Roma, 18 gennaio 2020 – Nel 2° match del girone di ritorno dell’LBA la Virtus Roma di Piero Bucchi punta il sud, direzione PalaPentassuglia di Brindisi, per incrociare l’Happy Casa Brindisi di Frank Vitucci con la palla a due alle ore 17:15 di domenica 19 gennaio.
Difficile, molto difficile poter prevedere cosa mai potrebbe accadere domani sui legni dello storico, sebbene inadatto (ma tra poco verrà dato il via al nuovo palazzo dello sport), impianto brindisino per le sorti di questa Virtus Roma, sempre così sensibile e dipendente agli umori (diciamo così…), dei due suoi leader emotivi, al secolo Jerome Dyson e Davon Jefferson.
Nel frattempo una cosa è oggettivamente certa: la Virtus Roma è in difficoltà.
Dopo la bella vittoria di Trento, datata 15 dicembre 2019 (con addirittura anche la chance di potersi qualificare alle Final Eight di Coppa Italia), quattro sconfitte consecutive. Due orribili in casa, per approccio complessivo ed atteggiamento in campo sia vs Brescia prima di Natale e domenica scorsa vs il transatlantico Virtus Bologna; due invece molto più combattute ma sempre negative nell’esito finale tra S. Stefano e Capodanno, prima vs la Reyer Venezia e dopo vs Reggio Emilia in trasferta.
Comunque sia, il totale offre un quadro ancora più che positivo, fatto di 7 vittorie e 10 sconfitte ma dalle posizioni in basso, le squadre che ad oggi sono sotto la Virtus Roma (su tutte l’Allianz Trieste), scalpitano per risollevarsi e non distano più, come sino a qualche giornata fa, 4 o 5 gare di distacco rispetto all’Urbe. E queste quattro sconfitte consecutive han lasciato un discreto amaro in bocca in tutto l’ambiente.
Nel frattempo è partita ufficialmente l’azione di crowdfunding TheBestEquity, un pò in sordina ma che dovrebbe nei prossimi giorni (finalmente) iniziare ad essere più visibile attraverso un’azione di comunicazione più incisiva e schietta, sfruttando non solo il web ma anche i consueti canali di comunicazione. Questa forse sarà la vera gara da vincere, dimenticandosi anche qualche scivolata sul mercato, con il mancato arrivo di un Artur Strautins atteso ma poi rimasto a Trieste.
L’Happy Casa Brindisi all’andata spazzò letteralmente via la Virtus Roma, un -24 che fa ancora male. Ultima vittoria in terra di Puglia la bellissima gara portata a casa il 30 dicembre 2012 con Marco Calvani in panca. La gara non dovrebbe essere alla portata del team romano perchè Brindisi ha una cilindrata oggettivamente superiore, ecco a corredo le parole di Piero Bucchi rilasciate stamane prima del match:
«A Brindisi ho vissuto cinque anni di vita quindi per me è un ritorno non solo professionale, torno in una città nella quale io e la mia famiglia siamo stati accolti in maniera straordinaria con calore e affetto, cinque anni belli dal punto di vista sportivo e umano, la Puglia è una terra molto bella alla quale sono rimasto legato. Tornando al campo abbiamo White che sta entrando in condizione, ha già dimostrato che, come sapevamo, tecnicamente sarà sicuramente un valore aggiunto mentre dal punto di vista atletico sta cercando di progredire per cercare di dare un maggior contributo e dare qualità per più minuti. Sarà una partita molto dura, Brindisi viene da una sconfitta pesante in Coppa quindi vorrà reagire davanti al proprio pubblico. È una squadra che come dimostra la classifica ha le potenzialità per essere tra le prime quattro del campionato. Ha giocatori di talento molto atletici e fanno dell’atletismo una delle loro qualità maggiori, ci dobbiamo aspettare una squadra che mette molta pressione, e su questo dovremo fare grande attenzione».
Ecco infine il nostro commento di approccio alla gara da parte del Direttore di All-Around.net, Fabrizio Noto e dei suoi collaboratori più stretti in ambito romano, Eduardo Lubrano e Gabriele Marini: buona visione e buon ascolto.
Fabrizio Noto/FRED