Ragusa, 18 settembre 2022 – È solo basket di settembre e va preso per quello che vale, ma vincere fa sempre più piacere che perdere. I due roster non sono certamente al completo. Basti pensare che la Magnolia Campobasso ha dovuto rinunciare a Graves e che la Passalacqua Ragusa nel reparto lunghe ha fuori sia la lungodegente Spinelli che la più “misteriosa” Ostarello. Non ci si potevano aspettare ritmi elevatissimi e neanche una grande continuità nei 40′ di gioco, anzi nei 45′ complessivi di gioco per una gara conclusa al supplementare.
La Passalacqua Ragusa ha sempre comandato, ma le ospiti hanno sempre rintuzzato. Infatti coach Diamanti ha alternato quintetti piccolissimi (addirittura Dotto, Nicole Romeo e Attura assieme a tratti), e molto rapidi ad altri più alti. Ottima è stata l’intesa tra le due lunghe. Coach Diamanti, in uscita da un timeout, non ha digerito una palla quasi persa da Attura e l’ha cambiata.
Per la Magnolia Campobasso di coach Sabelli è stata Parks, per lunghi tratti, a tenere a galla le sue anche con delle triple estemporanee ed “ignoranti”. Il terzo periodo ha visto protagonista il piccolo astro nascente che risponde al nome di Bianca Quinonez Mina.
Alla fine Ragusa vince al supplementare bissando la vittoria di 24 ore prima per 71-57.
Passalacqua Ragusa – Magnolia Campobasso 83-80 dts
Sala Stampa
Mirko Diamanti
Le pagelle
Passalacqua Ragusa
Francesca Dotto 6,5: ha alternato momenti di lucidità ad altri di tenebra, ma nel complesso abbastanza bene.
Beatrice Attura 7: bene in attacco e un “mastino” in difesa. Fastidiosa come una zanzara.
Chiara Consolini 6: buona prova, anche difensiva, considerando che è reduce da infortunio.
Nicole Romeo 5,5: a parte una navata, può fare molto di più. È uscita, in un’occasione, con una faccia…
Kristine Vitola 7: presente in tutte le fasi di gioco ed in ogni zona di campo. Elastica.
Keysha Hampton 6,5: MVP del torneo, ma uscita nel quarto periodo per raggiunto limite di falli.
Kristine Anigwe 6,5: ha offerto una buona prova sotto le plance. Qualche palla persa quando palleggia ci sta, sarebbe meglio evitare.
Magnolia Campobasso
Robyn Parks 7: ha tenuto a galla, a tratti da sola, le sue.
Stefania Trimboli 6: buon primo periodo e poi un calo.
Martina Kacerik 6: ha messo qualche canestro che qua non sempre metteva, alternando cose buone a cose meno buone.
Giuditta Nicolodi 5,5: ha il talento offensivo per fare un po’ meglio (tipo ieri)
Marie Michelle Milapie 6: nella norma, altalenante la prova.
Valeria Battisodo 6: esperienza, tecnica, anche in mezzo a
delle difficoltà non è sprofondata.
Blanca Quinonez Mina 7: alla sua veneranda età, 16 anni, dopo un primo tempo deludente, ha incantato. Miglior giovane del torneo, manco a dirlo.
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco