Dopo una settimana difficile e dopo la sconfitta a testa alta in quel di Milano, la Dolomiti Energia Trentino si rituffa in una nuova settimana con doppio impegno coppa-campionato da vivere interamente alla BLM Group Arena.
Infatti sabato 7 novembre, alle ore 20:00, il solito anticipo con la sfida contro la Dinamo Sassari ma intanto, nell’impianto che per qualche settimana vedrà tutte le partite ufficiali dei bianconeri a porte chiuse, l’Aquila Basket Trento cercherà di riprendere il ritmo e l’inerzia che aveva prodotto quattro successi consecutivi, blindando la Top 16.
Arrivano i turchi dell’Extrafrutti Bursaspor che, alla prima avventura europea, hanno iniziato con tre sconfitte in altrettanti match che hanno messo in evidenza le difficoltà in difesa del gruppo allenato da coach Acik: il Bursaspor segna molto, ben 82 p.ti/gara a partita ma ne concede più di 93 ai propri avversari!
Nel match di andata la Dolomiti Energia Trentino rimontò dal -12 per vincere 86-93, trascinata dalle doppie-doppie di Williams e Browne, ma nel frattempo i turchi si sono rinforzati anche con l’arrivo del tiratore Metin Turen (15 punti di media e un irreale 70% da tre).
Le altre stelle offensive dell’Extrafrutti Bursaspor sono l’ex Sassari e Brindisi Kenny Kadji (13 punti e 6 rimbalzi di media) e la coppia di esterni Newman-Munford, che produce complessivamente oltre 20 punti e 6 assist.
Gli altri match del gruppo D in programma nel #Round6:
Ljubljana (1-2) – Nanterre (1-3), domani alle 18.30; Gran Canaria (3-1) – Patrasso (2-2) domani alle 21.00.
Nicola Brienza la vede così
“Nel match di domani contro il Bursaspor – commenta coach Nicola Brienza presentando il Round 6 – dobbiamo provare a mettere in campo quello che abbiamo mostrato di saper fare nei primi 30′ del match contro Milano: intensità, difesa, capacità di giocare di squadra condividendo le responsabilità in attacco. Certo, dopo una settimana di soli allenamenti individuali il primo obiettivo è recuperare il più in fretta possibile il ritmo partita, ma la sfida del Forum da questo punto di vista ci può avere un po’ aiutato a riprendere il discorso: oggi ci siamo allenati in gruppo, nonostante le assenze con cui dobbiamo ancora fare i conti, e lavoriamo per arrivare pronti ad un match tutt’altro che facile da affrontare. Il Bursaspor è una squadra composta da ottimi giocatori, che fanno del loro talento e del loro uno contro uno i propri principali punti di forza: all’andata abbiamo imparato a nostre spese, nel primo tempo, che se non abbiamo la giusta energia e la giusta prontezza in difesa possiamo soffrirli molto; quindi, come successo nella seconda metà di partita in Turchia, dobbiamo avere un impatto di alto livello in difesa e costruire dalla nostra metà campo i presupposti per battere i nostri avversari”.