Ramla (Israele), 23 Febbraio 2023 – Nell’andata dei Quarti di Finale di EuroCup Women l’Umana Reyer Venezia esce sconfitta dal palasport “Kiryat Menachem” perdendo contro le padrone di casa dell’Elitzur Ramco Ramla, 80-75 il risultato fiale.
Che dire… con Awak Kuier infortunatasi dopo 4’09” del secondo quarto per un problema al ginocchio destro a causa di un contatto fortuito con un ‘avversaria (e non più rientrata) e con Jessica Shepard che ha giocato un match difficile subendo enormemente il duello contro Shakira Austin (3° scelta assoluta al draft WNBA 2022 con le Washington Mystics), si può affermare che 5 punti di scarto in vista della partita di ritorno al Palasport Taliercio il prossimo giovedì 2 Marzo (palla a due alle 19:30) non sono assolutamente da buttare; soprattutto e considerato che all’andata delle precedenti partite nei match di Playoff contro Sasssari e Elitzur Holon il passivo era rispettivamente di sette e quindici lunghezze.
Sia chiaro, Ramla è avversario molto difficile con gran individualità, ma sicuramente bisognerà capire se rientreranno Lorela Cubaj o Mariella Santucci (difficile, molto difficile) in vista del match di prossima settimana, e se Awak Kuier non abbia subito un infortunio grave da non poter essere impiegata, e allora sì le cose potrebbero complicarsi per le oro-granata di coach Andrea Mazzon tra una settimana.
Prima però, ovviamente, bisognerà pensare al match di campionato in Toscana tra due sere contro le padrone di casa del Bruschi Galli Basket San Giovanni Valdarno – palla a due ore 19 al PalaGalli – per poi concentrarsi sul match di EuroCup Women per la settimana di fuoco che verrà al Taliercio dal 2 al 9 Marzo per l’appunto Venezia sfidare l’Elitzur Ramco Ramla, domenica 5 Marzo il confronto contro la Virtus Segafredo Bologna, seconda in LBF, e il 9 Marzo contro la capolista della LBF, le campionesse d’Italia del Famila Wuber Schio.
Tornando alla partita di stasera, tante difficoltà ha avuto Venezia per contrastare Shakira Austin (29 punti e 16 rimbalzi, 37 di valutazione) che ha mostrato tutto il suo talento offensivo per il Ramco Ramla facendo decisamente il bello e il cattivo tempo nelle due metà campo con la collaborazione importante di Alyssa Baron (19 punti) e la veterana WNBA Alysha Clark (14 e 8 rimbalzi).
Una match dove Venezia ha resistito fino al 69-71 a 3’12” dalla fine grazie al buonissimo gioco di squadra e alla difesa delle ragazze reyerine (massimo vantaggio oro-granata sul +10 per il 27-37 al 17′), ma il Ramco Ramla, seppur siano state espulse prima Elina Babkina per somma di antisportivo e tecnico, e successivamente la propria coach Shira Haelion (somma di due falli tecnici), ha preso un margine massimo di 7 lunghezze prima del canestro finale di Jessica Shepard.
Servirà quindi vincere di almeno 6 lunghezze il match di ritorno al PalaTaliercio per sperare di potersela vedere in semifinale contro la vincente tra le turche del Galatasaray contro le spagnole del Cadi LaSeu (le turche hanno vinto in Spagna l’andata di 25 punti, 61-86).
Elitzur Ramco Ramla vs Umana Reyer Venezia 80-75
Parziali: 15-15; 16-24; 22-19; 27-17.
Progressione: 15-15; 31-39; 53-58; 80-75.
PAGELLE
Villa 6,5: parte in quintetto e consuma già due falli in meno di 3′, poi come una veterana d’Elite si riprende e quando trova spazi attacca il ferro con decisione e bravura. In difesa se la vede spesso con Clark e Lisowa Mbaka non arretrando mai di un centimetro. Urla di rabbia quel fallo tecnico di piena compensazione dopo l’espulsione di 2 secondi prima di Babkina con il trio arbitrale protagonista.
Delaere 6,5: difensivamente cerca sempre di opporsi quanto può, davanti quando chiamata fa il suo dovere, ma dall’arco dei 6.75 non punge, unica sua pecca di serata.
Pan 7: segna una tripla senza ritmo nel secondo quarto, quando può cerca di opporre difesa e centimetri alle avversarie senza nessun indugio. Partita di pura sostanza ma anche tanto carattere per la capitana.
Madera 7: buonissimo impatto nel primo tempo dove non sbaglia assolutamente nulla aiutando e collaborando tanto tra le due metà campo. In funzione dell’infortunio di Kuier, gioca tanto da da lunga e non disdegna tanti minuti di buona lena.
Yasuma 6: le percentuali non arridono alla nipponica, anche se non ha nessuna paura di attaccare il ferro.
Fassina 6: parte dalla panchina, e cambia inizialmente le carte in tavola del match dall’iniziale 9-2, piazza tanti aiuti e tanta collaborazione nel sistema difensivo della squadra, come altre sue compagne però stecca con lo 0/4 dall’arco.
Santucci NE
Shepard 6: contro il talento debordante offensivo di Shakira Austin fa una difficoltà enorme difensivamente all’inizio, a rimbalzo punge però veramente poco soffrendo tanto. Rischia di uscire dal match come fuori fase, alla fine qualcosa del suo repertorio lo mostra e l’aiuta a non mollare il match come riferimento sotto-canestro della squadra.
Kuier SV: sfortunatissima nell’infortunio occorso al minuto 14’08”. La speranza di tutti i tifosi Reyer è che non sia nulla di grave in vista del match di ritorno.
Nicolodi 6: difensivamente cerca di metterci del mestiere contro Austin, gioca di puro gregariato e di servizio alla squadra. Aiuta bene a rimbalzo nei suoi minuti sul parquet.
Le dichiarazioni post-partita di coach Andrea Mazzon
“Eravamo coscienti e pronti ad affrontare una squadra molto forte con Austin che è la terza scelta al draft WNBA dell’anno scorso, hanno altre due giocatrici che giocano in America e Lucet che è stato l’ultimo rinforzo arrivata da Holon. In un campo non facile noi siamo arrivati pronti, abbiamo fatto un grandissimo primo tempo e ci siamo concessi la possibilità di ribaltare il risultato in casa. Ovviamente non sarà facile perchè questa è una squadra di livello superiore quindi ripeto che siamo stati bravi. Abbiamo fatto degli errori normali che ci possono stare e abbiamo capito come si gioca in campi come questo. Molte delle ragazze non sono abituate a giocare in palazzetti dove ci sono pressione e fisicità di questo tipo. Spero che per Kuier non sia niente di grave, lo vedremo quando torniamo. Ci auguriamo che non sia un altro problema perchè chiaramente la situazione non è facile avendo attualmente un roster con grandissimi problemi fisici”