Roma, 5 dicembre 2020 – In un clima a dir poco surreale avrebbe dovuto disputarsi domenica 6 dicembre al PalaEUR di Roma (con palla a due alle ore 16:30), il match valido per la 10^ giornata del girone di andata della LBA 2020-21 tra la Virtus Roma e l’Allianz Trieste.
Un rinvio che da finalmente un segnale di forte sensibilità da parte della stessa LBA. Perchè?
Semplice. Tra normali infortuni ed atleti positivi al covid-19 infatti, l’Allianz Pallacanestro Trieste avrebbe dovuto iscrivere a referto 8 giocatori negativizzati nei giorni successivi dopo aver contratto il virus, avendo essi stessi sostenuto le visite mediche per l’ottenimento dell’idoneità all’attività sportiva agonistica come previsto dal protocollo FIP.
Per la Virtus Roma, per fortuna della salute dei componenti del roster, il covid-19 non avrebbe inciso per nulla!
Ci ha pensato la proprietà a dilatare alcuni dei suoi ben noti problemi che la contraddistingue da mesi e che la stampa specializzata riporta ormai quasi quotidianamente, descrivendo un quadro a dir poco fosco ed i cui connotati amministrativo-contabili (che non ri-elenco per pietà ed uno spirito di compassione elevato per Voi che leggete), ormai raggiungono un livello d’irrazionalità elevatissimo.
Pertanto, alla luce di tutto quanto questo, il rinvio del match è dovuto al fatto che domani la Virtus Roma avrebbe dovuto iscrivere a referto Capitan Tommaso Baldasso, reduce dall’esordio in Italbasket neanche troppo brillante (anzi…), Luca Campogrande ed Ygor Biordi.
Stop.
C’erano anche dubbi su Damir Hadzic per dei problemi fisici non smaltiti in settimana, come ricordato nella diretta Facebook di TriplaDoppia di ieri sera.
Per il resto, la Virtus Roma avrebbe dovuto iscrivere a referto la solita pletora di giovanissimi che ne indossano la casacca (almeno con tanto ardore ed impegno), fin dall’altra farsesca dimostrazione tecnica in quel di Olbia nella Supercoppa LBA 2020.
In panchina un rabbuiato, a dire poco, coach Piero Bucchi che vedrà tutti i suoi sforzi da serio professionista in questi difficili mesi vanificarsi nel nulla, dopo la sicura penalizzazione di tre punti che la LBA infliggerà alla squadra in classifica, per non aver saldato in tempo la rata FIP scaduta il 25 novembre.
Sforzi di un coach e di un gruppo che ha comunque voluto dare segno di se, seppure nelle eccezioni comportamentali di qualcuno, e che aveva fruttato ad oggi due vittorie, in casa vs la Fortitudo Bologna proprio al debutto ed a Brescia, vs la Germani al PalaLeonessa nell’anticipo del sabato sera del 6° turno.
A questo punto, e per la cronaca, entro mercoledì 9 dicembre la Virtus Roma è dovuta a saldare almeno 38.000€ di penale aggiuntiva alla LBA.
Caso contrario subirà la definitiva esclusione dal campionato.
Un rinvio dunque che ha il sapore di una presa di coscienza dell’incapacità da parte del team capitolino di risolvere da se la vicenda?
Oggi ci sono state degli sviluppi al Tellene, sede ormai degli allenamenti dell’Urbe, grazie ad un confronto serrato ma leale tra la proprietà ed un gruppi di tifosi, letteralmente esasperati da questo incredibile stato di cose.
Per cercare di capire cosa stia accadendo da qui a breve il Direttore di All-Around.net, Fabrizio Noto, ha coinvolto in una diretta Facebook giovani giornalisti come Michele Spuri e Stefano Valente de “L’Occhio Sportivo” ma anche storici narratoti delle gesta virtussine del passato come David Birtolo ed Andrea Ninetti, senza dimenticare un coachGab Marini in grande forma.
Buona visione e buon ascolto.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto