Venezia-Mestre, 30 gennaio 2022 – Al Palasport Giuseppe Taliercio l’Umana Reyer Venezia continua il suo momento nero e critico, la Germani Pallacanestro Brescia fa il colpo sbancando la casa orogranata per 82-93.
E’ la sesta vittoria di fila per la Germani, settima nelle ultime otto, al momento terza da sola con record 10-7 dietro Milano e Virtus Bologna. Tutto l’opposto della delusione estrema del campionato, la Reyer, 7-10 di record che non vince in campionato dalla trasferta di Trento, totalmente coinvolta nella lotta per non retrocedere in A2.
Una Reyer Venezia che ha giocato senza Mitchell Watt (problema muscolare all’adduttore, sarà valutato nei prossimi giorni) ha trovato buone risposte solo da Martynas Echodas e Stefano Tonut (24 e 19 punti rispettivamente), ma che si è spenta di fatto nel quarto conclusivo fronte a una Germani guidata dalla solita coppia formata da Nazareth Mitrou Long e Amedeo Della Valle, 50 punti in due. Michael Cobbins e John Petrucelli (doppia-doppia da 10+10 per l’italo americano) ottimi a rimpolpare la vittoria.
CRONACA
Inizio convincente della Reyer Venezia che con un produttivo Martynas Echodas e con Victor Sanders comanda il match sul 13-4 dopo 5′, time-out Germani Brescia. Le triple di Stone e Brooks spingono l’Umana sulla doppia cifra di vantaggio (23-11 all’8′), ma Della Valle con cinque punti di fila ridà ossigeno agli ospiti, 23-16 dopo 9′ e time-out stavolta di coach De Raffaele. Daye torna a giocare dopo oltre un mese e lo fa con una tripla subito a segno, ma il primo quarto termina “solo” sul +6 per la Reyer, 26-20.
Secondo parziale dell’incontro e Brescia piazza un 0-7 di avvio del quarto grazie a Laquintana con Kenny Gabriel a mettere il primo vantaggio ospite sul 26-27 dopo 13′, time-out Reyer. Echodas chiude il break di 3-19 bresciano con quattro punti consecutivi; la Germani fatica enormemente a contenere il pivot lituano che riporta a livello di galleggiamento la Reyer (37-35 al 18′), ci pensa poi Michele Vitali con due triple di fila a portare gli oro-granata sul 45-36, time-out coach Magro per scuotere nuovamente la sua Brescia. Il tempo si chiude con il canestro dal gomito di Stefano Tonut nel rispondere a Moss, 47-38 all’intervallo.
Si ritorna in campo e Brescia grazie alla tripla di Petrucelli dall’angolo e quattro filati di Mitrou-Long riemerge grazie a un’ottima difesa che causa diverse palle perse alla Reyer, 47-45 dopo 22′, time-out Reyer Venezia. Echodas è il cardine della Reyer nel rispondere a Mitrou-Long (53-53 al 26′) e mentre la partita si incattivisce con fischi arbitrali poco convincenti, ancora il greco-canadese n°3 della Germani è on-fire letteralmente spingendo i lombardi sul +4 (58-62 al 29′), ma con vari recuperi e con Stefano Tonut sugli scudi, la Reyer si porta sul 66-64 dopo tre quarti di gioco.
Ultimo quarto: Michael Cobbins è molto produttivo nel dare assieme a Laquintana il nuovo +4 a Brescia per il 69-73 a 8’11”; sono quindi gli ospiti a tenere l’inerzia della gara grazie a Petrucelli (schiacciata del 71-75), ma Venezia prova a tenere, 73-75 a 6’27” dal termine, time-out De Raffaele. Brescia va in bonus di falli, ma è Della Valle con due folgori da oltre l’arco a colpire per il massimo vantaggio ospite, De Raffaele e la Reyer fermano la partita con il time-out a 4’28” dalla fine. Dopo il time-out di coach Magro a 3’28” successivo a un time-out arbitrale, il canestro di Petrucelli in contropiede consegna di fatto la vittoria a Brescia a 2’59” dalla conclusione per il 75-85. La Reyer di fatto si spegne, Brescia certifica il colpo esterno con l’alley-oop concretizzato da Michael Cobbins. Finisce con il battibecco a distanza tra Julyan Stone e Mitrou-Long, 82-93 alla sirena finale.
Umana Reyer Venezia vs Germani Pallacanestro Brescia 82-93
Parziali: 26-20; 21-18; 19-26; 16-29.
Progressione: 26-20; 47-38; 66-64; 82-93.
Sala Stampa