Treviso, 26 settembre 2020 – Un debutto di LBA 2020-21 a dir poco scoppiettante.
Vince la prima gara del girone d’andata i padroni di casa della Dé Longhi Treviso battendo in volata la Dolomiti Energia Trentino per 84-80, nelle pieghe di una partita intensa, ricca di colpi di scena in cui le due squadre hanno vinto e perso la sfida diverse volte nell’arco dei 40′ di gioco.
Alla fine prevale la Dé Longhi Treviso di Max Menetti che aveva anche avuto 17 punti di vantaggio nel secondo periodo.
Una gara che come andamento ha ricordato il match di Supercoppa LBA 2020 disputato alla BLM Arena di Trento, match in cui alla fine del primo tempo le Aquile trentine erano sotto, e di brutto, di ben 13 punti.
Alla ripresa poi un grandissimo Gary Browne ribaltò l’esito della sfida, chiudendolo sul 90-79 per la Dolomiti Energia.
Questa sera invece, dopo che Trento si è trovata meritatamente sotto di 17 lunghezze nel corso del primo tempo, coach Nicola Brienza spronava i suoi al rientro nella gara: detto, fatto!
Ma nel quarto finale, scatto in avanti dei padroni di casa di Treviso che vanificano la bella prova della coppia JaCorey Williams (21 p.ti e 6 rimbalzi), e Gary Browne (19 p.ti, 7 rimbalzi e 3 assist).
Applausi anche per Kelvin Martin, doppia doppia per lui con 12 p.ti e 10 rimbalzi più 5 assist.
A poco serve poi ribadire il dominio bianconero a rimbalzo, 43-25, ad onor del vero ancora privi sia di Luke Maye che di Jeremy Morgan.
Per la Dé Longhi Treviso invece ottimo David Logan con 17 p.ti ma Dewayne Russell ne mette 15 di punti e serve anche 9 assist! Percorso netto poi per Matteo Imbrò, 4/4 dalla lunga per un totale di 14 p.ti. Bene Christian Mekowulu, 8 p.ti e 6 rimbalzi.
La cronaca
Primo periodo, si parte in modo equilibrato, tanti fischi arbitrali che mettono subito nei guai Williams e Mekowulu. Al 5′ è avanti Trento (9-10), poi si accende Carroll per Treviso che chiude di fatto da solo il 25-18 del primo quarto.
Secondo periodo, Treviso di fatto non sbaglia una mossa, con Logan su tutti insieme a Russell. Trento è in difficoltà, regge l’urto dei veneti solo JaCorey Williams che insieme a Browne fatica comunque a stare dietro ad una Dè Longhi in grande spolvero, si chiude sul 52-38.
Terzo periodo, chi pensava che fosse finita però si sbagliava. La Dolomiti Energia rientra in campo con un diverso atteggiamento, complice anche delle giocate isolate ma positive di Browne e Sanders. E’ proprio l’ala bianconera a mettere dentro la tripla del sorpasso, Treviso è in bambola adesso e sembra non averne più. Ma poi ci pensa Logan a ridare ossigeno, assieme alla sua difesa, si chiude sul 64-60 ma ora c’è una gara!
Quarto periodo, adesso le rotazioni che Trento ha in meno si fanno sentire. Inoltre ci sono i 4 falli di Williams ma è il 2001, Max Ladurner, colui che in attacco mette pressione a Treviso con griffando un 0-11 di parziale che sembra consegnare la gara ai suoi. Ma la Dè Longhi serra le fila: prima Logan, poi Russell ed infine Imbrò operano il sorpasso definitivo, finisce sul 84-80.
Sala Stampa
Max Menetti
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Nicola Brienza
“E’ stata una partita al cui interno ne abbiamo viste almeno tre: la prima nel primo tempo, in cui non abbiamo interpretato bene quello che avremmo dovuto fare. Tiri poco costruiti, 52 punti concessi. Nel secondo tempo, e in particolare nel terzo quarto, anche grazie a qualche soluzione individuale abbiamo invertito un po’ l’inerzia in attacco e siamo riusciti, di squadra, a lavorare molto meglio in difesa. Poi la terza “partita nella partita” è stata nel finale, quando eravamo sopra di cinque ma ci è mancata un po’ di freddezza e di lucidità nel gestire meglio alcuni palloni. C’è rammarico per la sconfitta, ci sono cose positive da cui ripartire e ovviamente aspetti negativi su cui lavorare: da qui ripartiamo in vista dei prossimi numerosi impegni ravvicinati».
Dé Longhi Treviso – Dolomiti Energia Trentino 84-80
Parziali: 25-18; 27-20; 12-22; 20-20
