Teramo, 25 settembre 2022 – Nella finale di consolazione per il 3°-4° posto al Trofeo d’Abruzzo riscatto della Carpegna Prosciutto Pesaro che batte per 82-77 la Tezenis Verona, cancellando la brutta sconfitta subita vs il Bayern Monaco nella semifinale di ieri. Per la cronaca, il Trofeo è stato appannaggio del Bayern Monaco che ha battuto l’AEK Atene per 76-59.
Il match ha visto scappare in avanti Pesaro fino al +16 anche se Verona è riuscita lentamente a risalire ma senza mai raggiungere i biancorossi, sebbene arrivando al -1 nell’ultimo periodo mettendo comunque nel carniere un buon secondo tempo.
Per Verona quattro giocatori in doppia cifra: Matteo Imbrò con 14; Xavier Johnson con una doppia doppia di 12 punti e 13 rimbalzi; Aric Holman e Liam Udom con 11 p.ti.
Anche per Pesaro quattro giocatori in doppia cifra: 18 punti per Abdur-Rahkman, 17 per Davide Moretti, 16 per Matteo Tambone e 14 per Valerio Mazzola.
Primo periodo, Holman e Abdur-Rahkman mettono gli unici punti nei primi due minuti e mezzo di gioco. Smith si conquista un gioco da tre punti (4-5) ma è Pesaro a costruire il primo break della partita. Verona fatica in attacco, mentre la formazione di coach Repesa allunga con la tripla di Moretti che vale il 14-7. Con Mazzola dalla lunga distanza, la Carpegna Prosciutto allunga il break fino all’11-0 (19-7), chiuso solamente dal canestro di Candussi. La Tezenis prova a rimarginare il distacco e con la tripla di Johnson chiude a -8 la prima frazione sul 23-15.
Secondo periodo, si parte con una nuova tripla che porta la firma di Matteo Imbrò. Tambone, dall’altra parte del campo, ricambia dalla lunga distanza. Le due triple consecutive di Mazzola riportano Pesaro sul +13 (31-18) e coach Ramagli è costretto al time out. Verona ritrova la via del canestro con Casarin e Johnson (31-22) ma al break gialloblù risponde ancora una volta Pesaro (38-22). Negli ultimi 4 minuti del primo tempo la Tezenis prova a riavvicinarsi ma ci riesce solamente tornando a -10 con Cappelletti ad appoggiare nel traffico il 44-34. Prima della sirena arrivano i due liberi di Moretti che fissano il punteggio sul 46-34.
Terzo periodo, minuti del quarto molto equilibrati che, di fatto, non cambiando il match. Holman va a segno due volte consecutivamente (52-40), i gialloblù alzano l’intensità in difesa e con Udom, da tre punti, si avvicinano sul 54-45. Verona è ancora positiva in difesa, con Candussi si avvicina ancora (54-37), poi con Imbrò si conferma (56-49). Per la Tezenis pesano due possessi sprecati e Pesaro ne approfitta per allungare ancora (61-49). Ultimi minuti vibranti con Imbrò e Anderson che provano a rimettere in corsa i gialloblù, si chiude sul 63-54.
Quarto periodo, Udom apre con una tripla l’ultimo quarto, poi deposita il 63-59 su assist di Anderson. Verona concede solamente tre punti nei primi tre minuti e mezzo; si avvicina ancora prima con il canestro di Imbrò (66-62) e poi con il gioco da tre punti di Johnson (66-65). Pesaro torna a produrre punti, dalla lunetta, con Tambone (68-65) e tenta una nuova fuga. Imbrò tiene la Tezenis in scia (71-69), poi pesano le due triple di Moretti che riportano Pesaro sul +6 (77-71). Nel finale la Carpegna Prosciutto gestisce, Verona prova l’ultimo rientro ma senza riuscirci. Finisce 82-77.
Prosciutto Carpegna Pesaro – Tezenis Verona 82-77
Prosciutto Carpegna Pesaro: Kravic 6, Abdur Rahkman 18, Visconti 5, Moretti 17, Tambone 16, Stazzonelli, Mazzola 14, Charalampopoulos ne, Dia ne, Totè 6, Cheatham ne, Delfino ne. All. Repesa
Tezenis Verona: Smith 5, Cappelletti 8, Selden ne, Holman 11, Ferrari ne, Casarin 8, Johnson 12, Imbrò 14, Candussi 4, Rosselli, Anderson 4, Udom 11. All. Ramagli