Torino, 26 gennaio 2019 – Una trasferta dal sapore molto forte, quella di domani a Trieste. E’ iniziata dunque nel primo pomeriggio odierno il trasferimento della FIAT Torino Auxilium alla volta di Trieste dove domani (palla a due alle 17:30), affronterà all’Allianz Dome i padroni di casa dell’Alma, attualmente a quota 14 in classifica e sconfitti all’andata al PalaVela di Torino.
In casa Trieste c’è massima attenzione a questa sfida, lo sa bene Eugenio Dalmasson, coach dei giuliani:
“Dopo la trasferta a Bologna abbiamo puntualizzato alcune cose, mettendo a fuoco determinate situazioni sia tecniche che di gestione del gioco. Siamo partiti da qui per creare poi una settimana di lavoro proficua, nella quale credo che la squadra abbia ben fotografato il momento che stiamo vivendo e le cose che servono per cercare di riprendere con una vittoria, già da domenica. Per quanto riguarda Torino, rispetto all’andata si incontrano due formazioni molto differenti. Al PalaVela ci presentammo senza quattro titolari, mentre durante questa prima parte di stagione la Fiat ha cambiato moltissimo nella sua rosa, sostituendo anche l’allenatore. Tutte e due le squadre hanno bisogno di punti: noi perchè arriviamo da un periodo difficile, loro perchè vogliono certamente trovare una diversa posizione di classifica. Per battere Torino sarà fondamentale unire la necessaria cattiveria agonistica alla giusta lucidità. Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di dover dimostrare tutto e subito, ma soprattutto sarà da gestire la pressione con la giusta freddezza. Dobbiamo costruire una partita dura, ma intelligente”.
Entrambe le formazioni sono reduci da un periodo negativo sotto il profilo dei risultati (4 sconfitte consecutive) e cercheranno di invertire la serie. La FIAT Torino si presenterà a Trieste con il roster ricomposto, forte anche di Tekele Cotton, e lo staff tecnico deciderà domani mattina quale straniero rimarrà in tribuna. Lo conferma coach Paolo Galbiati:
“Giocheremo in uno dei palazzetti più belli della serie A e sempre esaltato dalla massiccia presenza del pubblico. Troveremo una squadra molto esperta con diversi giocatori che hanno fatto per tantissimi anni la categoria e anche importanti come Peric. Hanno un play di livello, ex di Torino, come Chris Wright, nonchè l’esperto del campionato italiano, Sanders. Un gruppo che non molla mai anche quando si trova sotto di scarti considerevoli, e non sempre a ragione, come accaduto nelle ultime partite. Noi dovremo sfoderare una prestazione solida e ripartire dal secondo tempo in fase difensiva della partita giocata in casa contro Venezia e dalle buone cose offensive fatte nelle ultime settimane. Dovremo giocare insieme e sfruttare alcuni vantaggi che abbiamo all’interno del campo senza fermare la palla. I ragazzi hanno lavorato, c’è una grande disponibilità e una discreta competitività durante gli allenamenti. Decideremo domani mattina chi starà fuori nella rotazione tra gli stranieri. Non sarà semplice per chi verrà sacrificato ma speriamo capisca e di avere settimane sempre di più competitive per continuare il nostro percorso di crescita che però ora deve tradursi in risultati perchè ne abbiamo veramente bisogno”.