Per la Dolomiti Energia Trentino una trasferta difficile per il terzo turno di Lega A, destinazione Masnago quindi vs la Openjobmetis Varese. Gara che andrà in scena domenica 21 ottobre alle ore 12:00, nel consueto #lunchmatch che sarà da apripista per le gare poi del pomeriggio.
Inutile girarci attorno, un inizio così negativo per Trento era difficile da ipotizzare. Eccezion fatta per la prima vittoria al debutto in 7Days EuroCup vs il Partizan Belgrado alla BLM Arena, per il resto solo sconfitte in Supercoppa, in campionato ed anche in Europa. Pertanto la gara di Varese sarà un importante punto di raccordo, per capire se Trento è ancora dentro una crisi involutiva di gioco e di idee oppure se la difficoltà del match contro i lombardi darà quella scossa, soprattutto mentale, che serve ai ragazzi di coach Buscaglia per rimettersi in carreggiata.
Inutile scrivere che non sarà per niente facile, Varese è sempre una squadra difficile d’affrontare, anche se domenica scorsa a Sassari non ha proprio generato un basket scintillante ma potrebbe essere stata una gara nata male e girata peggio, con Sassari che comunque il suo apporto lo ha dato. Giocatori in crescita come Aleksa Avramovic o come Tyler Cain potrebbero essere difficile da contrastare per una Trento che pare abbia perso quella sua identità difensiva che l’ha caratterizzata in questi anni.
Ecco le parole rilasciate da Dada Pascolo a presentazione del match:
«Mercoledì sera siamo stati messi sotto fin dall’inizio e non abbiamo avuto la lucidità e l’energia fisica e mentale per recuperare o rimettere in piedi la partita. Per reagire a situazioni come questa c’è una sola soluzione: lavorare insieme, trasformando la rabbia e le difficoltà in benzina e in voglia di rivincita senza farsi scoraggiare. Tutte le nostre difficoltà in questo momento dipendono l’una dall’altra, quindi potrebbe bastare poco per invertire la rotta. La mia condizione? Mi sento in crescita, sto proseguendo sul percorso giusto e un passo alla volta sto ottenendo risposte positive dal campo che mi danno fiducia per il futuro anche a breve termine: lo staff tecnico e medico mi sta aiutando molto, così come i compagni».
Ecco invece il pensiero di Attilio Caja
https://www.facebook.com/pallvarese/videos/285285742322272/
Infine le parole del vice di Maurizio Buscaglia, Vincenzo Cavazzana
«Varese la conosciamo bene, è una squadra intensa e dura come è caratteristica dei team allenati da coach Caja. Giocano con grande intensità difensiva e hanno un attacco dinamico, reso ancora più intrigante dall’arrivo di Moore, playmaker di esperienza che conosce bene il campionato italiano, capace di coinvolgere i compagni e segnare canestri pesanti. Varese ha un sistema rodato ed ha cominciato bene la stagione: vincere sul loro campo non sarà per nulla facile, dovremo mettere sul parquet grande energia e un po’ della rabbia che ti dà perdere come abbiamo fatto in coppa a metà settimana».