Per la prima volta al completo dal 6 gennaio scorso – almeno dal punto di vista del roster – il Gruppo Stanchi Athena ha giocato una partita di grande intensità come si dice oggi in casa della Orza Rent Nico Basket Pistoia ma l’ha persa ad un secondo dal termine per due tiri liberi di Innocenti quando il punteggio era 50 a 50.
Si parla di sconfitta amara per il Gruppo Stanchi Athena, ed è vero perché la partita – nella quale dopo due mesi tornava in campo per le romane Giulia Grimaldi – è stata a lungo in equilibrio, prima del finale descritto sopra e dopo che in precedenza Athena, prima con Bernardini e poi con Piacentini, la squadra di coach Goccia aveva mancato la possibilità di riportarsi in vantaggio, come peraltro era quasi sempre stata nel corso dei 40 minuti.
Anche le cifre confermano il grande equilibrio, le due squadre hanno tirato con percentuali simili e la superiorità di Athena a rimbalzo (43-35) è stata compensata dal saldo tra palle recuperate e palle perse (+9 per le toscane, -14 per le romane). Pesano, naturalmente, anche i 20 liberi in più che la squadra padrona di casa ha potuto tirare. Migliori realizzatrici Bernardini da una parte e Luciani dall’altra, entrambe con 12 punti.
La partita inizia a strappi. Dopo 3′, il Gruppo Stanchi è già avanti 7-0, ma dopo il time-out chiamato dalla formazione toscana, la situazione torna in equilibrio: due minuti ed è pareggio (7-7). Altro parziale della squadra romana, che con Gelfusa, Volponi e un tiro da tre di Raveggi all’8′ è di nuovo avanti di 7 (7-14). Il primo periodo si conclude con 9 punti di vantaggio (13-22), ma l’inizio del secondo quarto è tutto di marca rosanero e dopo 3′ la partita torna in pieno equilibrio sul 22-24. Sale l’intensità difensiva da entrambe le parti, ma il Gruppo Stanchi riesce sempre a mantenere un minimo vantaggio e le due squadre vanno all’intervallo lungo sul 29-30. Ormai è chiaro che sarà una battaglia molto dura e l’inizio del terzo quarto lo conferma. Per 5′ le ragazze di coach Goccia non riescono a segnare, ma tengono bene in difesa. Sul 34-30 per le toscane è Volponi a sbloccare Athena. E’ il momento del massimo sforzo per la Orza Rent Nico Basket, che arriva a +3, finché a 14″ dalla penultima sirena una tripla di Bernardini fissa il punteggio sul 40-40 con cui inizia l’ultimo quarto. Nei primi 5′ grazie alla difesa e ai canestri di Gelfusa e Piacentini, oltre a un tirp libero di Bernardini, Athena sale a +6 (40-46) completando un parziale di 9-0 che però non basta per fiaccare la resistenza delle padrone di casa, che si sbloccano con un libero di Luciani a 4’50” dalla conclusione e prendono coraggio riportandosi a -2 (44-46 con 4’10” da giocare). Raveggi e Bernardini riallungano (44-50), Bona e Lazzaro non mollano (48-50 con 1’17” da giocare). Una infrazione di 8 secondi e una palla persa però consentono alle toscane di impattare a quota 50 (2/4 ai liberi per Lazzaro).
Una riflessione che però non è di questa partita ma che accompagna tutta la stagione sin qui del Gruppo Stanchi Athena: le percentuali al tiro. A Pistoia 16 su 41 da 2 (39%), 4 su 21 da 3 (19%) e 6 su 10 ai liberi. Numeri che suggeriscono tanta costruzione ma molta, troppa imprecisione al momento di concretizzare, spesso per la fretta di un tiro che arriva allo scadere dei 24″ e che quindi non può essere un “buon tiro”. Non è facile per coach Goccia ed il suo staff improvvisamente mettere a posto una situazione del genere eppure insistere con determinazione, coraggio, dedicando anche molto tempo alla correzione di qualche fondamentale di qualche giocatrice, e soprattutto isolandosi dalle “lamentatio” lacrimose di qualche dirigente, potrebbe essere la strada giusta per arrivare ad un risultato alla portata di questo gruppo che oggi è 12° con 12 punti. Le prossime tre partite sono determinanti: domenica 17 in casa con Forlì (ultima) dopo la pausa per la Coppa Italia ancora in casa con il Cus Cagliari (decimo a quota 18) e poi sabato 6 aprile ad Orvieto (ora penultima a quota 10).
Eduardo Lubrano