Brescia, 23 gennaio 2022 – Una partita tesa, tra due squadre in forma che volevano a tutti i costi continuare a correre: alla fine la spunta Brescia, che vince la quinta partita consecutiva e continua a scalare la classifica. Sassari tira molto bene da tre punti (57% da 3 punti), spinta dal trio Bendzius-Robinson-Logan e rimane in partita fino alla fine: Brescia però è più lucida nel finale e, guidata dai soliti Mitrou-Long e Della Valle (oltre che da Petrucelli e Burns, sempre molto concreti), si conquista i due punti.
Partita che è stata dunque molto tirata: per larghi tratti il Banco di Sardegna è stato avanti, sfruttando le imprecisioni della Germani nella metà campo offensiva e anche un po’ di nervosismo degli avversari (diverse storie tese tra Moss e Bendzius ma anche per Kenny Gabriel è stata una serata complessa da gestire). Molta differenza la fa la lotta a rimbalzo (39-27 per i padroni di casa), con gli ospiti che si confermano squadra non proprio specializzata nel confronto sotto le plance. Sassari trova poco dai comprimari e ferma la sua corsa, mentre Brescia non smette di correre e di sognare e arriva a quota 18 punti in classifica.
Parziali: 26-20; 16-23; 30-26; 25-17
Progressione: 26-20; 42-43; 72-69
Tabellino: Germani Brescia 97 – Banco di Sardegna Sassari 86
Di seguito cronaca e pagelle
Primi minuti di confusione in attacco di Brescia, con la Dinamo Sassari che riesce a correre in contropiede e si porta sul 10-4: Sassari non smette di cavalcare un ottimo Robinson nella metà campo offensiva (buonissimo contributo in queste ultime settimane) e vola anche sul +7. Brescia si affida all’energia di Petrucelli e Burns per provare a tornare a contatto e Mitrou-Long contribuisce con una tripla direttamente dal Canada: sorpasso sul 19-18. Il Banco di Sardegna si ferma per un attimo e la Germani Brescia, come abbiamo imparato nelle ultime settimane, ha bisogno di pochissimo per accendersi: subito fuga sul 24-18. Primo quarto che si conclude sul punteggio di 26-20 per i padroni di casa.
Prova un altro allungo la Germani all’inizio del secondo quarto con l’ottimo apporto di Laquintana, ma viene contenuta da Sassari, che si affida all’esperienza di Logan e alla presenza positiva di Bendzius. Brescia che non ha un rapporto molto positivo con gli arbitri in questo frangente: a 2 falli già Cobbins, Gabriel e Burns. Dopo 18 minuti Kruslin suona la carica: -1 Banco di Sardegna. Sassari che riesce a trovare ritmo partendo da una buona difesa e dal contropiede, in cui spesso gli ospiti riescono a trovare tiri aperti: secondo quarto negativo per la Germani, che in attacco fatica a innescare le sue punte principali e si perde in troppe palle perse. Un primo tempo equilibrato si chiude sul 42-43.
Inizio di terzo quarto dai ritmi spasmodici: canestri che piovono da entrambe le parti, con Brescia che torna avanti grazie a Gabriel (tornato in campo dopo un’eternità). Partita gradevole ora: Bendzius è caldissimo e riporta davanti la Dinamo. Troppe le palle perse e le ingenuità di Brescia, che comunque è lì a punto a punto. 52-51 al 24’. Della Valle si sblocca dall’arco e raggiunge quota 20 punti: Bucchi chiama timeout sul 61-57 al 27’. Sassari si blocca in attacco: l’energia portata da Gabriel in difesa in questo frangente è fondamentale per i padroni di casa! La partita è tirata: nessuna delle squadre riesce a prendere un vantaggio di due possessi. La Dinamo continua a tirare molto bene, soprattutto da 3 punti (55%), la Germani che riesce a contenere bene gli avversari nel pitturato e a rimbalzo ma è troppo imprecisa stasera. Un canestro pazzesco di Logan riporta la parità a 69, prima che Burns segni la tripla del 72-69 che chiude il terzo quarto.
La posta in palio in questo incontro è alta: momenti di tensione tra Moss e Burnell che si guadagnano un antisportivo ciascuno. Logan continua a essere glaciale dall’arco e guida il sorpasso di Sassari sul 76-78. Partita che si deciderà punto a punto: giusta conclusione di un incontro sempre stato all’insegna dell’equilibrio. Altra tripla di Bendzius, poi si sblocca finalmente Mitrou-Long: 84-81 a 3 minuti dalla fine. Petrucelli porta come al solito grande energia nelle due metà campo e si rivela fondamentale nel +5 di Brescia a 2:17 dalla fine. Sublime lettura di Della Valle, dall’altra parte Robinson, poi penetrazione del solito Petrucelli: 92-85 a 1:11 dalla fine.
Pagelle
Germani Brescia
Kenny Gabriel 6,5: partita molto difficile per l’ex Mornar Bar, che dopo un paio di minuti commette due falli e viene tolto fino al secondo tempo. Molto nervoso, prova comunque a mettere la sua firma con una tripla e una grande stoppata nell’ultimo quarto. Si rivela importante nel finale.
Lee Moore 6: senza strafare, in 13 minuti il folletto di Louisville porta energia e fosforo per la Germani, senza commettere errori.
Naz Mitrou-Long 7,5: serata per larghi tratti difficile per il canadese, che commette qualche errore nella gestione del pallone e fatica a mettersi in ritmo con il tiro da tre punti. Arriva però il lieto fine, con alcune giocate che chiudono la partita. Per lui ci sono 24 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Se quando fatica a ingranare porta un contributo del genere…
John Petrucelli 7: la firma dell’ex Ulm è fondamentale nel finale. Con le sue penetrazioni va a punire gli avversari quando lasciano l’area sguarnita. Utilissimo a rimbalzo con 6 carambole conquistate (di cui 3 nella metà campo offensiva).
Amedeo Della Valle 7,5: altra grande prestazione di Amedeo, che torna anche a tirare con le “sue” percentuali da tre punti (4/9). Percorre diversi chilometri per sfuggire alle marcature asfissianti degli avversari, che faticano a contenerlo: per lui ci sono 22 punti a referto.
Paul Eboua 5,5: minuti nel primo tempo per tenere in panchina Gabriel, gravato dai falli personali. Ancora una chance per guadagnare minutaggio sprecata (o quantomeno non capitalizzata a dovere) dall’ex Pesaro.
Micheal Cobbins 6: per lui ci sono 9 punti e 3 rimbalzi, ma come sappiamo le sue partite non vanno analizzate solo con il tabellino. La sua è una prestazione sufficiente, con 3 liberi segnati in un momento molto delicato del secondo tempo.
David Moss 5,5: 4 rimbalzi conquistati, a testimoniare comunque energia e forza di volontà. A volte un po’ troppo: i 3 falli personali commessi in meno di 10 minuti rischiavano di aggravare ancora la situazione di Magro, già alle prese con i problemi di falli dei lunghi.
Christian Burns 7: stesso tabellino della sfida contro Pesaro. 10 punti e 7 rimbalzi per lui (tutti catturati nel primo tempo). I suoi aiuti e i raddoppi in difesa sono utilissimi alla causa e portano spesso a palle recuperate o tiri contestati degli avversari.
Tommaso Laquintana 7: ecco anche Tommaso che va in doppia cifra! 3 triple fondamentali nell’economia della partita e la solita energia in uscita dalla panchina che fa bene a Brescia.
Banco di Sardegna Sassari
David Logan 7,5: ha varcato la soglia dei quarant’anni, eppure ne ha ancora. 22 punti segnati in ogni modo: floater, triple dal palleggio, dagli scarichi. L’ex Treviso continua a essere un riferimento.
Gerald Robinson 7: anche Robinson continua il suo momento positivo, segnando 16 punti con 6/8 dal campo. Si raffredda un po’ nel secondo tempo, sparendo in alcuni momenti. Ma il suo contributo è comunque più che positivo.
Filip Kruslin 5: un po’ pasticcione il numero 3, che si pesa con alcuni falli ingenui e non dirige perfettamente le operazioni in attacco (4 palle perse).
Giacomo Devecchi 5,5: capitano che non riesce ad arginare (com’era naturale che fosse) il buon momento degli avversari nel primo tempo. Nei 6 minuti in cui è in campo Sassari è -16: stasera non riesce a guidare i compagni con la sua leadership.
Kaspar Treier sv
Jason Burnell 5: non entra mai in partita e non fa valere la sua fisicità sotto canestro (considerando i problemi di falli degli avversari non sarebbe stata una cattiva idea). Ok i 5 assist, ma in più di 20 minuti ci sono solo 2 punti e una prestazione evanescente.
Eimantas Bendzius 7,5: spina nel fianco per Brescia. Con il suo gioco perimetrale (4/6 da 3 punti) e la presenza a rimbalzo (10 palloni conquistati). Il migliore della Dinamo con Logan.
Christian Mekowulu 5: non riesce a entrare in partita, nella terra in cui aveva vissuto ai tempi di Orzinuovi. Meglio il compagno di reparto Diop questa sera.
Stefano Gentile 6: il numero 22 prova a portare contributo in attacco senza strafare, con 8 punti segnati e 2 assist. Sufficiente.
Ousmane Diop 6,5: fa male a Brescia con la sua fisicità nei minuti in cui è in campo, segnando 11 punti. Un po’ troppo falloso, lascia anzitempo la partita.