Lega Basket Femminile si gioca la 4 giornata di andata della serie A1 e l’anticipo è molto ghiotto per le due partecipanti: al PalaRuffini di Torino alle 20.30 di stasera, sabato 26 ottobre giocano la Iren Fixi padrona di casa con la Limonta Sport Costa Masnaga. Chi vince si leva dalla scomoda posizione di ultima in classifica con 0 punti.
Coach Riga sotto al ferro chiede di fare gli straordinari a Melisa Brcaninovic, Clara Salvini ed Aleksandra Petrova, le quali ruoteranno fra loro per garantire il miglior assetto alle pantere torinesi che hanno perso per maternità l’americana Jennings. A gestire il gioco sarà come sempre l’indomita capitan Milazzo, che si avvicenderà con Giulia Togliani. L’americana Moe Kinard verrà affiancata da Beatrice Barberis e Beatrice Del Pero, mentre scalpitano dalla panchina le giovani Buffa, Fahmy e Grattapaglia.
Coach Seletti, potendo fare affidamento sul pacchetto delle straniere al gran completo e su un’ampiezza di rotazioni maggiore, si affiderà a Colognesi, Allevi, Villa, Balossi, Baldelli, Spinelli, Frost, Pavel, N’Guessan e l’ex di turno Jori Davis. “Mi aspettavo qualcosa da questa settimana che è arrivato: abbiamo fatto allenamenti di buona qualità, la squadra si è molto compattata e mi è parso una sorta di primo inizio. Ci aspettiamo un match dove la compattezza può indirizzare la nostra gara. Abbiamo dimostrato di saper soffrire per 30 minuti, adesso dobbiamo dimostrare di saper soffrire per tutta la partita e mettere la testa avanti quando più conta. La vittoria si giocherà sul tipo di partita che le due squadre proveranno a proporre: sui ritmi alti Torino è avvantaggiata, se invece riusciamo a sistemare la difesa potremo fare bene. Nella nostra idea c’è che la difesa a uomo rimanga sempre il piano A, poi è il match che ci indirizza in un senso o nell’altro. Trovare i due punti è importante perché dobbiamo capire che è qualcosa nelle nostre corde: adesso ci sembra un’eventualità più remota di quello che è effettivamente. Dobbiamo muovere la classifica per capire che tutte le partite, da Schio in giù, dobbiamo giocarle per provare a vincere”.

Giulia Arturi, Geas
Domenica 27 alle 17.00 al PalaMinardi di Ragusa la Passalacqua ospiterà il Geas che per la seconda volta affronterà una delle capoliste della classifica ed una delle semifinaliste della passata stagione.
Dice Sophie Brunner ala della formazione sestese : “La partita di domenica sarà molto complicata. Noi siamo maggiormente concentrate sul processo di crescita di squadra. Il nostro obbiettivo è continuare a migliorare ad ogni incontro: cercheremo di farlo anche con Ragusa. Non vedo l’ora di scendere in campo domenica perché è una grande opportunità per rafforzare la nostra squadra”.
Ed ecco il coach della squadra lombarda, Cinzia Zanotti : “In questa settimana ci siamo concentrate in particolare su un lavoro relativo ai nostri meccanismi, specialmente offensivi: in questo momento è necessario impegnarci per migliorare gli elementi del nostro gioco. Quella con Ragusa non sarà una partita difficile, ma difficilissima. Dovremo andare lì innanzitutto per trovare un po’ più di sicurezza sulle nostre cose; poi, partendo da quella base, magari riusciremo a mettere le avversarie in difficoltà”.

La SicilyByCar Palermo
Alle 18.00 sempre di domenica a San Martino di Lupari le Lupe del Fila San Martino capolista – insieme a Ragusa e Venezia – aspettano la sfida con la SicilyByCar Palermo la squadra di coach Santino Coppa – fresco di compleanno numero 69 – ancora sulle ali dell’entusiasmo del primo successo in serie A1. Ecco le parole del coach siciliano: “Sarà una partita difficile, affrontiamo una squadra imbattuta che ha fatto tre su tre e reduce da una vittoria importante a Sesto. Avremo sempre l’handicap di una straniera che non è poco, quello che mi auguro è che si riesca a dare il nostro massimo, quello è l’aspetto più importante”.
Ma il morale è alto anche in casa giallonera: dopo la positiva prova di Sesto San Giovanni, le ragazze di Abignente vanno a caccia del quarto successo consecutivo per mantenere la propria imbattibilità. Del tutto inedita la sfida tra San Martino di Lupari e Palermo a livello senior, così come non ci sono ex nei due roster. I coach si sono però già affrontati nella stagione 2013/14, quando Santino Coppa guidava Priolo. E proprio sul parquet siciliano il Fila, all’epoca matricola, ha conquistato il suo primo storico successo in serie A1.

Gesam Gas&Luce Basket LeMura Lucca
A Lucca domenica alle 18.00 festeggiano la gara con la squadra Campione di Italia, il Famila Wuber Schio ma soprattutto il ritorno nel proprio palazzo dello sport il Palatagliate. Il coach delle toscane – sin qui due vittorie ed una sconfitta – Francesco Iurlaro che si dice felice di allenare un roster con queste determinate caratteristiche e dove le giovani spingono, in certi casi, tutto il gruppo con il loro dinamismo. ” Sappiamo che la strada è ancora lunga e che dobbiamo crescere su diversi aspetti, primo su tutti la difesa; domenica affronteremo una Schio arrabbiata dai due k.o. di fila, match di Eurolega compresa.”
Anche Ashley Ravelli, unica confermata della passata stagione e capitano delle biancorosse, elogia lo spirito del team: “Siamo riuscite a creare un gruppo affiatato e che si diverte a giocare insieme. Penso che in campo questo si veda.Durante la preparazione avevo detto che avremmo fatto divertire i tifosi: per ora siamo stati di parola. Speriamo di proseguire su questa strada.”

Kamila Stepanova,USE Scotti Riso Empoli
Quella tra USE Scotti Riso Empoli e Virtus Segafredo Bologna (domenica ore 18.00) sarà un’altra partita da tranquillità dopo, per chi avarà vinto visto che entrambe hanno una sola vittoria all’attivo. Alessio Cioni, coach delle toscane ha detto questo: ” Loro (la Virtus Bologna,ndr) sono una squadra in fiducia come lo siamo noi e, seppur pensi che non sia una formazione destinata a lottare per la salvezza ma per posizioni più nobili del campionato, possiamo farcela a portare a casa la vittoria. Ce la giocheremo e per farlo dovremo dimostrare quella mentalità operaia che è fondamentale. Da Venezia torniamo con tanto di buono ma guai a pensare che, avendo lottato a quel modo a Venezia, potremo di conseguenza vincere con Bologna. Ce la dovremo sudare la vittoria, ma continuo a pensare che i due punti siano alla nostra portata“.
Le parole di Coach Giroldi alla vigilia della sfida di Empoli:
“Possiamo quasi parlare di scontro diretto, dato che abbiamo gli stessi punti in classifica. In casa, Empoli cercherà di costruire il suo fortino per ottenere punti preziosi. La prima vittoria l’hanno ottenuta proprio tra le mura amiche, ma anche con Schio e Ragusa, nonostante le sconfitte, hanno dimostrato di saper giocare bene mettendo in mostra cose positive. Inoltre, nel roster toscano sono presenti giocatrici importanti come Morris (guardia) e Stepanova (centro). Giocheremo in un campo difficile, ma la sfida di domani rappresenta per noi una verifica importante per proseguire nel nostro percorso di crescita: portare a casa 2 punti in trasferta ad Empoli non sarà facile, ma scenderemo in campo per vincere e per dare seguito alla vittoria ottenuta al PalaDozza”.

Monique Ngo Ndjock
Con palla a due alle ore 18.00, la Della Fiore Broni ospita al PalaBrera l’Umana Reyer Venezia. La presentazione della sfida da parte della formazione pavese è affidata alle parole dell’ala/pivot classe 1985 Monique Ngo Ndjock:
“La vittoria di Battipaglia ci ha ridato morale ed energia. Dopo la sconfitta con Lucca eravamo deluse e dispiaciute perché avevamo preparato bene la partita, ma non avevamo avuto il giusto approccio alla partita. Domenica scorsa abbiamo avuto una buona partenza, questo sicuramente ci ha aiutato, ma dobbiamo stare attente, soprattutto nel finale, quando abbiamo concesso troppo, rischiando molto. Non dobbiamo ripetere questo errore e ci abbiamo lavorato su tutta la settimana per migliorare. Anche sulla difesa stiamo facendo molto, quindi sono convinta che col passare delle giornate cresceremo anche sotto questo aspetto, conoscendoci meglio a livello di rotazioni. Adesso arriva Venezia, una delle squadre più attrezzate e forti del campionato che lotterà per lo scudetto e sta giocando in Eurolega. Noi dobbiamo giocare la nostra pallacanestro, poi vediamo cosa ne esce fuori. La nostra squadra può contare sull’apporto di tutte. Peccato solo che dall’inizio della stagione non siamo ancora riuscite ad allenarci tutte insieme, abbiamo dei piccoli acciacchi. Adesso continuiamo a lavorare duro con delle giocatrici infortunate in ruoli chiave, allora quando saremo al completo sono convinta che potremo sicuramente toglierci qualche soddisfazione”
Che il “Gianni Brera” non sia un campo storicamente propizio all’Umana Reyer è cosa nota agli addetti ai lavori e, per certo, una formazione come quella di Broni, che attua un gioco fisico e veloce, supportata dal tifo di un pubblico tra i più appassionati d’Italia, può mettere in difficoltà chiunque. Le veneziane ne sono pienamente consapevoli per cui attingeranno a piene mani al loro carattere per mantenere la loro imbattibilità in campionato.

Pall.Vigarano
Al PalaVigarano la formazione di casa, reduce da due sconfitte dopo il successo contro Costa Masnaga all’Opening Day, è opposta all’O.ME.P.S. Battipaglia, ancora a quota zero (diretta Mediasport Channel, Sportivì e LBFTV). La squadra di Orlando ha ritrovato nell’ultimo match la pivot Jarosz, ma non le è servito per superare Broni: dal canto suo, Vigarano ha perso il derby contro Bologna. Per entrambe le formazioni la partita sarà importante per ritrovare fiducia e consapevolezza, e invertire la rotta. Piccolo “derby” per la lunga della O.ME.P.S. Givova Nori, che ha giocato per due stagioni a Ferrara.