La quinta amichevole ufficiale per la Virtus Roma – le prime due con Syracuse University e Scafati sono state scrimmage con punteggio resettato alla fine di ogni quarto mentre la terza e la quarta a Sansepolcro vs Reggio Emilia e Pistoia – è finita con una sconfitta (sin qui una vittoria ed due sconfitte), per la squadra romana che però è ancora in fase di rodaggio.
Nello specifico questa volta si è trattato della prima giornata del Trofeo Palladio di Vicenza: gli uomini di coach Piero Bucchi hanno visto prevalere la Pallacanestro Trieste per 67-81 al termine di un match equilibrato nei primi 20’ ma nel quale i giuliani hanno approfittato del 18-26 del terzo quarto ispirato da Peric e Da Ros per scappare via.
Ancora non a disposizione Farley, per coach Bucchi le buone notizie arrivano dal recupero di Dyson (28 minuti in campo e 19 punti) e dall’ottimo esordio di William Buford che, dopo la prima settimana di allenamenti con la squadra, è parso essere già a proprio agio con i nuovi compagni soprattutto offensivamente (10 punti).
La Virtus Roma affronterà domenica la perdente tra la Dé Longhi Treviso e i Kapfenberg Bulls alle ore 17:30 per la finale 3°/4° posto.
Le parole di coach Piero Bucchi al termine della gara:
«Siamo partiti bene ma poi sono uscite le nostre attuali problematiche: Buford è calato tanto, così come Jefferson che non è ancora in condizione; ci siamo quindi ritrovati a rincorrere perché li ho volutamente lasciati in campo dal momento che questo è un allenamento e loro devono usarlo per prendere ritmo e mettere minuti nelle gambe. Poi, come sapevamo, qualcuno deve adeguarsi ai ritmi della Serie A perché molti sono esordienti e credo in questa partita si sia accesa una luce per loro perché in questi venti giorni che mancano all’inizio del campionato le cose inizieranno a diventare più chiare nella loro testa».