Masnago (VA), 10 aprile 2019 – Alzi la mano chi avrebbe previsto una #Gara1 di semifinale così avversa alla Pallacanestro Varese che al 40′ cede di ben 23 punti al s.Oliver Wurzburg per 66-89 che di fatto mette le mani, e forse anche qualcosa di più, sulla sua prima, storica finale della FIBA Europe Cup 2018-19.
Si sapeva che l’assenza di Dominique Archie avrebbe potuto creare qualche patema all’attacco varesino, di solito poco prolifico ma la sofferenza che ha patito questa sera Varese era poco ipotizzabile. Match quindi mai in discussione quello andato in scena alla Enerxenia Arena con i biancorossi che non sono riusciti mai a trovare ritmo in attacco nonchè a scardinare la rocciosa difesa degli ospiti che, dal canto loro, hanno anche avuto percentuali favorevoli in attacco. Questo forse è stato più tallone d’Achille di Varese questa sera, che non è riuscita ad ancorarsi alla sua buona difesa. Le ha provate tutte, o quasi, Attilio Caja nel tentativo di arginare i rossoneri del s.Oliver Wurzburg ma questa sera, come detto prima, i teutonici sono stati quasi infallibili e pertanto per Capitan Ferrero e compagni si assottigliano le speranze di approdo in finale, traguardo raggiungibile solo vincendo tra sette giorni alla s.Oliver Arena con uno scarto uguale o maggiore di 24 punti: se non è una Mission Impossible, ci siamo molto ma molto vicini.
Del resto, tutti e quattro i parziali sono stati d’appannaggio del s.Oliver Wurzburg per -23 che non ammette tante repliche.
Eppure Varese iniziavs bene grazie alla massiccia presenza sotto canestro di Tyler Cain che, da solo, porta i suoi sul 7-3. Gli ospiti reagivano praticamente subito con l’ex Wells che siglava il momentaneo 9-10, prima del nuovo allungo dei padroni di casa con Avramovic che però non impedisce l’ennesimo sorpasso tedesco (17-20) che arriva per mano di Hulls. Coach Caja ferma il gioco e la squadra reagisce anche se al 10′ Würzburg è ancora avanti: 21-23.
L’avvio di secondo periodo premiava nettamente la formazione ospite, abile a portarsi sul +9 (21-30). I biancorossi provavano a reagire, ma senza successo; Varese, infatti, scivolava sul -15 sbattendo contro l’impenetrabile difesa ospite che, al 20′, concedeva la penetrazione a Salumu per il 33-46 di metà gara.
Würzburg continua a dominare in lungo e in largo anche ad inizio di terzo quarto, nonostante qualche segnale di risveglio da parte di una Varese che, comunque, scivola sul -21 (40-61). Tambone, Scrubb e Iannuzzi provano a scuotere i loro, ma al 30′ la situazione è ancora critica: 51-68.
Nonostante una buona partenza, i biancorossi non riescono a ribaltare le sorti del match in occasione degli ultimi 10′ di gioco. Al 40′ il match si chiude sul 66-89.
Sala Stampa
Attilio Caja
Pallacanestro Varese – s.Oliver WÜRZBURG 66-89
Parziali: 21-23; 12;23; 18-22; 15-21
Progressivi: 21-23; 33-46; 51-68; 66-89