Nella posa di Giovanni Lucchesi nella foto di questo post c’è tutta la storia della sconfitta della sua Under 16 Femminile con l’Ungheria: 48 a 64. Sembra chiedersi il coach italiano: “Quando e perché le ho già viste giocare così male?”. Una serata storta può capitare a tutte le squadre sia chiaro dunque niente giudizi definitivi, ricordando che l’Under 20 un mese fa era partita nello stesso modo due sconfitte. Ed ha chiuso con l’oro continentale.
Forse non sarà lo stesso percorso per Vittoria Allievi e compagne ma sospendiamo la valutazione su un gruppo di ragazze al debutto nel gran ballo europeo con la maglia dell’Italia addosso e che hanno un problema di cui nessuno ha responsabilità: sono piccole. Non tanto e non solo in termini di centimetri quanto in termini di peso e di spinta sul campo.
Con l’Ungheria il problema è stato in realtà quello dei centimetri – con la Russia era stato anche dei tanti chili in meno – e di una diversa attitudine ad usarli quelli in più sia in difesa che in attacco. Ancora una volta le cifre possono aiutare a spiegare qualcosa della gara.
Le nostre hanno tirato 17 su 49 da 2 con tanti troppi errori da sotto canestro: colpa dell’imprecisione delle nostre ma anche della capacità delle lunghe avversarie di intimidire il tiro delle italiane mai tranquille nelle vicinanze del ferro. Le ungheresi hanno tirato 14 su 27 da due perchè hanno appoggiato molto il gioco alle lunghe che hanno tirato comodamente al tabellone ed hanno guadagnato anche molti liberi, 37 addirittura, segnandone 24 (sui 64 totali dei punti della gara).
La cronaca della partita? Pochi minuti, quelli iniziali del primo tempo, fino al 4 a 12 del 7° minuto. Poi molta Ungheria e poca Italia fino a metà gara chiusa sul 16 a 37. A questo punto è iniziata un’altra gara che l’Italia ha vinto 32 a 27 (i secondi 20 minuti) ma le magiare hanno giocato sul velluto mentre le nostre con molta fatica hanno cercato di difendere meglio e di attaccare con un pò più di attenzione. Protagonista Vittoria Allievi supportata da Vittoria Blasigh ed un pò da Carlotta Zanardi e Laura Toffali mentre è clamorosamente mancata Sara Ronchi, a lungo seduta, solo 16 minuti in campo, forse anche per problemi alla coscia destra vistosamente fasciata. Solo 6 i punti delle nostre lunghe che in quattro non sono riuscite a far fronte ad un impegno complicato.
Ma ora c’è la domenica di riposo che servirà a tutti per mettere a posto le cose che non sono andate e programmare l’ottavo di finale di lunedì 26 con la Germania alle 16:45.