Non sarà per niente facile. Questo #Game2 in casa domani sera, mercoledì 3 aprile con la palla a due alle ore 20:30 vs il Nanterre ’92 al PalaDozza, suona per la Virtus Segafredo Bologna già come un primo esame di questa fase calda della stagione. Sono proprio questi giorni in cui si decidono le stagioni, con le sue gare ad eliminazione diretta nelle competizioni europee e con le sue gare delicate in ottica Playoff scudetto in campionato. Purtroppo le V Nere sono reduci da due sconfitte, entrambe rivedibili ma soprattutto abbastanza brusche.
Nel #Game1 di Nanterre sette giorni fa, conclusosi 83-75 in favore dei biancoverdi francesi, amnesie difensive a rimbalzo e poca attenzione sul pick’n’roll da parte degli avversari avevano portato lentamente ma inesorabilmente la Virtus Bologna a soccombere, quasi come la rana nella pentola d’acqua fredda alla quale viene piano aumentata la temperatura sino a cuocerla senza che lei se ne accorga. A Sassari poi, domenica scorsa, batosta con il -18 del PalaSerradimigni, che fa anche il paio con il match dell’andata con il -12 del PalaDozza, possibile che vi siano ben 30 punti di scarto complessivo in due gare tra Dinamo Sassari e Virtus Bologna?
Tralasciando al momento questa domanda, alla quale si potrebbe serenamente rispondere che magari i sardi di accoppiano benissimo (per loro), con i bianconeri, torniamo al match di domani che, come detto, si preannuncia per niente facile. Non tanto perchè, ad esempio il Nanterre ’92 sia stata in grado d’infliggere un passivo tutto sommato non da far tremare le vene ai polsi ai ragazzi di coach Sasha Djordjevic, quanto proprio per la sensazione che in questo momento le V Nere stiano cercando nuovi equilibri e nuove sincronie con l’arrivo appunto del coach serbo e di Mario Chalmers, due dettagli da non sottovalutare specie quando sei con la faccia a canestro. E’ un discorso vacuo? No, ci sta ma a questo punto però va sommato che in difesa la Virtus Bologna possa e debba dare molto di più di quanto visto in queste due ultime esibizioni, specialmente in Francia, con tutti quei rimbalzi offensivi (ben 14), lasciati in mano ai francesi (anche a Sassari, però…).
Virtus Bologna comunque sempre molto pericolosa in Coppa ed in casa, quindi una rimonta ci potrebbe stare eccome, ne è consapevole anche Sasha Djordjevic che oggi ha rilasciato queste dichiarazioni, mettendo in risalto il lato emotivo del match: