Trento, 25 settembre 2018 – Dopo la festosa presentazione di ieri sera, oggi alla BLM Group Arena la Dolomiti Energia Trentino chiudeva da un lato la sua preseason e dall’altro iniziava il countdown alla nuova stagione, in ottica Supercoppa Italiana al PalaLeonessa di Brescia. L’avversario di turno erano i polacchi dello Stelmet Zielona Gora che hanno avuto la meglio al 40′ di gioco per 75-79 e, come è facile da immaginare, bianconeri troppo discontinui nell’arco di tutta la partita: momenti di buon basket alternati a fasi di deconcentrazione che contro squadre d’impatto europeo si pagano a caro prezzo.
Ma forse era anche logico che la tensione dell’Energia Dolomiti Trento fosse a sabato 29 settembre perchè, come anticipato prima, alle ore 18:00 i bianconeri giocheranno contro la Fiat Torino la prima semifinale della Zurich Connect Supercoppa: la vincente affronterà una fra Germani Brescia ed A|X Milano nella finale di domenica 30 (ore 18:00) che assegnerà il primo trofeo stagionale.
Senza dimenticare poi che già da mercoledì prossimo (3 ottobre, ore 20:30) sarà tempo di EuroCup con il primo match del girone di regular season che porterà a Trento da avversaria il Partizan Belgrado (biglietti disponibili a questo link).
All’inizio del match coach Maurizio Buscaglia sceglie Radicevic in cabina di regia affiancato da Marble, Gomes, Mezzanotte e Jovanovic. Un quintetto che avrebbe un grande potenziale offensivo ma che fatica a mettersi in azione, tanto che passano oltre 4’ di gioco prima di vedere i primi punti dei bianconeri firmati da una schiacciata di Jovanovic e da una tripla di Beto (5-4). Il lungo serbo prende ritmo, ma è un canestro dai 6,75 di Mian a scavare il primo solco nel match (15-10) rintuzzato dai polacchi fino al 17-15 con cui si chiudono i primi 10’ di partita.
La Dolomiti Energia quando sembra poter allungare (24-18 sulla fiammata di Flaccadori), viene di nuovo riavvicinata dallo Zielona Gora, che trova in Starks la risposta alla difesa aggressiva ma a volte un po’ disordinata dei trentini: nonostante il timeout chiamato da coach Buscaglia i polacchi si riportano in vantaggio con un paio di liberi di DeVoe ed una tripla di Koszarek (27-31). I padroni di casa faticano a trovare fluidità in attacco, dove producono palle perse a ripetizione: Radicevic si sblocca dal perimetro, ma lo Stelmet è in fiducia e chiude avanti di 6 lunghezze il secondo parziale (32-38).
La reazione dell’Aquila è affidata al talento di Flaccadori e a un bel canestro dal palleggio di Radicevic: è un gioco da tre punti concretizzato dalla guardia classe ‘96 a rimettere il punteggio in parità a poco più di 6’ da giocare nel terzo quarto (44-44). Nikolic contribuisce a tenere a contatto i trentini dopo la sfuriata di Sokolowski, Starks e Mian si scambiano un paio di triple ma ancora una volta il finale di periodo sorride agli ospiti (55-61).
Capitan Forray prova a suonare la carica con una bomba e un bell’assist per Jovanovic, Starks è una sentenza dall’arco ma Mian lo imita con la tripla frontale (67-69) che spinge al timeout coach Jovovic. Jovanovic schiaccia il 71 pari a 2’ dalla sirena, ma il solito Starks e Savovic riallungano e permettono ai polacchi di poter gestire con relativo agio gli istanti che chiudono il match.
Dolomiti Energia Trentino – Zielona Gora 75-79
Parziali: 17-15, 32-38; 55-61
Dolomiti Energia Trentino: Marble 4 (1/4, 0/3), Radicevic 6 (0/2, 2/4), Mian 14 (1/3, 4/5), Forray 10 (1/2, 2/4), Flaccadori 12 (3/4, 0/6), Mezzanotte 3 (0/1, 1/3), Kitsing ne, Gomes 3 (1/3, 0/6), Jovanovic 15 (6/12, 0/2), Nikolic 6 (3/4). Coach Buscaglia.
Zielona Gora: Starks 17, Traczyk, Sakic 6, Planinic ne, Matczak 1, DeVoe 3, Mokros 2, Savovic 16, Sokolowski 4, Hrycaniuk 8, Zamojski 9, Koszarek 13. Coach Jovovic.
Arbitri: Borgo, Dori, Yang Yao.