Per la 4^giornata del girone di ritorno in LBA si preannuncia una sfida al calor bianco tra la S.Bernardo-Cinelandia Cantù e l’Umana Reyer Venezia. Con la palla a due al PalaBancoDesio alle ore 17:00 di domenica 2 febbraio tanti i temi in ballo tra due squadre che sono reduci da brutte prestazioni, con sconfitta.
I padroni di casa della S.Bernardo-Cinelandia Cantù sono reduci da ben due sconfitte consecutive dopo aver espugnato, alla grande, il Mediolanum Forum di Milano. Prima l’incredibile sconfitta all’OT in casa vs Brindisi e domenica scorsa la brutta sconfitta di Reggio Emilia. Insomma, nel breve volgere di due settimane, dalle stelle alle stalle!
Coach Cesare Pancotto, capo allenatore del team Cantù, ha così presentato il prossimo impegno contro la compagine orogranata, di cui regaliamo un breve stralcio, in basso l’intera conferenza.
“Come contro tutte le grandi squadre – e Venezia lo è sicuramente, in quanto capace di vincere ben due scudetti negli ultimi tre anni – ci troveremo di fronte a una formazione esperta, solida e tattica, in grado di miscelare il gioco sia in difesa sia in attacco, esternamente o internamente all’area dei tre secondi.”
Sulla sponda opposta invece non è che si stia meglio, anzi. La Reyer Venezia vive un momento difficile di questa sua stagione “doppia”: bene in Europa, male in campionato. Ma dopo la brutta scivolata interna di martedì scorso in 7DAYS EuroCup nelle #Top16 in casa vs Patrasso, anche la stagione europea rischia di divenire un fallimento. In LBA, la netta sconfitta sempre in casa di sabato scorso vs la Virtus Bologna ha forse ridimensionato le ambizioni della Reyer?
Anche Walter De Raffaele della Reyer Venezia ha voluto presentare la sfida vs Cantù che si preannuncia delicata:
“Cantù è una squadra diversa da quella che abbiamo trovato all’andata, per il fatto di aver trovato un equilibrio dall’arrivo di Ragland, che naturalmente ha aggiunto un tasso di esperienza e di qualità nel reparto play/guardia e soprattutto ha permesso a Clark di giocare in un ruolo molto più comodo e aumentare il proprio potenziale. E’ una squadra molto atletica, che soprattutto in casa aumenta molto il proprio rendimento, che ama correre il campo. Ed è anche per loro una partita molto difficile e molto importante, perché arriva dopo una sconfitta.
Noi dobbiamo innanzitutto pensare a noi stessi, nel senso che la nostra priorità, in questo momento, è avere una reazione rispetto alla partita di Coppa, un altro tipo di attitudine dalla palla a due, un altro tipo di energia, anche se purtroppo la situazione infortuni è abbastanza preoccupante. Però, al di là di questo, credo che non dobbiamo mai perdere l’attitudine a combattere, come purtroppo è avvenuto nell’ultima partita: una cosa abbastanza inaccettabile e che, giustamente, ha lasciato scossi anche i tifosi. Una partita così brutta può succedere; però, ripeto, non deve mancare l’attitudine e l’atteggiamento nel non lasciarla mai andare. Quindi mi aspetto certamente una reazione, da questo punto di vista, mi aspetto una partita diversa, con un altro piglio, al di là dei problemi che abbiamo e che avremo di formazione per domenica. Sarà una partita molto fisica, perché hanno grandi atleti, per quanto giovani. E quindi sarà molto importante, tatticamente, anche limitare questa loro esuberanza”.