Roma, 15 gennaio 2019 – Continua domani sera, mercoledì 16 gennaio, con la palla a due alle ore 20:30 al PalaLottomatica di Roma il gennaio 2019 intenso della Virtus Roma in missione che, nell’anticipo del 5° turno del girone di ritorno (spostato a domani per la indisponibilità dell’impianto in zona EUR per il 3 febbraio come da calendario LNP), riceve la Benacquista Assicurazioni Latina, ovverossia il miglior attacco del girone Ovest della Serie A2.
Un gennaio del nuovo anno dunque impegnativo ed intenso scrivevo sopra per la Virtus Roma in missione, ben inaugurato lo scorso 6 gennaio in casa vs Legnano ma poi irrimediabilmente compromesso a livello d’immagine sabato 12 scorso in quel di Frosinone, con l’inattesa ed inopinata sconfitta vs il fanalino di coda BPC Virtus Cassino. Eh sì, una pessima figura sportivo-agonistica quella vissuta vs i rossoblu ciociari sebbene i numeri in classifica non siano eccessivamente penalizzanti per l’Urbe stante ancora quasi l’intero girone di ritorno davanti ed il fortissimo equilibrio tecnico imperante in seno al torneo.
Intendiamoci, il sottoscritto non ha nessuna intenzione di minimizzare quanto accaduto ed osservato in campo (anche se dal PC, quindi con un’ottica molto parziale), vs la BPC Virtus Cassino perchè questa sconfitta potrebbe semmai risultare letale nei confronti di una concorrenza diretta che non mostra cenni di cedimento (Bergamo Basket), e che tra l’altro sarà di scena al PalaLottomatica domenica 20 gennaio, e che sincerità per sincerità, non credo proprio possa perdere in casa del team di coach Luca Vettese il prossimo 31 marzo. Per non parlare poi di quella che al momento si può considerare concorrenza “indiretta”, quelle squadre cioè che al momento sono subito sotto la Virtus Roma in missione in classifica, staccate di una sola vittoria a quota 20 punti: Zeus Energy Group (in vantaggio però vs l’Urbe per aver vinto il 2 dicembre al PalaLottomatica), Benfapp Capo D’Orlando ed appunto Benacquista Assicurazioni Latina.
Augustin Fabi con il n.ro 10 e Patrick Baldassarre di spalle con il n.ro 11
Vedremo presto, entro fine febbraio ad esempio reatini e pontini faranno visita alla Virtus Cassino ma il punto non è certamente questo, il punto è che perdere vs Cassino per la Virtus Roma in missione potrebbe essere un prezzo salatissimo da pagare a fine campionato, un prezzo che potrebbe presentarsi sotto forma di Playoff e non di promozione diretta e, posso anche sbagliarmi, a quel punto i sogni di gloria sarebbero considerevolmente difficili da realizzare.
Comunque sia, verità o non verità, le prossime tre sfide casalinghe (domani vs Latina, il 20 gennaio vs Bergamo ed il 27 vs Biella), devono essere tre vittorie per coach Piero Bucchi e per i suoi ragazzi, specialmente dopo la brutta figura di Frosinone, tutto il resto conta in maniera molto relativa. E qualora così dovesse essere beh, il segnale lanciato al campionato sarebbe importante se non quasi definitivo ma soprattutto l’ambiente si ricompatterebbe dopo la delusione e l’amarezza, misto ad un sano senso d’incredulità totalmente comprensibile e tangibile sui socials dalle ore 20 di sabato in poi.
Pertanto si devono vincere le tre gare in casa e, iniziando da quella di domani beh, forse la sorte non ha giocato un brutto scherzo alla Virtus Roma in missione. Ok, la Benacquista Latina è la miglior squadra in attacco di tutto il girone Ovest, è la sola squadra che tira da tre con il 40% netto nel girone ed è seconda solo a Bergamo con il tiro da due con il 56% (lombardi primi con il 59%), ed inoltre serve più assist dopo Casale Monferrato (17,6 Latina, 18,2 i piemontesi). Quindi una vera e propria macchina da punti e di gioco, un piccolo gioiello che nasce dalla sagacia e dalla competenza di quel Franco Gramenzi che, al suo 4° anno consecutivo sulla panchina pontina, potrebbe cogliere qualche risultato eclatante dopo aver ogni anno raccolto molto poco dopo aver seminato tanto.
Capitan Tavernelli
Quindi un roster decisamente di qualità media elevata a queste latitudini, con gente esperta come Capitan Ricky Tavernelli, playmaker al quale conviene dare poca confidenza; due ali piccole dai punti facili come Andrew Lawrence (14,4 p.ti con il 44% da tre), e specialmente l’italo-argentino Augustin Fabi (20,2 p.ti con il 44% da tre), ed un pacchetto di lunghi di quantità e qualità come Mike Carlson (16,6 p.ti), Patrick Baldassarre (12,4 p.ti), Giovanni Allodi (8,9 p.ti), e Valerio Cucci (8 p.ti). Alle loro spalle scalpitano due giovani molto interessanti come Alessandro Cassese (4,7 p.ti), play di complemento ed il quinto lungo Giorgio Di Bonaventura (3,2 p.ti), ex Roseto.
Ma allora perchè quest’avversaria così pericolosa potrebbe calzare a pennello domani, stante le condizioni teoriche di non grande spolvero in cui versa attualmente questa Virtus Roma in missione (ricordiamo, reduce da ben 4 sconfitte nelle ultime 7 gare)?
Prima di tutto perchè Latina viene anche lei da una sconfitta inaspettata, subita sì in casa vs Casale Monferrato e quindi non contro una squadra debole se non fosse che, per la cronaca, sino a sabato scorso la Junior Casale aveva vinto solo a Cassino (sic!), ed a Legnano, dimostrando quindi di soffrire sempre le gare lontano da casa. Al PalaBianchini invece i piemontesi han dato quasi spettacolo per larghi tratti della gara, cogliendo impreparati nerazzurri, già ebbri di gioia per aver battuto la domenica prima la Leonis Roma ed aver acquisito il passi per le Final Eight di Coppa Italia, per la prima volta nella propria storia!
Henry Sims nel match d’andata vinto dalla Virtus Roma a Latina
Eppoi perchè per contrastare e battere questa buonissima Benacquista Latina occorrerà una grande prova collettiva che dirà definitivamente se questa Virtus Roma in missione stia attraversando una fase di down prestazionale o solo di naturale, seppur pericoloso, sbandamento mentale in stagione (pensiero del sottoscritto); sarà indispensabile una gara di grande sacrificio in difesa, in cui l’Urbe dovrà cercare di sporcare il più possibile ogni linea di passaggio nonchè fare estrema attenzione nel coprire molto bene l’arco del tiro da tre, magari “regalando” anche qualche canestro in più da sotto ma evitando di far esaltare gente di striscia come Lawrence, Fabi (eccellente come Bernardo Musso, guardia tiratrice della Junior Casale sabato sera, gli sia quasi entrato nei pantaloncini), Tavernelli o Carlson (per non dire di Baldassarre il quale ad oggi viaggia con il 37% da tre…), che possono letteralmente girare da soli la gara se gli venisse consentito; infine, mettere in difficoltà i nerazzurri attaccandoli spesso uno vs uno cercando quindi più canestri vicino al ferro che non tiri da fuori, anche per mettere a nudo il fatto che la Benacquista Latina non ha nel proprio roster un centro naturale come Henry Sims, tanto per essere espliciti, e che perciò soffre strutturalmente le squadre più agili e veloci, lei che è una squadra dalla stazza media abbastanza possente ed alta e che paradossalmente soffre a rimbalzo: in questa statistica i pontini sono messi male, solo la Leonis Roma fa peggio di loro con i suoi 31,1 rimbalzi/gara vs i 32,6 dei nerazzurri.
Inoltre a mio avviso quello che dovrebbe fare domani sera la Virtus Roma in missione è provare (almeno), a correre un pò di più rispetto a quanto visto nel recente passato, quando ovviamente le condizioni lo consentiranno perchè squadre come Latina soffrono il ritmo elevato ma anche perchè è impensabile il dover attaccare sempre e solo a difesa avversaria schierata, portando sempre la palla avanti quasi a ritmo di valzer. Non significa, attenzione, tirare dopo due passaggi bensì accellerare le cadenze di gioco perchè se si gioca al ritmo che vuole Latina (a Bergamo lo hanno visto benissimo), batterli diventa molto complicato, se non quasi impossibile!
Prima di chiudere, un inciso. Domani sera la Virtus Roma in missione può anche perdere, ci starebbe tutto sommato e chi vuole può fare gli scongiuri del caso. Ma qualora accadesse…Beh, sarebbe il caso di scuotersi da un certo senso di silenzio letargico anche comunicativamente parlando, affrontando il coro per le corna ed agire di conseguenza.
Bene, direi che è tutto. Per chiudere, come di consueto, ecco le parole dei protagonisti:
Piero Bucchi
«Nel corso della stagione un momento di calo ci può stare anche se, ovviamente, sarebbe meglio evitarlo. Purtroppo a noi è accaduto e, a causa anche di qualche acciacco, non siamo in un momento ottimale. Bisogna guardare avanti con fiducia, cercando di recuperare chi, in questo momento, non è al 100% ma dobbiamo anche dare onore al merito a Cassino: l’innesto di Mike Hall ha cambiato l’assetto e il potenziale della squadra. Detto questo, però, noi dovevamo fare meglio: bisogna affrontare le partite con consapevolezza e ripartire cercando di fare il meglio possibile. Domani sia noi che Latina, provenendo entrambe da una sconfitta, avremo voglia di rivalsa. Noi sicuramente abbiamo voglia di giocare una gara d’impatto essendo consapevoli di non aver fatto una buona prestazione sabato. Dovremo assolutamente cercare di reagire immediatamente, sapendo che avremo di fronte una buona squadra e con tanti punti nelle mani».
Franco Gramenzi
“Si torna subito in campo e questo da una parte può essere la cosa migliore, ma d’altro canto trovarsi di fronte un avversario come la Virtus Roma, fino a domenica scorsa in vetta alla classifica e che resta comunque la squadra da battere, non è una situazione facile. Sarà importante per noi tornare a giocare come abbiamo fatto nelle settimane precedenti e sarà l’occasione per vedere se gli errori di sabato scorso ci hanno insegnato qualcosa”
Si gioca: PalaLottomatica, mercoledì 16 gennaio 2019, ore 20:30
Streaming – La partita sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma LNP TV, disponibile all’indirizzo http://tvpass.legapallacanestro.com
Fabrizio Noto/FRED
