Amburgo, 6 settembre 2018 – L’Italbasket maschile è arrivata oggi ad Amburgo, dopo appena due ore di volo da Verona, per disputare da domani e sino a sabato 8 settembre le gare della VTG Supercup, un quadrangolare con Germania, come padrona di casa, Repubblica Ceca e Turchia.
Per l’Italbasket l’esordio nel torneo è previsto venerdì 7 settembre alle 17:30 contro la Repubblica Ceca mentre la seconda gara si giocherà tra i padroni di casa della Germania e la Turchia alle 20:00.
Sabato 8 settembre le finali: terzo e quarto posto alle 17:30 e finalissima alle 20:00. Purtroppo il torneo non avrà copertura televisiva e questo ahinoi la dice lunga su come vengono (mal)gestite all’estero le gare delle rappresentative nazionali e la pallacanestro in genere, un segnale a nostro avviso molto importante e da cogliere per chi volesse rendersi parte attiva nel così strano mondo della comunicazione legata al basket, in Italia ed in Europa. Non prevedere, ad esempio, neanche una semplice diretta via Facebook è da considerarsi un segnale di per se negativo ma che dovrebbe far riflettere il mondo dei media in generale.
Comunque, tornando a parlare di pallacanestro giocata, queste due amichevoli di Amburgo di fatto serviranno all’Italbasket ad arrivare pronta all’appuntamento del 14 settembre a Bologna contro la Polonia (ore 20:15, diretta Sky Sport HD), prima gara della seconda fase di qualificazione al Mondiale 2019. Qualche giorno dopo poi, esattamente il 17 settembre, Italbasket di scena a Debrecen per sfidare i padroni di casa dell’Ungheria (ore 18:00, diretta Sky Sport HD).
Anche il CT Meo Sacchetti la pensa allo stesso modo:
“Quelli del torneo di Amburgo sono due test molto importanti per diversi motivi. Innanzitutto è la prima volta che riusciamo a fare delle amichevoli prima di giocare partite ufficiali di qualificazione al Mondiale e questo potrà darci utili riferimenti a proposito della nostra condizione. In secondo luogo il valore delle squadre, che hanno a disposizione giocatori di livello e con molta esperienza in Europa con club e Nazionale, è molto alto e per noi sarà fondamentale alzare l’asticella per arrivare pronti alla palla a due di Bologna”.
Vero, sicuramente le tre squadre come Germania, Repubblica Ceca e Turchia potranno rappresentare un livello molto attendibile per capire come l’Italbasket abbia lavorato in questi giorni a Pinzolo, giocare ad esempio vs i cechi domani all’esordio, forti del binomio Satoranski-Vesely e senza dimenticare Patrick Auda, ex-Avellino ma ora in forza a Pistoia o gente come Blake Schilb od Ondrej Balvin, sarà molto stimolante. Non è squadra giovanissima quella ceca ma solida, alta e con molta voglia di fare.
Ma vada come vada, Meo Sacchetti però sa che da domenica 9 settembre Jeffrey Brooks, da oggi ufficialmente cittadino italiano, potrà dare man forte all’Italbasket. L’ala forte di 203 centimetri ha ottenuto proprio in questi giorni quei documenti che certificano il suo nuovo status e sarà perciò a disposizione del CT Meo Sacchetti, addirittura per le prime due gare della seconda fase di qualificazione al Mondiale 2019.
Un grande “aiuto” per una squadra che, dovendo fare a meno di gente come Belinelli e Gallinari, rischia di essere deficitaria in termini di peso specifico e punti nelle mani, sebbene Capitan Datome dicono i bene informati, abbia una voglia di spaccare il mondo!!
Inutile dire che le gare che conteranno saranno quelle del 14 e del 17 settembre ma vedere se, ad esempio, Amedeo Della Valle abbia digerito la sbornia di fine stagione dello scorso anno oppure come Diego Flaccadori potrebbe risultare quel valore aggiunto che in tanti dicono beh, potrebbe risultare importante alla fine.