Brescia, 1 ottobre 2018 – Terminata la Supercoppa nello scenario splendido del nuovo PalaLeonessa di Brescia, con l’AX Exchange Milano vincente per il terzo anno di fila con la FIAT Torino al secondo posto, ancora la Leonessa d’Italia al centro del basket italiano. Presso l’Auditorium Santa Giulia di Brescia – una chiesa rinascimentale adibita oggi a sala conferenze – si è svolta infatti la presentazione ufficiale del 97° campionato italiano di basket, che prenderà il via domenica prossima con le gare della prima giornata.
Una giornata classicheggiante, con la presenza di tutte le squadre che da sabato 6 ottobre daranno vita alla prossima Lega A. La giornata è stata presentata dal giornalista Mino Taveri e che si è aperto con i saluti del presidente della Legabasket, Egidio Bianchi, e del presidente della Fip, Gianni Petrucci.
Dopodicchè è stata la volta di tutti i partecipanti prendere spazio sul palco e dire la propria, come ad esempio Austin Daye della Reyer Venezia, chiamato con Norris Cole di Avellino e coach Vincenzo Esposito di Sassari a testimoniare come la crescita del campionato italiano lo abbia portato ad avvicinare sempre più la NBA:
“Come tutte le squadre più competitive l’obiettivo di noi della Reyer è quello di essere protagonisti. Sono onorato di poter rappresentare una delle città più belle del mondo, Venezia: vivendo a Mestre, appena ho l’opportunità approfitto della vicinanza col centro storico per andare a visitarla. Faccio i complimenti al presidente Casarin per il roster che ha messo a disposizione della nostra squadra e a coach De Raffaele per il lavoro che sta svolgendo: il gruppo è pronto al massimo sforzo per fare il miglior campionato possibile. Adesso che è finita la preseason, non vedo davvero l’ora di iniziare la stagione”.
Sara una stagione ancora con una buona copertura televisiva, come hanno confermato i rappresentanti di Rai ed Eurosport introdotti dal responsabile marketing della Legabasket, Marco Aloi, sia con le dirette che con i magazine dedicati.
Ma non poteva mancare la parola ai padroni di casa della Germani Basket Brescia, rappresentata dal Presidente Graziella Bragaglio, al quale fa fatto eco Awudu Abass.
“In questo momento, la città di Brescia si trova al centro dell’attenzione di tutta la pallacanestro italiana. A una settimana dalla conferenza di presentazione della Supercoppa, che si era svolta in Piazza della Loggia, oggi presentiamo il campionato in uno dei musei più belli di questa città e dell’Italia intera. Brescia ha fornito tutto il comfort possibile sia all’organizzazione della Supercoppa al PalaLeonessa che per questa presentazione. Un grazie, dunque, va all’amministrazione cittadina e a chi ha permesso tutto questo: senza l’aiuto di tutti non ci saremmo sicuramente riusciti”.
Non si è fatto pregare Awudu Abass nello spiegare cosa debba fare la Germani quest’anno:
“Prima di tutto, dobbiamo cercare di conoscerci e poi di crescere insieme. Mi aspetto che la squadra faccia bene sia in campionato che in coppa, anche se sarà difficile: in questa nuova Serie A vedo molte squadre più forti rispetto al passato e sono presenti molti nuovi giocatori che sicuramente contribuiranno a innalzare il livello del nostro campionato”.
Ha preso la parola anche coach Evgeny Pashutin, da esordiente totale in Lega A dopo anni passati in Russia come head coach, appena rientrato con la squadra dal Belgio dopo la sconfitta subita ieri dalla sua Red October Cantù per mano della Telenet Antwerp Giants.
«Sono contento che la mia prima esperienza lontano dalla Russia coincida con il mio esordio nel campionato italiano, in un Paese che amavo già prima di venirci a vivere e ad allenare e che oggi amo ancora di più. So bene che l’Olimpia Milano è la squadra favorita per la vittoria finale ma, oltre a loro, ci sono anche tante altre avversarie molto forti. Il nostro obiettivo è tentare di centrare i playoff. Non sarà facile ma daremo il massimo. Ieri, purtroppo, in Belgio abbiamo perso di sei punti e non ci siamo qualificati alla regular season di Basketball Champions League. Tuttavia, volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, questo ci permetterà di concentrarci maggiormente sul campionato, avendo modo di preparare meglio le partite».
Simpatico siparietto poi sempre tra il tecnico della Red October che ha poi concluso il suo intervento con un grande in bocca al lupo al collega Simone Pianigiani ed a tutto il movimento cestistico italiano:
«Conosco personalmente Simone e auguro a lui ed a Milano tanto successo in EuroLega. Milano in questo momento rappresenta l’Italia in Europa, dunque, se dovesse vincere, il movimento italiano non potrebbe che esserne felice».