Pistoia è pronta a ripartire. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 5 settembre, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’accordo fra OriOra e Pistoia Basket 2000 nella bellissima cornice di OrtoFAIR, presso Piante Mati.
Questo per sancire un impegno che vedrà legate le due entità per ben tre anni. Un impegno dunque importante per una piazza che ormai da diversi anni – questo sarà il sesto anno consecutivo – disputa il massimo campionato di Lega A.
Un sodalizio importante viste le paure di qualche mese fa, allorquando il dimissionario Presidente Roberto Maltinti si tirava indietro dopo aver condotto in tutti questi anni, il vessillo biancorosso ai massimi risultati raggiunti al momento nella sua storia.
Un’unione dunque significativa, carica di aspettative e nata all’insegna della grande fiducia reciproca fra le parti, come dichiarato di fronte ai microfoni.
Le prime parole sono state di Massimo Capecchi, nuovo presidente del Pistoia Basket 2000:
“Siamo orgogliosi di essere a celebrare l’ultimo ma anche il più importante dei traguardi che ci eravamo prefissati prima del campionato e cioè il contratto col main sponsor. Siamo contenti di poterlo fare con un’azienda giovane, che presenta un prodotto accattivante e innovativo. Con OriOra abbiamo sottoscritto un accordo importante, di durata triennale, ma tutto è nato molto in fretta perché c’è stata subito sintonia”.
Alle parole di Capecchi hanno fatto eco quelle di Davide Luchetti, uno dei quattro amministratori del gruppo Maxitalia Service-Fredianelli & co, che ha presentato il brand:
“OriOra è un prodotto nuovo, da appena sei mesi sul mercato, con un test di lancio che ha dato buoni risultati. È l’unico succo di canna da zucchero al mondo in bottiglia, una bevanda energetica naturale che si sposa bene con lo sport e per questo abbiamo deciso di sposare il progetto del Pistoia Basket.”
E’ stato poi il turno di Roberto Generini, AD del gruppo:
“Cercavamo una ribalta importante per la città, dove trasferiremo le nostre aziende, sia la Maxitalia Service di Calenzano che la Fredianelli di Capannori: dal 2020 ci trasferiremo infatti presso la ex-sede della Radici di Bottegone e quindi sentivamo quasi naturale legarci a doppio filo con Pistoia. Eravamo anche alla ricerca di una strategia comunicativa che ci permettesse di avere notorietà per OriOra a livello nazionale, e non c’è secondo noi niente di meglio che essere rappresentati da una società del massimo livello della pallacanestro italiana”.
La chiusura è stata lasciata all’ormai consigliere Roberto Maltinti:
“Vogliamo ringraziare Giorgio Tesi Group e The Flexx per quello che hanno rappresentato per la crescita di questa società, insieme ai sei, sette sponsor che accompagnano da quattordici anni il Pistoia Basket. Oggi diamo il benvenuto a OriOra, che possiede come noi quella sana follia che ci ha portato a fare cose impensabili. Il Pistoia Basket è un bene che va aiutato e tutelato, facendo come ha fatto OriOra che ha buttato il cuore oltre l’ostacolo e forse anche di più con questo accordo. Partiamo con un accordo triennale: se siamo bravi a valorizzare il loro marchio potranno essere uno sponsor a lunghissimo termine, un vero e proprio matrimonio celebrato col sangue”.