Roma, 18 aprile 2019 – Ormai mancano poco più di 48 ore dal match che deciderà la stagione della Virtus Roma, l’ultima del torneo di Serie A2 girone Ovest in quel di Castellanza, nei pressi di Varese, in quel del PalaBorsani casa storica dell’Axpo Legnano o, se preferite, dei Knights biancoscudati.
Una Virtus Roma che deve vincere, come tutti ormai tutti sanno, per coronare la sua rincorsa al sogno che si chiama Legabasket – LBA, obiettivo che sarebbe notevolissimo da centrare dopo un solo anno appena di tentativi concreti e dichiarati. Sarebbe un record considerando che solo la Virtus Bologna, due anni orsono, è riuscita a risalire in Legabasket – LBA dopo essere retrocessa, tutte le altre squadre han penato, e non poco, prima di risalire nel basket che conta.
Sarà una gara da vivere con il fiato in gola, al momento infatti la Virtus Roma e Capo D’Orlando sono a pari punti in classifica ma con la Virtus Roma avanti per differenza canestri. Quaranta minuti di gioco effettivo dunque in cui condensare un’intera annata vissuta tra molti alti e qualche basso di troppo per la squadra di Piero Bucchi. “Bassi” che non inducono alla massima serenità tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Virtus Roma, mentre dall’altro lato del campo i Knights che non hanno più nulla da chiedere al campionato, destinati come sono da tempo ai #Playout per salvarsi da una retrocessione che avrebbe del clamoroso dopo aver disputato delle belle stagioni in A2, corredate anche da Playoff come nella scorsa stagione.
Una gara che sarà trasmessa su Sportitalia in diretta dalle 20:20 e con i padroni di casa che si troveranno a giocare un ruolo da “arbitri” della promozione, nonostante gli acciacchi fisici potrebbero limitare i giocatori a disposizione di coach Alberto Mazzetti. Fuori infatti per scelta tecnica Marco Laganà (il fratello Matteo gioca proprio a Capo D’Orlando), è probabile anche il forfait di Davide Bozzetto, colonna del gioco dei Knights sotto canestro, rapido e veloce. Quindi un potenziale, innegabile vantaggio per l’Urbe ma è vero o no che in passato, in situazioni simili, la squadra di Piero Bucchi ha picchiato in testa come il più classico dei motori arrivato al massimo dei suoi giri?
Questo e molto altro è stato oggetto di discussione tra il sottoscritto, Eduardo Lubrano e Gabriele Marini, buona visione e buon ascolto eh, mi raccomando, rinfrescatevi la Marsigliese perchè sarà suonata prima della palla a due per solidarietà al popolo francese per l’incendio della Cattedrale di Mont Matre in tutti i campi di Legabasket – LBA, LNP maschile e Lega A1/A2 femminile. Nanni Moretti, in un suo famoso film del 1984, “Bianca” diceva ad un certo punto nel lungometraggio:
“…E va bene così, continuiamo a farci del male!!”
Allons enfants de la Patrie,
Le jour de gloire est arrivé!
Contre nous de la tyrannie,
L’étendard sanglant est levé!
L’étendard sanglant est levé!
Entendez-vous dans les campagnes
Mugir ces féroces soldats?
Ils viennent jusque dans nos bras
Egorger nos fils et nos compagnes!
Que veut cette horde d’esclaves,
De traîtres, de rois conjurés?
Pour qui ces ignobles entraves,
Ces fers dès longtemps préparés?
Ces fers dès longtemps préparés?
Français, pour nous, ah! Quel outrage!
Quels transports il doit exciter! C’est nous qu’on ose méditer
De rendre à l’antique esclavage!
Quoi! Ces cohortes étrangères
Feraient la loi dans nos foyers!
Quoi! Ces phalanges mercenaires
Terrasseraient nos fiers guerriers!
Terrasseraient nos fiers guerriers!
Grand Dieu! Par des mains enchaînées
Nos fronts sous le joug se ploieraient!
De vils despotes deviendraient
Les maîtres de nos destinées!
Tremblez, tyrans et vous perfides,
L’opprobre de tous les partis,
Tremblez! Vos projets parricides
Vont enfin recevoir leurs prix!
Vont enfin recevoir leurs prix!
Tout est soldat pour vous combattre,
S’ils tombent, nos jeunes héros,
La terre en produit de nouveaux,
Contre vous tout prêts à se battre!
Français, en guerriers magnanimes,
Portez ou retenez vos coups!
Epargnez ces tristes victimes,
A regret s’armant contre nous.
A regret s’armant contre nous.
Mais ces despotes sanguinaires,
Mais ces complices de Bouillé,
Tous ces tigres qui, sans pitié,
Déchirent le sein de leur mère!
Amour sacré de la Patrie,
Conduis, soutiens nos bras vengeurs!
Liberté, Liberté chérie,
Combats avec tes défenseurs!
Combats avec tes défenseurs!
Sous nos drapeaux, que la victoire
Accoure à tes mâles accents!
Que tes ennemis expirants
Voient ton triomphe et notre gloire!
Nous entrerons dans la carrière
Quand nos aînés n’y seront plus;
Nous y trouverons leur poussière
Et la trace de leurs vertus.
Et la trace de leurs vertus.
Bien moins jaloux de leur survivre
Que de partager leur cercueil,
Nous aurons le sublime orgueil
De les venger ou de les suivre!