Ottava giornata di A2 Est e ancora tutto da delineare, con le squadre raggruppate in pochi punti. Equilibrio dimostrato dalle tante vittorie in trasferta, ancora praticamente nessuno a pieni giri di motore.
Verona vince ad Imola e torna prima da sola
Una di questa la centra Verona, che espugna il PalaRuggi di Imola per 65-77. Prova non spettacolare ma molto concreta dei gialloblù, che prendono il controllo già nel primo tempo affidandosi alla difesa. Ancora fuori Hasbrouck, buoni segnali di ripresa da Love e 5 giocatori in doppia cifra. Morse unico ad incidere per Imola, doppia doppia da 25 e 10 rimbalzi.
Colpo Caserta al Palafiera di Forlì
Il colpo di giornata però è quello di Caserta, che si impone 77-80 sul campo di Forlì. Campani che privi di Giuri ed Allen hanno la forza di scappare sul +13 nel primo tempo e di riprendere le redini dopo l’inesorabile rimonta ospite. Nel finale punto a punto poi Giuri ed Hassan sono più freddi dei rivali.
Sconfitte in trasferta per Ferrara e Ravenna
Cadono entrambe le capoliste infrasettimanali con Verona. Nell’anticipo del venerdì Milano si mostra decisa a risalire la china e travolge 78-62 Ravenna. Urania che conduce a lungo, sfiancando la resistenza dei romagnoli che cedono di schianto nell’ultimo periodo. 26-9 il parziale, decisive le triple di Montano che conferma il buon momento di forma.
Sconfitta anche Ferrara, battuta 87-83 e raggiunta in classifica da una Piacenza che si conferma squadra più in forma del momento. Mike Hall in formato ha trasformato una squadra che vince la quarta partita dal suo arrivo. A beneficiare del suo arrivo soprattutto Santiangeli e Ferguson, 27 punti e un altro canestro decisivo a spegnere la rimonta estense dal -15. L’infortunio dello stesso Ferguson rovina un po’ la festa, tamponato da un altro rinnovo per un Hall che aveva già salutato tutti.
Mantova supera San Severo, Udine torna alla vittoria.
Dieci punti in classifica anche per Mantova, corsara 64-78 sul campo di San Severo. Pugliesi alla terza sconfitta di fila e in chiara frenata dopo l’inizio sorprendente. Ghersetti e Lawson fanno valere la loro maggior fisicità sotto canestro, il resto lo fa la difesa. Mantova allunga quasi subito e gestisce senza faticare troppo nonostante le basse percentuali.
Torna alla vittoria Udine, con Montegranaro che cede 88-75 nella sfida del PalaCarnera. Friulani che reagiscono nel modo migliore a tre sconfitte di fila. Un 20-0 a cavallo dei due quarti finali decide la sfida, con Amato e Antonutti protagonisti. Marchigiani ancora in cerca di continuità in un inizio stagione che li ha visti spesso subire parziali pesanti.
Roseto batte Orzinuovi che chiude la classifica
Rimane in fondo alla classifica da sola Orzinuovi. Roseto vince infatti 87-82 sul proprio campo, respingendo la rimonta dei bresciani che erano tornati a -2 a pochi secondi dal termine. 20 punti di De Fabritiis guidano un attacco che a lungo non trova risposte avversarie, Roseto sale a quota 8.