Volos (GRE), 28 luglio 2019 – Il punteggio della vittoria dell’Italia U18M sulla Lituania, 64 a 58, non inganni: è stata una vittoria larghissima e molto convincente. Perché la squadra di Davide Casarin – il miglior in campo per puntualità e killer instinct come si diceva una volta – e compagni ha avuto una partenza da incubo nel primo quarto evidentemente lasciato della pessima prestazione della giornata di esordio contro Montenegro e delle percentuali di tiro che gridavano vendetta.
Così 1 a 10 dopo 4 minuti e 26″ e 3 a 17 poco dopo. Non che la Lituania facesse faville sia chiaro è che i nostri proprio non riuscivano a far canestro in nessun modo e quindi erano un pò demoralizzati anche in difesa. La luce si è accesa sul finire del primo quarto quando un paio di palloni rubati grazie ad un saggio raddoppio sul portatore di palla avversario ci hanno proiettato verso il canestro avversario ed hanno consentito alla nostra Nazionale di chiudere 8 a 17 in crescita di fiducia.
Al punto che quando dopo 2’08” proprio Casarin ha messo la tripla del sorpasso, 18 a 19, si è capito che la situazione si stava trasformando completamente. Dopo il nuovo pareggio lituano a quota 21, un libero di Schina ci ha rimesso davanti e questa volta definitivamente, 22 a 21. E da lì l’Italia ha giocato una pallacanestro davvero di buona qualità basata decisamente sulla difesa aggressiva, attenta, veloce, piena di qualità nell’uno contro uno e quindi negli aiuti che sono arrivati nei tempi giusti. Il parziale, ecco perchè si può parlare di aver strapazzato la Lituania – e diciamolo finalmente! – dal 3 a 17 alla sirena finale è stato di 61 a 41 in 32 minuti.
Ottime le prove di Casarin con 13 punti, di Grant con 12 e Filoni con 10.

La panchina dell’Italia vs la Lituania