Gira voce nell’ambiente della LBA che il Bertram Derthona Basket, attraverso il suo proprietario Marcellino Gavio, abbia intenzione di stupire in questo primo, storico campionato in quella che una volta si chiamava Serie A di basket.
Ed effettivamente, a giudicare da quanto ufficializzato ieri con l’arrivo di un certo Ariel Filloy, oggi si bissa con l’arrivo in bianconero di un centro come Tyler Cain, navigato ed esperto e con ancora molto da dire in LBA.
Giocatore di notevole impatto tecnico e fisico vicino alle plance, Tyler Cain assicura pane e companatico frutto dei suoi 205 cm. letteralmente a disposizione del gioco di squadra.
Classe ’88, quindi non più un giovane virgulto, Tyler Cain infatti oltre a raccattare in media diversi rimbalzi nei pressi del pitturato, spesso offre diversi assist ai compagni, dotato quindi di ottime mani per gestire possessi che lo portano sovente fuori dall’area di competenza
Arriva in Europa nel 2010, restando due anni a Riga con la canotta del VEF portandosi a casa il campionato lettone e, dopo un altro anno in Lettonia ma con la maglia del Barons Riga, approda in Italia a Forlì in Serie A2 (all’epoca DNA Gold), dove Tyler Cain respira il basket italiano e colleziona ben 17 p.ti/gara ed 11 rimbalzi di media.
Ma in LBA non se ne accorge nessuno, quindi accoglie l’offerta del Pau Orthez e ribadisce in buonissima parte qualità e numeri tanto che l’anno successivo Tyler Cain indossa la casacca del Digione, l’anno dopo ancora quello dello Châlon-Reims, tutte stagioni che ne confermano le qualità.
Poi, finalmente, l’approdo in Italia da dove non smetterà di giocare fino appunto all’approdo odierno al Derthona Basket: Varese per due anni portando i biancorossi ai Playoffs nel suo primo anno 2017-18 e dopo diversi anni di astinenza, subendo però il KO nei quarti da Brescia.
Sempre numeri importanti (sfiorando la doppia doppia di media in termini di punti e rimbalzi), per lui anche nel 2° anno a Varese, senza Playoffs, ed allora lo prende proprio Brescia per tentare anche fortuna in Europa ma in biancoazzurro non ne comprendono appieno le doti anche perchè c’è in atto una “guerra” per il controllo della nuova società ed il covid poi stoppa tutto.
Pertanto il nostro approda a Pesaro, come Ariel Filloy, ed assieme a coach Jasmin Repesa fa pentole e coperchi vicino ai ferri e non solo, riportando la VL addirittura alle Final Eight di Coppa Italia dopo 9 anni, arrivando addirittura in finale ma cedendo all’Olimpia Milano.
Mister Doppia Doppia, come viene simpaticamente ridenominato Tyler Cain, colleziona in biancorosso 11,3 p.ti/gara e 9 rimbalzi di media ma anche ben 2,5 assist/gara che per un centro non sono per niente pochi!
Un anno di contratto per lui, Mister Doppia Doppia si farà sentire!