Trento, 4 ottobre 2019 – Alla 3^ giornata di LBA il consueto anticipo del sabato sera, dopo l’eccezionalità del doppio turno vissuto tra mercoledì 24 e domenica 29 settembre, siamo arrivati già alle gare importanti, a quelle cioè che possono già indirizzare il cammino in campionato o quantomeno far capire come le due squadre potranno esprimersi nella stagione tricolore.
Se poi l’anticipo della BLM Group Arena di Trento è tra due squadre a punteggio pieno in classifica come la Dolomiti Energia Trentino di Nicola Brienza e la Dinamo Sassari on fire, reduce anche dalla vittoria in Supercoppa 2019, allora è sicuro che lo spettacolo sia assicurato perchè la tensione sarà alta.
La Dolomiti Energia Trentino è uscita dalla prima di 7DAYS EuroCup con il Galatasaray sconfitta 64-70 ma almeno confortata da una grande reazione nel secondo tempo che ha portato i bianconeri ad avere il pallone del pareggio nell’ultimo quarto. Come al solito ha rullato al massimo il suo motore Aaron Craft che, fra tuffi in tribuna (letteralmente) e grandi giocate in campo, aveva aiutato la difesa dei padroni di casa a salire di tono: alla fine, i cinque palloni recuperati proprio da lui hanno pareggiato il massimo mai realizzato nella specialità da un giocatore di Trento in 7DAYS EuroCup. In passato cinque recuperi li aveva messi a referto anche Dominique Sutton nella vittoria in trasferta sul campo del Pinar Karsiyaka nel 2016.
Ma sicuramente domani la sfida tra Trento e Sassari sarà caratterizzata da Gentile vs Gentile. La guardia di Sassari, fratello maggiore del nuovo acquisto bianconero a Trento ci ha anche giocato: la stagione era la 2009-10 e l’Aquila si era appena spostata dal PalaBocchi al palazzetto di via Fersina per la nuova stagione di Serie B1. E’ passato un secolo, insomma, cestisticamente parlando. Sassari però non è solo Stefano Gentile: la squadra che lo scorso anno ha scioccato l’Europa con un filotto di oltre 20 vittorie consecutive e sfiorato lo Scudetto in finale contro Venezia ha ripreso esattamente da dove aveva interrotto, portandosi a casa la Supercoppa come accennato prime ed ottenendo due convincenti successi in campionato a Varese e contro Pesaro. Eppoi Sassari può contare sul talento di due ex Milano come Curtis Jerrells e Jamel McLean che hanno aggiunto al blocco biancoblù ancora più fisicità ed esperienza ad alto livello, con un Banco di Sardegna a forte trazione Azzurra: Marco Spissu, Michele Vitali e lo stesso Stefano Gentile su tutti. Una delle squadre che si candida come una delle squadre da battere nella Serie A 2019-20.
Ecco le parole di Nicola Brienza a presentare la sfida di domani:
«Affrontare Sassari in questo momento significa affrontare la squadra più in forma del campionato: è vero, la stagione è appena iniziata ma il Banco di Sardegna ha vinto in maniera eccellente la Supercoppa e poi ha dominato le prime due partite di regular season. I sardi sono una squadra molto completa, che a un gruppo e un impianto tecnico mantenuto come ossatura ha saputo aggiungere pedine importanti di altissimo livello: sarà una partita difficile, e sono curioso di vedere che tipo di impatto avremo uscendo dalla partita di coppa con il Galatasaray. Di sicuro sfide come quella che ci aspetta domani sera ci danno grandi stimoli e motivazioni a fare un ulteriore passo in avanti nel nostro processo di crescita. Contro una squadra contro Sassari non potremo permetterci un passaggio a vuoto come quello che contro i turchi ha indirizzato la partita: dovremo giocare 40’ di attenzione e intensità in cui esprimere al meglio la nostra pallacanestro».
A Sassari invece si affronta la gara con una buona serenità. Il rinnovo sino al 2021 di coach Gianmarco Pozzecco alla guida della squadra isolana non ha fatto altro che cementificare il rapporto tra lui, l’Isola e la squadra che ai massimi vertici la rappresenta. Ecco le sue parole oggi in conferenza stampa, prima della partenza per Trento.
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