San Giovanni Valdarno (AR), 25 febbraio 2023 – Al PalaGalli l‘Umana Reyer Venezia vince in totale tranquillità contro la Bruschi Galli San Giovanni Valdarno, 48-79 il finale a favore della squadra ospite.
Dopo la trasferta israeliana contro l’Elitzur Ramco Ramla per l’andata dei Quarti di Finale di EuroCup Women di giovedì, Venezia è tornata in campo a poco più di 48 ore di distanza per l’incontro di LBF Techfind contro la penultima in classifica, San Giovanni Valdarno.
Tenendo a riposo la lungodegente Mariella Santucci, non mandando a referto Awak Kuier (infortunatasi giovedì), la Reyer di coach Andrea Mazzon nella trasferta toscana non è stata mai impensierita dalla compagine allenata da coach Alberto Matassini che non ha potuto schierare Elisabetta Tassinari a causa di alcuni problemi fisici, oltre a non aver disponibile Maria Lazzaro. Gara mai stata in discussione con Venezia che ha saputo ben tenere a bada San Giovanni Valdarno toccando la doppia cifra di vantaggio all’intervallo lungo, poi mai ricucita dalla squadra toscana.
Prova maiuscola e dominante della pivot oro-granata Jessica Shepard: 29 punti con 15 rimbalzi e 4 assist, oltre a un quasi perfetto 14/15 al tiro (l’unico errore di serata è arrivato sul suo 15° tentativo). In evidenza la buona serata anche di Sara Madera (17 e 14 rimbalzi con 5 recuperi). In casa Bruschi Galli solo l’australiana Madeleine Garrick in doppia cifra con 15 punti personali.
Di sicuro, per ottenere la sperata salvezza, non possono essere queste le gare da vincere per San Giovanni Valdarno contro una delle tre BIG del campionato; la compagine toscana ha sofferto troppo a rimbalzo (26 a 47 il dato finale in favore di Venezia) oltre a 20 palle perse e un disavanzo fisico netto contro il dominio di Jessica Shepard. Settimana prossima a Moncalieri una trasferta contro un avversario sicuramente più morbido per tentare di centrare l’obiettivo prefissato.
Per quanto riguarda Venezia, da ora si pensa al ritorno nei Quarti di Finale di EuroCup Women contro l’Elitzur Ramco Ramla (giovedì 2 Marzo al PalaTaliercio, palla a due alle ore 19:30) per cercare di vincere di almeno sei lunghezze: sarà la prima delle tre partite di una settimana molto calda e intensa al PalaTaliercio con le lagunari che affronteranno successivamente le prime due della classifica del campionato, Virtus Bologna e Schio, e lì si potrà forse capire meglio come sarà definita la classifica di Regular Season in vista dei Playoff nelle posizioni di vertice…
Bruschi Galli San Giovanni Valdarno vs Umana Reyer Venezia 48-79
Parziali: 13-19; 14-23; 12-21; 9-16.
Progressione: 13-19; 27-42; 39-63; 48-79.
Le Pagelle
Schwienbacher 4,5: tra possessi buttati e falli commessi, partita completamente da dimenticare nei suoi 23′. -8 di valutazione finale è tutto dire.
Koizar 5: a parte un lampo con una tripla nel terzo quarto, tante difficoltà contro la difesa veneziana, difensivamente rivedibile.
Tassinari NE
Paulsson 5: di sicuro non cambia la partita dalla panchina, subisce troppo le “mani addosso” di Venezia.
Krivacevic 5: sotto-canestro è un continuo cercare la miglior posizione possibile difensiva contro Shepard e Madera che la dominano e talvolta “la scherzano”. Sì 9 rimbalzi, ma poco pericolosa dopo un inizio in attacco completamente illusorio.
Milani 5,5: 1/5 al tiro, gioca tanto di servizio e gregariato alla squadra, ma poco può contro il valore di Venezia…
Missanelli 5,5: sblocca la sua squadra inizialmente, poi è una difficoltà complessiva e continua di squadra a tenere alta l’intensità sulle due metà-campo. Una delle meno peggio, comunque sia.
Bove 6: la capitana di Valdarno tenta il tutto e di più sotto-canestro contro il dominio di Shepard, ma tra un fallo tecnico per proteste e una difesa non proprio attenta, subisce anche lei. Almeno davanti ha quel piglio giusto rispetto ad altre compagne.
Garrick 5,5: la realizzatrice australiana va letteralmente a sprazzi, un 5/13 al tiro e 4 palloni gettati alle ortiche. Troppi cali durante la partita, positivo solo l’impatto nel secondo tempo, ma è troppo poco per pensare di impensierire le avversarie più quotate.
Atanasovska SV
Villa 6,5: solo due canestri – da applausi l’entrata al ferro del 39-63 – ma tanto servizio per la squadra e tanta buona garra che non guasta mai.
Delaere 6: 28′ di puro gregariato, difesa senza sbavature con raddoppi e scivolamenti che vanno sempre bene; l’1/5 al tiro è sbavatura, al resto ci pensano le lunghe.
Pan 6,5: 10′ di gioco per la capitana oro-granata, quando servita coi tempi giusti manda a segno due triple d’ordinanza.
Madera 7,5: gioca da vice-Kuier mostrando enormi qualità offensive davanti con 17 punti personali oltre a 5 recuperi e 14 rimbalzi. Se Shepard fa pentole e coperchi, Sara non è da meno assolutamente, 28 di valutazione.
Yasuma 6: la play tascabile giapponese consuma un 1/7 al tiro, vero, ma mette tanta solita energia difensiva, oltre a buoni rifornimenti per le compagne.
Fassina 7: contro Garrick se la gioca come sa, difesa e tanta abnegazione sulle due metà-campo, pur commettendo un antisportivo a inizio ripresa. Tanti aiuti per le compagne, in attacco mette precisione e collaborazione.
Franchini SV: entra nel finale di assoluto garbage time, non riesce ancora una volta a centrare il primo canestro in Serie A…
Santucci NE
Shepard 9: letteralmente dominante e abbacinante. Dopo aver subito un po’ troppo Shakira Austin a Ramla, decide di rifarsi due sere dopo e scatena tutta la sua potenza delle sue clindrate con controllo e precisione annessi contro le toscane che la raddoppiano, la triplicano, ma poco possono fare altro contro di lei. E se non segna da sotto, la mette dal mid-range. 43 di valutazione.
Nicolodi 7: aiuta a rimbalzo svettando anche in quelli offensivi con seconde opportunità per la squadra, mette una mano importante anche difensivamente con buona lena.
Post-partita di coach Andrea Mazzon (Umana Reyer Venezia)
“Oggi abbiamo giocato un’ottima partita, facendo le cose giuste in una condizione chiaramente non semplice. Abbiamo avuto un grandissimo apporto dalla panchina e tutte le ragazze sono state molto coinvolte come un gruppo vero che non si preoccupa delle assenze ma si concentra su chi c’è. Questa cosa la continuo a ripetere: trovare gli alibi di chi manca è totalmente inutile, noi dobbiamo concentrarci sulle giocatrici che abbiamo poi le altre arriveranno. E’ stata una partita in cui abbiamo dimostrato cose buone onorando il club con una prestazione così, la società ha fatto di tutto per far arrivare la squadra nella migliore condizione possibile dopo queste trasferte allucinanti e le ragazze hanno ripagato con una bella partita. Ieri abbiamo preso un volo diretto da Israele a Roma dove è venuto a prenderci il nostro pullman che ci ha portato qua. Voglio ringraziare anche i nostri tifosi che sono venuti fino qui a sostenerci, è stato molto bello, si sta creando un bel rapporto empatico e le ragazze sono molto felici. Sono contento e orgoglioso di quello che le ragazze hanno fatto oggi.”