Lentamente prende corpo la nuova UnaHotels Pallacanestro Reggiana della prossima LBA 2020-21 la quale, da pochi minuti, ha comunicato l’accordo biennale, con opzione d’uscita bilaterale al termine della prima stagione, con l’atleta statunitense Bryant DeJuan Crawford.
Quindi dopo il doppio arrivo nei giorni scorsi di Arturs Strautins e di Osvaldas Olisevicius, oggi è la volta di questo giovane play/guardia, classe ’97 ed alto 187 cm. che di fatto prenderà il testimone del Brandon Taylor della scorsa stagione, croce e delizia dell’UnaHotels Reggio Emilia.
Bryant Crawford è dunque un “piccolo” di pura scuola americana, un ragazzo che deve affermarsi grazie alla sua rapidità e visione di gioco, ad una buonissima attitudine difensiva e riuscendo anche spesso a mutare il ritmo del match con una notevole personalità.
Non eccelle nel tiro dalla lunga ma dicono che sia anche un gran lavoratore, come dimostrano i suoi miglioramenti da quando, uscito nel 2018 dal celebre ateneo di Wake Forest chiudendo la sua carriera collegiale nella Top 10 di sempre della sua università in assist, canestri da 3 punti realizzati e palle rubate, sia approdato in Europa.
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Ha disputato la sua prima stagione da professionista all’Hapoel Gilboa Galil in Israele Bryant Crawford, prima di giocare le ultime due annate in Lituania allo Juventus Utena, club di rinomata fama di essere una squadra che lavora sovente con giovani promesse.
In questa sua ultima stagione in Lituania, Bryant Crawford in 37 partite disputate ha messo a segno oltre 11 p.ti/gara collezionando anche 2,6 rimbalzi, 4,1 assist e ben 1,5 rubate in 24’ di utilizzo medio.
Dunque un giocatore che dovrà crescere insieme al nuovo roster dell’UnaHotel Pallacanestro Reggiana, se lo augurano tutti, ad iniziare da coach Attilio Caja.
