Sassari, 21 Gennaio 2023 – Al PalaSerradimigni (493 spettatori presenti) è andato in scena il quarto scontro stagionale tra il Banco di Sardegna Dinamo Sassari e l’Umana Reyer Venezia, e il successo è andato alla formazione sarda per 79-74.
Dopo la vittoria all’andata di campionato di Venezia, la Dinamo Sassari fa valere il fattore campo come in gara-1 di EuroCup Women.
Seppur la sua capitana Debora Carangelo non abbia inciso più di tanto in termini offensivi, la Dinamo Sassari la vince (12-4 il record in LBF per la formazione sarda di coach Antonello Restivo) grazie all’intensità difensiva (seppur giocando in sei con i 4′ di Toffolo) e alla coppia sotto-canestro Holmes – Gustavsson, trovando dalla lunga svedese un importante e magnifico fatturato nel duello contro Jessica Shepard che con Awak Kuier ha prodotto un 11/31 al tiro, penalizzante e determinante in negativo per Venezia.
Proprio Gustavsson e Holmes sono state le protagoniste della vittoria di Sassari con entrambe in quota doppia-doppia (24 e 11 rimbalzi la svedese, 21 e 11 Joyner) decidendo alla fine il match in cui il tiro da tre non l’ha sicuramente fatta da padrone per nessuna delle due parti (5/22 Sassari, 5/20 Venezia).
La Reyer subisce quindi la terza sconfitta in campionato dopo quelle a Bologna e a Schio (14-3 il record per le oro-granata di coach Andrea Mazzon, terze in classifica), e che stasera è mancata nell’aspetto difensivo e in quelli non coperti dalle statistiche, come le palle vaganti, la concentrazione, la determinazione, gli 1vs.1, i backdoor subiti, e tanto altro che ha fatto la fortuna della Dinamo, alla fine meritatamente uscita vincitrice.
Venezia dovrà però rifarsi subito per il prossimo impegno settimanale, giovedì 26 Gennaio in Israele avrà infatti il match di andata degli Ottavi di Finale contro l’Elitzur Holon in EuroCup Women (palla a due alle 17, orario italiano).
Banco di Sardegna Dinamo Sassari vs Umana Reyer Venezia 79-74
Parziali: 21-20; 14-17; 24-19; 20-18.
Progressione: 21-20; 35-37; 59-56; 79-74.
Le Pagelle
Toffolo SV
Mazza NE
Carangelo 6: davanti incide pochissimo (1/8 nelle conclusioni dal campo), nella sua solita partita del cuore fa una gran fatica a prendere ritmo e a innescarsi. Ma in difesa mette aiuti sempre preziosi, sia nei raddoppi che nelle chiusure, e questo alla fine vale tanto ai fini della vittoria.
Arioli NE
Gustavsson 8: strepitosa serata per la svedese, forse la miglior partita della stagione. Giganteggia in tutto e per tutto su Shepard difensivamente e offensivamente, troneggia sotto-canestro facendo semplicemente la differenza.
Makurat 7: guardi le stats finali e si capisce che ha notevolmente aiutato la squadra isolana a prendersi la vittoria. 6 rimbalzi, 8 assist e tanto fosforo tra le due metà campo.
Fara NE
Thomas 7: molto vivace e intraprendente in attacco rispetto alle scorse uscite, gioca un match di fastidio sulle esterne oro-granata dietro, si applica molto bene per portare la Dinamo alla vittoria.
Martinez NE
Cerri NE
Holmes 8: gioca un gran primo tempo con 15 punti, ne segna 21 alla fine. Cerca sempre il tocco nel passaggio vincente per le compagne, ferma molto bene Kuier e da un grosso aiuto. Le % di tiro e le 4 palle perse tradiscono quanto di buono ha fatto durante un match dove ha fatto da co-Mvp accanto a Gustavsson.
Ciavarella 6: per tre quarti non porta un contributo importante, con la tripla a 8’31” si sblocca e mette gli unici 5 punti dalla panchina della Dinamo.
Villa 5,5: tanti sbagli di inesperienza per Matilde, un match difficile dove solo a sprazzi mette in mostra il suo talento.
Delaere 7: piazza già due triple in meno di 2′ a inizio partita, alla fine è la migliore delle oro-granata per applicazione e continuità espressa sul parquet. Solo i falli commessi e alcune leziosità (l’infrazione di 5″ a 46″3 dalla fine sul -6 ne è un esempio) le danno noia.
Pan 5,5: 1/5 al tiro, la capitana alla lunga non risulta determinante.
Madera 5,5: solo nel secondo quarto Sara cerca di mettere pepe alla partita con buone cose, poi si smarrisce difensivamente e fatica troppo.
Yasuma 6: tanti rimbalzi catturati per la nipponica, buona difesa su Carangelo, ma letteralmente si annullano a vicenda.
Fassina 6: Makurat ha una spinta in più rispetto a lei che cerca di fare il suo onesto lavoro tra le due metà-campo.
Franchini NE
Shepard 5: leggi le stats finali, e vedi 17 punti, 11 rimbalzi e 5 assist. Ma le % al tiro sono tremende: 7/20, non da lei, non da una lunga. Gioca una partita da “donna nel mirino” praticamente, cerca per lo più di prendersela e di lamentarsi con l’arbitraggio che concentrarsi sul match dove la sua prestazione è una della cause della sconfitta, in difesa subisce troppo e viene mandata in difficoltà da Gustavsson che troneggia.
Kuier 5,5: subisce Holmes nel primo tempo, ha un buon lampo nel terzo quarto, ma non riesce a essere continua durante il resto del match.
Nicolodi 5: impalpabile nei suoi 5′ sul parquet.