Olbia (SS), 12 settembre 2020 – Nel primo match della 5^ giornata del Girone D della Supercoppa LBA 2020 al Geovillage di Olbia i padroni di casa virtuali e reali della Dinamo Sassari superano la Virtus Roma per 76-99.
Come nel match d’inizio manifestazione, vinto sempre dalla Dinamo Sassari di coach Gianmarco Pozzecco ma con un pesantissimo +43, la Virtus Roma ha almeno contenuto lo scarto sotto i trenta punti di scarto, di questi tempi di vacche trasparenti va bene anche un brodino!
Non solo, ma ha anche sciorinato un quarto periodo da 26-17 di parziale a proprio favore, sfruttando al vero un logico e naturale senso di dereflessione della Dinamo Sassari già vincente e mettendo in evidenza anche un Anthony Beane da 17′ di gioco e poco più di utilizzo alla sua prima uscita in maglia Virtus Roma.
I numeri però, diciamolo subito, contano poco in questo contesto in cui la Virtus Roma è stata sin dall’inizio di questa manifestazione letteralmente decontestualizzata dal discorso competitivo, ma servono comunque molto nell’infondere coraggio ad una squadra che Piero Bucchi sta assemblando letterlamente come un montaggio di una scatola di costruzione LEGO!
Tanto coraggio sì perchè, sarebbe disonesto negarlo, al momento questa Virtus Roma in salsa sarda appare sempre lenta, impacciata, inoffensiva (nel primo tempo la Dinamo Sassari non ha mai superato il bonus dei 4 falli contro), logicamente a corto di fiato e, a momenti, priva anche di nerbo se non nei suoi orgogliosi ragazzini, come oggi apparsi Telesca (4 p.ti) o Iannicelli (7 p.ti).
Una Virtus Roma in drammatico ritardo di forma dunque, incapace perciò di entrare in campo anche e specialmente nel primo tempo e tenere il ritmo di una Dinamo Sassari micidiale dalla lunga, pantagruelica quasi, da 7/7 dalla lunga e da 22-34 al 10′.
E nel secondo periodo, con il logico e naturale cambio dei senior con i giovanotti in casa Virtus Roma, Sassari arrivava anche al 37-61 del secondo fischio della sirena e forse anche commettendo più di qualche fesseria su i due lati del campo.
Del resto i ragazzi in biancoazzurro erano evidentemente in piacevole tensione per il debutto ufficiale di Justin Tillman, orfano di ambo i genitori in questi ultimi tempi a causa del maledetto Covid-19 e desideroso di farsi accogliere da un gruppo che ha una sua fisionomia crescente.
E lui ha risposto con ben 21 p.ti e 4 rimbalzi, oscurando almeno per oggi la stella nascente nonchè festeggiato per il suo compleanno Vasa Pusica, estremamente chirurgico con soli 8 punti ma ben 6 assist.
Ma attenzione a Jason Burnell. Che l’ex Cantù avesse l’esplosivo nelle gambe lo avevamo capito nonchè scritto in fase di presentazione, ma che oggi sfiorasse addirittura la tripla doppia…13 p.ti, 11 assist (!) e 9 rimbalzi…Beh…In pochi lo avrebbero mai pensato.
Concludendo con le positive prestazioni del duo dell’est, il lituano Eimantas Bendzius (15 p.ti) e Filip Kruslin (13 p.ti), oltre al solito Miro Bilan da un giorno in ufficio (14 p.ti e 6 rimbalzi), più un Marco Spissu da 8 p.ti, c’è poco altro da dire per la Dinamo Sassari che adesso osserva il match in programma tra Brindisi e Pesaro per capire se potrà già festeggiare da stasera le Final Four di Bologna del prossimo weekend.

Il debuttante Anthony Beane in Virtus Roma
Per quanto riguarda la Virtus Roma infine, come valutare e che peso dare alle prestazioni dei ragazzi oggi in campo in maglia bianca, se abbiamo detto che l’appannamento fisico ed atletico appare troppo condizionante al momento?
I migliori sono sembrati Tommy Baldasso (as usual, 5 assist), sebbene forse un pò sofferente nel ruolo di comprimario di Gerald Robinson e Chris Evans, entrambi a quota 15 p.ti ma sempre nel contesto appena descritto.
Un contesto in cui dovrà aumentare di voltaggio di tensione ed attenzione Ricky Cervi: che fosse lento e macchinoso lo sanno anche in Tanzania ma The Big Guy dell’Emilia dovrebbe credere di più in se stesso, per provare a ripetere ad esempio la stagione di Avellino, nella quale apparve tosto e roccioso come poche altre volte in carriera! Oggi 9 p.ti e 9 rimbalzi.
Gerald Robinson ok ma perchè voglio essere positivo, sebbene abbia litigato con il ferro all’inizio ed i 27′ di gioco di utilizzo, 10 p.ti e 3 rimbalzi più 2 assist.
Infine il deb Anthony Beane, giocatore elettrico e quindi a dir poco a disagio essendo forse nemmeno al 20% della propria forma. Per lui un incoraggiante 50% da tre e 9 p.ti ma una buona sensazione di presenza.
Lunedì 14 si chiuderà la Supercoppa LBA 2020 per la Virtus Roma vs Brindisi. Non ci si aspetta la vittoria, logicamente, ma solo un progresso psico-fisico, magari perchè no…Un pò più di attenzione in difesa cercando di limitare i danni….Sotto i 15 punti?
Sala Stampa
Piero Bucchi
«Purtroppo il mese e mezzo di ritardo si vede tutto. Ci continuano a mancare giocatori e il problema più che per le partite è che non riusciamo ad allenarci come dovrebbe una squadra a questi livelli; dobbiamo comunque fare buon viso a fronte di questa situazione complicata e andare avanti. Tutte queste partite ravvicinate ci creano difficoltà non avendo tutti i giocatori a disposizione, costruire in allenamento in questa situazione è difficile perché ogni tanto qualche ragazzo ha bisogno di riposare proprio in preparazione della gara, se non altro la Supercoppa avrà permesso di far prendere il ritmo gara ai presenti qui a Olbia».
Gianmarco Pozzecco
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Banco di Sardegna Dinamo Sassari – Virtus Roma 76-99
Parziali: 22-35; 15-26; 13-21; 26-17
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto