato e pochi mi conoscevano, quindi potevo godere di qualche libertà in più da parte degli avversari. Quest’anno invece sarà ancora più duro, perché sarò chiamato a dimostrare di essere degno di poter giocare ai massimi livelli del basket italiano, e darò tutto me stesso per riuscirci. So che la nostra sarà una panchina molto giovane, considerando che probabilmente sarò il secondo fra i più anziani del gruppo italiano. Se però c’è una cosa che so fare è trasmettere la mia personalità e il mio entusiasmo ai compagni: sarà un onore e un privilegio provare ad essere un leader nel nostro spogliatoio. Sono pronto a fare il massimo per cercare di amalgamare subito il gruppo, portando in dote la mia esperienza maturata nell’ultima stagione. Il coach, infine, mi ha fatto un’ottima impressione: è una persona che ama parlare coi suoi giocatori e già questa è una dote molto importante e che ci aiuterà a creare fin da subito un buon gruppo”.
Prima di chiudere la parola nuovamente a Michele Stilli che ha rilasciato le sue dichiarazioni sull’andamento del mercato:
“Manca ancora un tassello tra gli italiani, poi passeremo al quintetto titolare che, salvo stravolgimenti, sarà composto da cinque giocatori stranieri. Cercheremo di costruirlo cercando il giusto mix tra veterani e qualche scommessa, ben sapendo che i giocatori di esperienza e di valore sono quelli più appetiti e, di conseguenza, più costosi”.