Mestre (VE), 26 settembre 2021 – La corazzata Umana Reyer Venezia non si fa sorprendere e davanti al pubblico di casa del Taliercio batte la Vanoli Cremona per 88-71.
I lagunari hanno fatto valere la maggiore caratura tecnica e solidità di squadra, sapendo frenare la velocità, i cambiamenti di ritmo e l’imprevedibilità dei lombardi apparsi, soprattutto dopo il primo quarto, con evidenti problemi di amalgama.
Dopo un primo periodo equilibrato, infatti l’Umana Reyer Venezia ha fatto valere la propria forza portandosi a +20 al 17’ di gioco, controllando con sicurezza il match praticamente sino alla fine.
La Reyer Venezia punta allo scudetto e ad una buona performance in EuropCup mentre la Vanoli Cremona alla salvezza, questo non va dimenticato. Questo si è visto chiaramente sul parquet dell’impianto di Mestre anche perchè la Vanoli Cremona non ha avuto nemmeno un concreto supporto sia da Beppe Poeta che da Andrea Pecchia mentre Jalen Harris è ancora al di fuori degli schemi d’attacco. Infine, Ivica Radic ha bisogno di giocare dopo essere stato fermo a lungo, insomma, c’è tanto da fare.
Bene per la Reyer Venezia il trio Victor Sanders e Jeff Brooks (15 p.ti a testa), Stefano Tonut (13) ed il solito Mitchell Watt (11).
Sala Stampa
Paolo Galbiati e Walter De Raffaele
Jeff Brooks
Umana Reyer Venezia – Vanoli Cremona 88-71
Parziali: 27-24; 25-12; 22-20; 14-15.
Progressione: 27-24; 52-36; 74-56; 88-71.
Le pagelle
Umana Reyer Venezia
Julyan Stone 6: sicuro e determinato nei momenti importanti, si è fatto notare in attacco come spesso capita. Grande qualità.
Stefano Tonut 7: giocatore in costante crescita, punto di forza assoluto della squadra che ha in lui ormai un terminale offensivo costante.
Austin Daye 6: Minuti pochi ma di qualità, ormai è così in questa stagione…
Andrea De Nicolao 7: bene in regia ma a volte ha pagato un po’ di nervosismo sprecando palloni.
Victor Sanders 7,5: indubbiamente tra i migliori per la sua alta tecnica e qualità nelle giocate d’attacco. Eppoi difende pure bene…
Tarik Phillip 7: ha convinto coach De Raffaele che può fare affidamento su di lui quando lo chiama in causa.
Martynas Echodas 6,5: non appariscente ma concreto.,molto concreto oggi sia in difesa che in attacco.
Jeff Brooks 7,5: certamente a Milano aveva poco spazio ma a Venezia sta già dimostrando il suo alto valore e lo farà in crescendo, ne siamo sicuri.
Mitchell Watt 7: E’ una delle tante certezze di rendimento del team veneziano, centro ormai di spessore.
Michele Vitali 6,5: gran difensore e passatore in attacco. Sa farsi trovare al posto giusto per il tiro quando lo schema offensivo si protrae nello svolgimento e segna spesso.
Bruno Cerella e Valerio Mazzola n.e.
Vanoli Cremona
Ismael Sanogo 5,5: E’ stato parecchio condizionato dai falli e dalla fisicità degli avversari sotto canestro. Da rivedere.
Destiny Agbamu 5: non è entrato nel clima giusto del match, succede vista la giovane età.
Jalen Harris 5,5: spesso al di fuori degli schemi e gioca individualmente non facendo girare la squadra in attacco. Dalla sua pochi allenamenti con i compagni.
Andrea Pecchia 5: dopo una discreta supercoppa ha fatto passi indietro e deve migliorare..
Beppe Poeta 5: si è demoralizzato quado la Vanoli è andata a meno 20. Sono mancate le sue giocate di magia e d’esperienza.
Matteo Spagnolo 6,5: Ottimo primo quarto poi si è un po’ spento e riacceso dalla lunetta nell’ultima frazione. Deve migliorare l’intesa con i compagni in attacco.
Tres Tinkle 6: Si è visto soprattutto dopo l’intervallo quando ha provato con i tiri dalla distanza a ridare coraggio ai suoi.
Malcolm Miller 6,5: si vede che ha talento e può veramente dare un sostanzioso contributo in fatto di realizzazioni.
Ivica Radic 5,5: non ci si pova spettare più di tanto da un giocatore fermo da tempo e arrivato da pochi giorni a Cremona
David Cournooh 6: positivo quando è stato sul parquet ha cercato piu volte di entrare in area ma è stato bloccato. Ha preferito agire lontano dal canestro offensivo. Bene in difesa.
Marco Ravara