Roma, 25 maggio 2019 – Con i Playoff che impazzano, con relative sorprese e conferme, il mercato LBA sta ovviamente andando avanti con le tante squadre ormai in ferie o qualcuna già a casa da poco, come l’Happy Casa Brindisi, eliminata in #Gara3 da una delle migliori Sassari degli ultimi tempi.
Partiamo dal proprio dal team pugliese, che ha disputato una stagione molto positiva e chissà, se non fosse arrivata con le risorse fisiche a lumicino, forse la Finale di Coppa Italia avrebbe avuto un altro esito vs la vincente Vanoli Cremona. Comunque sia, il mercato del team pugliese è ovviamente affidato all’ottimo lavoro di Simone Giofrè, non a caso premiato come migliore DS della LBA 2018-19 e che si sta orientando prima di tutto sulle conferme, in accordo con Frank Vitucci. La volontà della dirigenza sarebbe quella di respirare il clima della tenzone Europea iscrivendosi alla FIBA Basketball Champions League non peraltro ma per avere maggiore appeal sul mercato con potenziali profili stranieri, interessati a palcoscenici come questi. Ed anche sul tema del coachin’ si sa che Frank Vitucci abbia un’opzione di uscita a suo favore dal contratto fino al 2020 con Brindisi. Ma ci sarebbero le sirene emiliane a tentare il coach veneziano, in particolar modo la Pallacanestro Reggio Emilia ma se è vero che anche la prossima stagione sarà per i biancorossi una stagione al risparmio, difficile pensare che Frank Vitucci accetti la soluzione Reggio Emilia ad un ingaggio non elevato, lasciando poi una piazza ed una squadra con la quale si è rilanciato in tutto e per tutto.
Per le conferma per la prossima stagione, secondo Spicchi D’Arancia ci sarebbero già gli accordi con Adrian Banks, Alessandro Zanelli ed Erik Rush, anche se per il Capitano di questa esaltante stagione biancoazzurra le solite voci di mercato lo vorrebbero in maglia Virtus Roma alla corte di Piero Bucchi. Sempre in tema di conferme, si desidera trattenere anche Jeremy Chappell mentre si vorrebbe sondare il terreno per confermare sia Devondrick Walker che Phil Greene IV, con Wes Clark che piace ma del quale non si sa bene quali possano essere le sue intenzioni. Molto difficile infine trattenere due dei migliori elementi della stagione come John Brown e Ricky Moraschini, probabile se non quasi certo che tante saranno le sirene economicamente molto più elevate rispetto alle disponibilità del club pugliese. Per John Brown si parla addirittura di un salto a livello di Euroleague, molto colpiti gli scout europei della sua mobilità e della sua crescita con il tiro da fuori.

John Brown, MVP by Pessino – Ciamillo/Castoria
E sempre restando con squadre connesse al tema Playoff, da Trento dopo la bella prova di ieri sera in #Gara3 vs Venezia, il tema all’ordine del giorno inerente al mercato resta la conduzione tecnica del futuro. Infatti la società del Presidente Luigi Longhi al momento ha rimandato qualsiasi decisione sul futuro della guida tecnica al prossimo consiglio d’amministrazione, consiglio che si svolgerà immediatamente dopo la conclusione della stagione in corso che si spera quindi sia più in là possibile. Sul tavolo c’è il punto interrogativo sulla prosecuzione del rapporto con Maurizio Buscaglia la cui uscita in favore del club scade 5 giorni dopo l’ultima gara ufficiale. La scadenza del contratto con il coach pugliese ben 12 mesi prima della scadenza naturale del 30 giugno 2020 la prevede che la Dolomiti Energia Trentino dovrà versare un buyout al tecnico il quale, a sua volta, potrà uscire a pagamento entro fine giugno. La sensazione è che la dirigenza non voglia privarsi di un allenatore che comunque in questi anni ha portato sempre ai Playoff le Aquile bianconere ma che forse voglia cimentarsi con un’altra piazza, una piazza che possa però presentare a Maurizio Buscaglia le stesse possibilità di manovra in tema di roster come consentito a Trento in questi anni. Di sicuro, qualora la Dolomiti Energia Trentino dovesse superare Venezia, le chances che Maurizio Buscaglia restino a Trento si alzerebbero sensibilmente.

coach Maurizio Buscaglia – Aquila Basket Trento
Sempre per restare in tema Playoff Scudetto 2019 a Trieste si sta già lavorando alacremente per la prossima stagione 2019-20. Ma il punto focale resta ovviamente il passaggio di proprietà delle redini societarie, dicono i bene informati in programma la prossima settimana. La società alabardata avrà le risposte necessarie per garantire il mantenimento della serie A anche nella prossima stagione, pur con una fisiologica riduzione del budget per il mercato che comunque potrebbe limitarsi ad un taglio del 30-35%. In tal caso il desiderio sarebbe quello di ripartire da Eugenio Dalmasson che però ha ricevuto attenzioni da diversi altri club (Pesaro ed Avellino?), e Marco De Benedetto.

Eugenio Dalmasson allenatore dell’Alma Pallacanestro Trieste
Uscendo dalle squadre che lasciano trapelare le loro intenzioni e connesse ai Playoff Scudetto 2019, a Torino invece sembra che i guai non finiscano mai. Non si parla di mercato questa volta bensì di un qualcosa di ben più grave. Infatti nella mattinata di venerdì 24 maggio, la Guardia di Finanza e la polizia giudiziaria hanno effettuato un blitz che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati per frode fiscale dell’ex presidente Antonio Forni e degli amministratori delegati Massimo Ferraris e Maurizio Actis. Per il sodalizio piemontese è comunque vicino, anzi imminente il fallimento con conseguente cessazione dell’attività e rinuncia a partecipare alla prossima A2.

Massimo Feira, AD della FIAT Torino
Spostiamoci infine in Lombardia.
Partiamo da Varese da dove arriva la conferma dell’accordo per il rinnovo annuale di Nicola Natali, con Matteo Tambone sicuro del suo contratto sino al 2020, rinnovo al quale è stato affiancato anche una proposta di rinnovo biennale a Tyler Cain perchè il lungo americano gode nel suo contratto di un’opzione di uscita entro il 10 luglio dall’attuale 1+1 con l’Openjobmetis. Pertanto a breve dovrà comunicare la sua decisione, con l’estensione blindata fino al 2021 o prendere tempo e vagliare le alternative sul mercato che, sempre i ben informati, lo vogliono in Turchia al Besiktas se non al Pinar. Sul fronte estero si cerca comunque un suo sostituto in forma cautelativa e si lavora per la conferma di Antonio Iannuzzi. Per Jean Salumu dovrebbe scattare l’opzione per l’anno prossimo come da clausola sin dal suo arrivo mentre difficile possa rimanere Aleksa Avramovic, dopo un eccellente torneo 17,7 p.ti/gara e 3 assist.

time out Varese
C’è poi la “delusa” numero uno della stagione, la Germani Basket Brescia la quale starebbe per contrattualizzare come coach Vincenzo Esposito. Secondo Spicchi D’Arancia ormai le due parti starebbero discutendo i dettagli tecnici ma sembra abbastanza certo un accordo 1+1 con il tecnico originario di Caserta che però vorrebbe accanto a sè Giacomo Baioni, già con lui a Caserta, mentre Brescia ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2020 con Alessandro Magro. Una volta scelto il coach, si darà il via al quadro tecnico con ovviamente il roster che avrà la certezza di Luca Vitali (contratto per lui sino al 2022), Brian Sacchetti (sino al 2021), e si spera la conferma per il 2019-20 di Awudu Abass, considerando la sua firma dello scorso anno per un annuale.
Infine, timidi segnali d’interesse per Cantù che avrebbe messo gli occhi su Riccardo Visconti, 21enne esterno, sotto contratto con la Reyer Venezia, che ha giocato nel 2018-19 in A2 alla Pompea Mantova con uno score personale di 10,9 p.ti e 2,8 rimbalzi.
Redazione All-Around.net