Roma, 20 giugno 2019 – Continuano incessanti le manovre del Dio Mercato anche nel giorno di #Gara6 delle Finali Scudetto Playoff 2019 di LBA al PalaSerradimigni di Sassari in versione sold out, per un match che, questa sera con palla a due alle ore 20:45, potrebbe assegnare alla Reyer Venezia il 4° titolo italiano della sua storia quasi centenaria. Difficile che la Dinamo Sassari padrona di casa di un inviperito coach Gianmarco Pozzecco a fine #Gara5 stenda stasera un mataforico tappeto rosso agli avversari, anche in virtù della polemica innescata artatamente da parte di coach Walter De Raffaele sul numero dei tiri liberi assegnati ai sardi a scapito della sua Reyer. Vedremo, intanto la battaglia agonistica è certa ma, appunto, il Dio Mercato esige il suo quotidiano tributo e Noi della Redazione di All-Around.net, come al solito, cerchiamo di metterVi a conoscenza di quanto siamo a conoscenza, provando a scremare le molte bufale che ahinoi infestano la credibilità spirituale a questa Divinità.
Ironie a parte, iniziamo dalla Fortitudo Bologna. Le Aquile bolognesi proprio ieri hanno messo nero su bianco, ma senza ancora ufficializzarlo per ragioni di opportunità legali, il rinnovo biennale al Russo, al secolo Daniele Cinciarini. Inoltre, questa news però ufficializzandola, ha aggiunto un interessante prospetto nello staff tecnico che lavorerà con Antino Martino e cioè Alessandro Lotesoriere. Trattasi di un ricongiungimento, l’assistant coach pugliese aveva lavorato infatti per tre anni con lo stesso coach casertano a Ravenna, rimanendo la scorsa stagione con Andrea Mazzon in Romagna. Ma tornando alle vicende più marcatamente inerenti al campo da gioco, la conferma di Daniele Cinciarini blinda di fatto il blocco tricolore con Stefano Mancinelli, Giovanni Pini e Matteo Fantinelli, quest’ultimo però che rientrerà a stagione inoltrata a causa del malanno fisico che lo ha tolto di mezzo nella fase finale della Serie A2 vincente. Per ciò che riguarda la pista stranieri invece ci sono ben tre novità. Partendo dal presupposto che Brandon Triche piaceva molto ma che sembra vicino ad un suo ritorno a Trento (essendo stato all’epoca uno dei protagonisti della promozione sempre dalla A2 del club trentino nel lontano 2014), l’obiettivo che oggi pare gradito è Jeremy Simmons (11,4 p.ti/gara e 8,7 rimbalzi), fiero avversario lo scorso anno a Montegranaro. Giocatore maturo, solido con le sue 30 primavere alle spalle, non è pero il solo centro che piace alla Fortitudo, c’è anche William Mosley ma l’ex-Legnano e l’anno scorso a Trieste avrebbe un costo globale elevato, difficilmente gestibile nel budget per la prossima stagione. Allora? La terza via sarebbe un fantomatico Mister X, non come Liam Farley della Virtus Roma, anche se gli indizi in nostro possesso ci porterebbe a pensare che si tratti di Justin Knox. Un ritorno, già in maglia Fortitudo nel 2016-17 in A2 e con alle spalle un addio l’anno dopo non proprio “rose&fiori” ma l’averlo visto molto ben presente quest’anno a Trieste il LBA ha fatto cambiare idea allo staff di Antimo Martino. Meglio insomma un “usato sicuro” che esplorare strade perigliose.
Si odono intanto squilli di tromba anche da Reggio Emilia. Dopo aver annunciato Maurizio Buscaglia in panca, è iniziato il terremoto o se preferite la ridefinizione del roster. Ovviamente si parte sempre da quello più impellente, quello tricolore come da prassi e le news in casa biancorossa sono diverse. Partendo dal roster dello scorso anno (as usual), prima di tutto si discute su Federico Mussini? Ma ha un anno di contratto, che resti è difficile perchè la scorsa stagione non è stata facile per lui. Si discute su Leonardo Candi? Coach Buscaglia lo vorrebbe trattenere anche in virtù del corposo investimento fatto dalla società emiliana ma, secondo le nostre indiscrezioni confermate anche da Spicchi D’Arancia, anche lui non è rimasto “contento” della scorsa stagione al punto di poter pensare alla separazione (il ragazzo ha ancora due anni di contratto). Ci sono delle sirene da Treviso? Sì, perchè fu Max Menetti a volerlo in biancorosso due anni fa e che desidererebbe riaverlo nel proprio organico. Se a questo aggiungiamo poi che anche Niccolò De Vico non appare in brodo di giuggiole con l’ambiente (forte del contratto virtualmente alla fine il 30 giugno del 2019 ma con l’opzione per altri due anni), ecco che se l’ala forte dovesse accettare un’offerta abbastanza interessante da Avellino, Reggio Emilia potrebbe accettare Mirza Alibegovic, anche lui poco entusiasta (eufemismo…), della pessima stagione scorsa passata a Tortona in Serie A2. Rimane Raphael Gaspardo? Lui dovrebbe restare perchè fisicamente per Buscaglia va bene eppoi ci sarebbe un certo Capitan Cervi. Che fa il Capitano, rimane? Vedremo, intanto proprio in queste ore però si da per certa anche la voglia di portare in biancorosso Beppe Poeta, rafforzando quindi l’ipotesi di uscita dal club di Federico Mussini. Maurizio Buscaglia, che l’ha avuto a Trento tre anni fa, lo ritiene il miglior collante per cementare un gruppo che sarà rivoluzionato. Allora niente Pesaro per il play born in Battipaglia? Ufficializzata intanto la separazione dal giovane centro, classe ’99 (quasi ’00 essendo nato a novembre del ’99), Alessandro Vigori, in prestito in Serie A2 a Mantova.
In Puglia, non ci crederete….Beh, Beppe Poeta sarebbe atteso e gradito anche alla Happy Casa Brindisi! Nessuno ha mai pensato che Peppinielluzzo Poeta sia diventato una sorta di Steph Curry dè noantri ma inutile negare la sua esperienza e la sua leadership in seno ad un roster. Ma a Brindisi l’idea di portarlo in biancoazzurro dipende sempre dal voler costruire una squadra che possa ridare le stesse emozioni – e soprattutto vittorie – che il popolo brindisino ha provato in questa stagione, sempre però gestendo l’atleta che sarebbe impegnato in campionato e Coppa Europea (non scordiamoci le 4 gare in più di stagione regolare con l’LBA a 18 squadre). Confermate intanto le intenzioni di trattenere Ricky Moraschini, è ufficiale l’interessamento ad Iris Ikangi, secondo Frank Vitucci pronto a fare il grande salto in LBA dalla Serie A2 di Verona (3,5 p.ti/gara e 2 rimbalzi). Il ragazzo è un 25enne e potrebbe effettivamente quest’anno offrire prestazioni importanti al piano di sopra mentre invece s’interromperà il rapporto con lo sfortunatissimo Daniel Donzelli, fattosi molto male nel 2016 e fermo a lungo, quest’anno messosi in evidenza in A2 a Forlì. Possibile che l’ala rimanga in biancorosso per l’anno prossimo. Sul fronte straniero, mentre si attende l’OK da parte di Kelvin Martin, restìo a scendere in Puglia si è deciso di uscire dal contratto con Devondrick Walker. Il suo malanno al piede non gli permetterà di essere pronto a settembre, si dice, ma in realtà nel suo ruolo si confida sul fatto che Simone Giofrè porti dagli States qualcosa d’interessante – come sempre fatto ultimamente – dalla Summer League NBA 2019.

Walker Devondrick il giorno del suo arrivo a Brindisi, Foto Ciamillo-Castoria/Michele Longo
Spostiamoci sul mar Tirreno, anzi, sull’entroterra ed ecco che a Pistoia, dopo l’ufficializzazione di ieri di Carl Wheatle, si prosegue di gran carriera per mettere a posto il gruppo italiano. Si cerca sempre un lungo e la novità del giorno sarebbe Amar Alibegovic, protagonista specialmente nel girone di ritorno della vittoria in A2 della Virtus Roma. La notizia effettivamente coglie un pò di sorpresa perchè il terzo figlio di Teoman Alibegovic (7,3 p.ti/gara e 4,1 rimbalzi), appare in grande fase di sgrezzamento grazie al gran lavoro fatto tutto l’anno su di lui da parte di Piero Bucchi ma, da par suo, attende un pò spazientito le vicende in casa Virtus Roma, che continuano ad essere di silenzio totale. Pistoia però ha messo in quel ruolo in pole Simone Zanotti ed attenderà, ma non ancora a lungo, prima di desistere. Qualora Zanotti non accetti, ovvio puntare su Alibegovic che avrebbe minuti garantiti. Altro obiettivo che piace molto a coach Michele Carrea (che ha definito il suo staff intanto con Fabio Bongi e Luca Angella), sarebbe Alessandro Zanelli ma su questa pista bisognerebbe alzare la posta perchè il play è fermo a Brindisi con un buon contratto. Turn the page!
In Trentino invece si festeggia la conferma di Aaron Craft e, come conferma anche Spicchi D’Arancia, l’idea è d’insistere sul ritorno di Brandon Triche che, con Craft in playmakin‘, potrebbe liberare definitivamente il mattatore della storica promozione dalla A2 nel 2014 da obblighi di costruzione del gioco e rendersi quindi molto più pericoloso. Ma il Presidente Luigi Longhi non si vuole fermare quì perchè sogna di riportare, e sarebbe la terza volta – tranquilli, a Trento ci sono abituati – Dominique Sutton. Massimo vapore quindi a questa pista mentre si aspetta per Mattia Palumbo in virtù degli ottimi rapporti in essere con la Remer Treviglio, il gioiellino ex-Stella Azzurra potrebbe comodamente arrivare più in la.

Aaron Craft della Dolomiti Energia Trentino
In casa VL Pesaro invece c’è molta, molta carne al fuoco. Poco da segnalare se non le trattative già dichiarate nei giorni scorsi ma almeno la VL comunica con il mondo esterno (ogni riferimento è puramente casuale). La novità sarebbe quella già però menzionata prima e cioè di un Mirza Alibegovic, in fuga da Tortona, che piace molto a l neo-coach Federico Perego ma anche alla Grissin Bon Reggio Emilia. Idem, nel senso della voglia di portarlo a Pesaro, Simone Zanotti ma esiste pur sempre la concorrenza di Pistoia che garantirebbe anche più minuti al ragazzo (?), pertanto si fa molto concreta l’idea di ingaggiare Paul Eboua, ex-Stella Azzurra/Roseto Sharks nello scorso campionato. L’ala di colore sceglierebbe Pesaro perchè molto apprezzato dallo staff di Federico Perego, potendo così anche il prossimo anno puntare di più all’NBA e quindi non accettare la Vanoli Cremona.

Mirza Alibegovic, nell’ultimo match tra Tortona e Treviglio
Abbiamo poi il primo acquisto di Cantù: arriva in biancoblu Yancarlos Rodriguez, talentuosa combo guard di nazionalità italo-dominicana, cresciuto nella Stella Azzurra e messosi in evidenza proprio quest’anno in Serie A2 girone Est. Le sue doti sono decisamente atletiche, amando attaccare il ferro – questo sconosciuto, oseremmo dire – e coach Cesare Pancotto sembra sia entusiasta del giocatore. Evidente che quest’anno Cantù punta non solo a fare un bel campionato ma anche a divertire perchè il ragazzo, Nazionale Italiano 3×3, garantisce anche spettacolo. Per il resto, no news.

Rodriguez in azione by Castano
Sempre in Lombardia, news da Brescia che ha deciso di trattenere Tommaso Laquintana che, proprio entro oggi come conferma Spicchi D’Arancia, vedeva scadere la sua uscita dal contratto pro-Leonessa. A questo punto Brescia non dovrebbe avere più problemi con il roster italiano, salvo….Awudu Abass. Eh sì, il canturino di nascita e formazione, sarebbe nel mirino del nuovo spauracchio del Dio Mercato, al secolo l’Olimpia Milano (dopo il bel pezzo di Cristiano Garbin, dedicheremo un pezzo a parte per il Mercato di Milano), e voci ben informate non confermano nè smentiscono la voglia di Ettore Messina di portare Abass di nuovo in biancorosso.
Infine Avellino. Mentre sul fronte americano il vulcanico Nicola Alberani non lascia trapelare (as usual), è quasi certa la voglia di portare in Irpinia Niccolò De Vico, come menzionato prima, contrattualizzato però a Reggio Emilia. Attenzione, l’ala ha un contratto con la possibilità di uscita, quindi non è per nulla esclusa la possibilità che approdi in Campania. Confermato infine l’interesse a Riccardo Moraschini al quale è stato proposto un biennale ma che ora deve scegliere: o rimane a Brindisi o sceglie Avellino? Non ci sarebbe anche Milano? Vedremo.
Redazione All-Around.net