Latina, 26 ottobre 2019 – La sfida di coach Franco Gramenzi a coach Marco Calvani nella quarta di andata della Serie A2 girone Ovest è sul piano della corsa contro il ragionamento e l’esperienza. Alla fine ha la meglio Latina ma passa davvero un brutto momento facendosi rimontare i 21 punti che aveva messo tra lei e Bergamo.
Nei primi due quarti Bergamo si dimentica o quasi di difendere come vuole il suo coach, il quale neppure trova la quadra dai suoi play. Va un po’ meglio quando entra Ruben Zugno che da ritmo e fa circolare meglio la palla anche se il gioco dei lombardi resta senza terminali pericolosi. La corsa degli uomini di Latina produce quindi quasi logicamente il +21 con coach Marco Calvani che è costretto a terminare presto i suoi time out. All’intervallo il 42-25 spiega bene le difficoltà di Bergamo nel riconoscere la retina ed il solo U.S.A. Jeffrey Carroll non può sostenere da solo il peso dell’ attacco. Bene l’approccio di Riccardo Bolpin che giocando da guardia porta palla ed all’occorrenza si diverte a tripleggiare senza che nessuno arrivi a contestare le sue lunghe braccia. Affascinante la sfida dei due terminali lunghi in cui Ancelotti sembra aver la meglio sul più esperto capitano di Bergamo, Davide Bozzetto.
Terzo periodo di passaggio per Latina che però entra in campo e scopre di non sapere attaccare la zona di Calvani: ne mette solo 15 e non ferma la verve in rimonta dei gialloneri che si vedono quindi in fretta sino ad arrivare ad un clamoroso -1. Come? Si chiede all’inglese Lautier di tripleggiare e lui risponde egregiamente portando il distacco appunto ad un solo punto 49-48, con un parziale di 7-27!!
Il quarto periodo riparte sul 57-52, tutto da giocare quindi. La zona dei bergamaschi ha pagato. La grande bagarre dei primi minuti non sbroglia la matassa, Musso in maglia Latina arriva a 19 punti personali quando mancano 5′ di gioco al termine ma Bergamo c’è e va tanto bene di contropiede. 62-59 e si rivede la zona di Bergamo. A due secondi dal termine Latina è sopra di uno con la palla in mano per la rimessa ma Bergamo fa harakiri facendosi fischiare un tecnico a Jeffrey per ostacolo irregolare sulla rimessa.
Anche qui, per chi scrive, il solito difettuccio di protagonismo arbitrale, che ammazza gli istanti finali, i più belli di solito nel mondo del basket.
Comunque sia, merita Latina, si mangia le mani Bergamo.
Sala Stampa
Marco Calvani
Franco Gramenzi
Benacquista Latina – Bergamo Basket 66-64
Parziali: 24-13; 42-25; 57-52; 66-64
MVP: coach Marco Calvani rimescola le carte alla grande con una zone press eccellente. Gli allenatori la fanno la differenza in Serie A2, eccome!
Gabriele Marini