Il sabato delle Final Four di Serie B Old Wild West di Montecatini Terme ha emesso i primi due nomi per la promozione in serie A2 : SuperFlavor Milano ha battuto Urania Amatori Pescara 79 a 74 e Agribertocchi Orzinuovi ha battuto Allianz Pazienza San Severo 75 a 60.
Oggi domenica 16 giugno avremo il terzo nome che uscirà al termine della partita tra le due perdenti Pescara vs San Severo che andranno in campo alle 18.30.
Per l’Agribertocchi Orzinuovi si tratta di un ritorno nella serie A2 dopo che nella stagiona 2017-18 la formazione della provincia di Brescia aveva avuto il piacere di parteciparvi. Una stagione non fortunata da subito: prima di tutto perché costretta a giocare al Centro Sportivo San Filippo di Brescia e non a casa sua. Poi perchè pagando lo scotto della prima volta si è ritrovata con una vittoria dopo sette partita e la necessità di sostituire Jamal Olasewere e di rimediare all’infortunio di Rudy Valente. Inoltre a fine dicembre di quella stagione la società decise di cambiare anche coach Alessandro Crotti con Alessandro Finelli e poi sono arrivati il lituano Arturs Strautin ed Adam Smith per l’altro americano Sollazzo. Ma il crinale in discesa era già troppo inclinato e nonostante l’impegno di tutto il gruppo e del nuovo coach la squadra fu costretta alla retrocessione.
Ma questa stagione è stata caratterizzata da tante cose buone ed anche questa volta fin da subito. Il ritorno al Palazzetto di Orzinuovi, una squadra di giovani nella quale i ’94 sono i più “anziani” (età media 21.7 anni) un coach, Stefano Salieri, particolarmente adatto a lavorare con elementi così giovani, il pubblico di casa subito entusiasta del progetto ed una stagione regolare di successi chiusa al primo posto del girone B. E poi con la promozione.
Il tabellino della partita con San Severo

Agribertocchi Orzinuovi
Per la Super Flavor Urania Milano è invece la prima volta assoluta. La società di viale Cirene nella zona di Porta Romana una delle più centrali e conosciute di Milano, fa pallacanestro dal 1952. I suoi giocatori si chiamano “Wildcats” (gatti selvaggi) perché il fondatore dell’Urania, in trasferta a Lexington dove ha sede l’Università del Kentucky negli Stati Uniti, ha visto il “wildcat” sulle eleganti divise blu e rosse della famosa squadra universitaria guidata dal leggendario coach Adolph Rupp e si innamorò di quei colori e di quel logo.
Da un paio di anni, grazie anche all’arrivo dello sponsor Super Flavor la società del presidente Cremascoli ha potenziato il progetto per salire in A2. Le partite giocate al Pala Iseo hanno registrato il pienone e l’entusiasmo è cresciuto domenica dopo domenica con il crescere dei risultati dei ragazzi guidati da Davide Villa ed il suo staff. In campo giocatori giovani e grandi espreti della categoria come Riccardo Santolamazza, Andrea Scanzi, Giacomo Eliantonio e capitan Alex Simoncelli.